― Dovresti dormire, Uno ― Clove volse lo sguardo in direzione del suo alleato che si sedette accanto a lei, intenta a controllare che nessun tributo provasse ad attaccarli - cosa altamente improbabile - o a rubare loro del cibo.
― Non mi hai neanche minacciato di morte. Stiamo facendo passi avanti, Clove. ―
Se gli sguardi avessero potuto uccidere, Marvel sarebbe morto all'istante. Per un'istante la Favorita pensò di sguainare il coltello, ma cambiò repentinamente idea.
― Mi servi, Marvel. Dopo che avrò sgozzato la gallina, mi servirà qualcuno che mi copra, mentre mi diverto con la Deficiente In Fiamme ― Clove fece una pausa, indicando poi con un cenno del capo la Cornucopia, dentro cui si erano accampati ― Non credo, poi, che con la voce squillante di Glimmer nelle orecchie sia possibile chiudere occhio.
― Non la sopporti proprio, vero?
― Beh, lei è inutile. Non riuscirebbe a colpire nemmeno un orso addormentato ad un metro da lei, con quell'arco. Poi è la persona più vantiosa che conosca. E la sua voce è insopportabile.
― E ti ha rubato il ragazzo. ― Clove divenne paonazza e Marvel non riuscì a capire se fosse per la vergogna, dopo essere sembrata una scolaretta innamorata o per la rabbia, in quanto Cato preferiva una barbie spersonalizzata a lei.
Aspettò che la ragazza rispondesse a tono, negasse o reagisse in qualche modo a ciò che aveva detto, invece restò in silezio passando la lama del coltello sul terrenò e, per un momento, gli sembrò che avesse un'espressione sconsolata sul viso, come se pensasse davvero che quella fosse migliore di lei.
Sicuramente Clove non poteva essere definita una bella ragazza, il fisico privo di curve, gli insignificanti occhi cioccolato e i capelli sciupati e sfibrati la rendevano anonima, persino "bruttina", come aveva detto Cato. Mentre Glimmer era raggiante, perfetta in qualsiasi momento, in grado di ammaliare qualcuno solo con un sorriso, ma il carattere della biondina era insignificante, inconsistente. Glimmer era una principessa, di quelle che hanno bisogno che un principe azzurro le salvi, mentre Clove era come il drago che la tiene prigioniera. Quello che si fa rispettare, che ti uccide, se provi ad andrarle contro. Quello che di cui nessuno tiene conto, che tutti credono sia solo un contorno per dare un pizzico di brio alla favola, ma che, alla fine, fa il culo tutti i principi.
― Direi che il tuo turno di guardia è appena iniziato, Marvel ― Disse Clove all'improvviso, alzandosi.
― Buonanotte, Clove ― Marvel la raggiunse, abbracciandola, in modo che la sua bocca fosse accanto all'orecchio della ragazza. ― E ricordati che Tresh o Katniss potrebbero sempre attaccare Glimmer, mentre voi due perlustrate il bosco.
Clove si allontanò, per poi fargli l'occhiolino, prima di svanire nella bocca della Cornucopia.
Quella non era una favola, il drago avrebbe avuto la meglio, per una volta.

 

Non so cosa mi sia preso. Voglio dire, io odio Clove e amo Glimmer.
Però... credo che voi amanti di Clove mi abbiate contaggiato. Devo dire che la sto rivalutando, anche se con Cato continua a non piacermi.
La flash... è uscita da sola. Un attimo prima la pagina di world era immacolata, un attimo dopo avevo sprecato bellamente queste 470 parole.
Non credo che necessiti spiegazioni, dico solo che arriveranno altre Marlove D: