HIGHWAY TO HELL

Non ti rimangono molti istanti di vita, ma questo lo sai già. Lo sai da quando la porta d'ingresso è saltata in aria. Non c'è stato tempo per un addio, le uniche parole che valevano la pena di essere pronunciate sono state 'Lily, prendi Harry e scappa'. Speri di averci messo tutto l'amore possibile in quelle parole, ma se ti soffermi a pensare... bhè da qualsiasi prospettiva la vedi non possiedono nulla di romantico. 
Hai passato una buona parte della tua giovinezza a mancare le parole giuste quando si trattava della 'tua' Lily. Certo, lei ci ha messo del suo, ma se esamini le reponsabilità individuali ti senti il più colpevole dei due. Colpevole di non averle dimostrato sin da subito di non essere un arrogante, un presuntuoso. Colpevole di esserti nascosto dietro una maschera per non ammettere prima di tutto con te stesso di essere innamorato di questa donna. Colpevole di aver pensato per tanto tempo che lei fosse solo una sfida per te, come poteva essere prendere un boccino.

Alla fine, comunque, la tua versione di 'e vissero felici e contenti' eri pure riuscito a raggiungerla. 

Ma non si può vivere felici e contenti. C'è la guerra fuori. E la guerra è personificata dal mostro che se ne sta sotto la porta d'ingresso con un fottuto ghigno sulla faccia.
Maledetta Profezia, maledetto Minus. Come hai fatto poi a fidarti di Peter? Se avessi tempo di riflettere, adesso scopriresti di aver più o meno sempre sospettato di lui. 
Semmai incontrerai di nuovo Padfoot, fosse in questa vita o nella 'Prossima Grande Avventura', lo prenderai a testate per avertelo consigliato.
In ogni caso hai già combattuto contro questo mostro per tre volte. Ok, più che combattere, sei riuscito a fuggire, ma non è questo il punto. Magari il Fato ti permetterà di sopravvivere una volta in più...
E' con questo pensiero quasi-felice che ti pari di fronte a Lui. Se riuscirai a conquistare abbastanza tempo da permettere a tua moglie e tuo figlio di fuggire, forse riuscirai ad uscire anche tu dalla tua casa per smaterializzarti.

Nella vita hai fatto un enorme numero di cazzate. La maggior parte delle volte si sono concluse con una visitina da Poppy e sono finite lì. Ma quella che hai appena fatto è distante miglia e miglia dalla seconda in classifica per stupidità.
Stai davanti al più potente Mago Oscuro di tutti i tempi e ti sei scordato la bacchetta nel divano? 
E' in questo momento che ti fermi finalmente per riflettere. Non ci sono più possibilità per te e così puoi concentrarti sull' ultimo pensiero che vuoi avere prima di morire.

Avevi genitori che ti volevano bene, che ti hanno viziato e fatto vivere nel lusso. Anche loro non ci sono più. Sempre per colpa Sua.
Hai una moglie ed un figlio di appena un anno che stanno correndo verso il piano superiore. Lei è la cosa più bella che tu sia mai riuscito a possedere. Il bambino avresti voluto crescerlo come i tuoi hanno fatto con te. Speri che ce la facciano, ma in qualche modo ne dubiti.
La cosa triste è che mentre Lui sta alzando la bacchetta verso di te, il tuo ultimo pensiero sta finalmente prendendo forma.
Nulla di eroico, sfortunatamente. Quello che stai pensando è 'non voglio morire'. Cosa c'è di male nel non voler morire? Sei giovane, hai una vita intera davanti. 
Non è giusto quello che sta accadendo. I giorni memorabili nella vita di un uomo sono solo due: la sua nascita e la sua morte. Il resto fà solo spessore.
Ed una cosa in particolare ti irrita più di tutte: questo è il momento più importante e significativo della tua vita. Perchè è adesso che essa acquista significato, attraverso il sacrificio. Ma per quanto riguarda l'essere davanti a te la storia è un'altra. Per Lui, sarà solo un altro Sabato.

Pregando che questo possa diventare uno di quei giorni 'memorabili' anche per Lui, sorridi e chiudi gli occhi.