Tutto si muove.
Sono ancora inconscia di tutto ciò che mi sta succedendo.
Sono ferma e vedo gli altri muoversi,ma non ne capisco il motivo.
Poi sento un boato provenire dal cielo e tutti corrono impauriti da quel strano essere che incombe su di noi. Mi sento persa e non so cosa fare e allora sto ferma,come sempre.Ma sento un freddo sinistro avvicinarsi, sento urla strazianti che squarciano il cielo e rompono il silenzio.
Mi giro ma è ormai troppo tardi e un'ondata d'acqua mi avvolge e io mi perdo tra le onde, divisa tra cielo e terra, in un mondo che non è ne reale nè fantastico. So quello che sta succedendo,so che la mia famiglia non la vedrò mai più;non so in che guaio mi sono cacciata: resta il fatto che ora devo morire, il mare mi ha creato ed esso mi toglierà la vita,lo sapevo fin da piccola ,quando mi dicevano di non avvicinarmi al mare,ma io non potevo perchè lui era ed è mio padre come si fa a non accorere dal prorprio padre quando ti chiama,quando si agita inutilmente perchè non vede la propria figlia ?.Non potevo abbandonarlo.
Gli occhi ormai stanchi mi si chiudono e esalo l'ultimo respiro cullata dalle onde ,ormai così famigliari.