Ancora stentava a crederci a quello che aveva appena sentito; diverso tempo fa era andato all’ospedale di Konoha dalla sua migliore amica Sakura per fare un prelievo di sangue, stava aspettando che la ragazza iniziasse quando lo sguardo gli cadde su un piccolo flacone di pillole che era posato sul tavolo lì vicino . lo osservò per diversi minuti curioso; quando la rosa tornò glielo chiese e lei rispose orgogliosa << Sono riuscita a creare un metodo per far si che anche gli uomini o ragazzi che siano possano rimanere incinti >>, quelle parole non lo convinsero molto e quindi la iniziò a prendere in giro, ma lei lo guardò con convinzione e gli rispose << Ti propongo una sfida, tu prendi una di quelle pillole , e se funzionano non voglio più sentirti dire cavolate su quello che faccio o farò in futuro >> disse Sakura guardandolo sfrontata. Il biondo ricambiò lo sguardo e convinto delle sue teorie prese il tubetto , lo aprì e ingoiò una delle pillole sorridendo << Non potrà mai succedere una cosa del genere, quindi puoi scommettere quello che vuoi >>, la ragazza intanto rideva dentro di se “ O mio caro Naruto non sai quanto tu ti possa sbagliare “ , e dopo quel piccolo scambio di frasi i due fecero il prelievo e dopo pochi minuti Naruto se ne tornò a casa sua. E adesso si trovava con il risultato delle analisi e dove vi era anche scritto che lui era incinto di una settimana buona << N-N-Non ci credo >> , la rosa non smise di sorridere neanche per un secondo << Credici mio caro, che tu lo voglia a no, i risultati sono positivi e tu sei incinto, tu e Sasuke avete fatto sesso e quando qualche giorno fa sei venuto per ritirare i prelievi ne ho avuto la conferma, tu di solito vieni due volte a settimana a fare i prelievi e così è successo , le probabilità che una cosa succeda sono nove su dieci e tu ci sei capitato in pieno, non preoccuparti per la gravidanza, la pillola sviluppa nel corpo dell’uomo un utero per accogliere il feto durante tutto il periodo e alla nascita si farà un cesareo >> , il ragazzo la guardò di sasso << Un cesareo? Non se ne parla neanche, avrò una cicatrice gigantesca, già ne ho troppe non ne voglio un’altra da aggiungere alla collezione >> << Il problema è il tuo , dovevi pensarci , prima di prendere quella pillola, io te l’avevo detto , ma non era per forza necessario, ma tu ci sei cascato come un dobe >> << Tch, teme >> , non appena la ragazza sentì la parola gli arrivò un potente pugno che gli lasciò un gran bel bernoccolo << Io non sono Sasuke che quando gli dici teme se ne frega, io meno e anche tanto, e non ti credere che adesso che sei così mi limiterò a prenderti a pugni, se servirà lo farò e anche più di una volta, quindi adesso fila perché devo lavorare io >> , Naruto la guardò offeso ma poi si alzò e uscì dall’ufficio della ragazza. Mentre camminava per le strade del villaggio iniziò a pensare e si guardò la pancia ancora piatta “ Non lo credevo possibile, credevo che mi stesse prendendo in giro, invece è tutto vero “ , un bel sorriso gli illuminò il volto abbronzato e con quei pensieri si diresse verso casa sua. Non appena vi mise piede due braccia lo abbracciarono da dietro facendolo rilassare; lui e Sasuke vivevano insieme da quasi due anni , molti dei loro amici non erano molto entusiasti alla notizia , ma ai due ragazzi non importava, l’importante era quello che provavano l’uno per l’altro e quella decisione era l’ultimo passo per rendere la loro relazione stabile e importante. Si girò nell’abbraccio del moro e lo baciò dolcemente, Sasuke non ci pensò due volte e lo spinse contro il divano buttandovisi sopra e trascinando con se il biondo che non accennò a staccarsi , così infilò le mani sotto la  maglia del biondo e iniziò a giocare con i suo capezzoli e facendo gemere di piacere Naruto. Il biondo si rese conto troppo tardi che l’altro lo aveva spogliato completamente e stava iniziando a depositare una serie di piccoli baci su tutto il suo petto scolpito dagli anni di allenamenti e missioni , riuscì a fermarlo a fatica solo quando stava per occuparsi della sua erezione; a quel gesto il moro lo guardò contrariato << Perché mi hai fermato? Non vedi in che condizioni siamo? >> << L-L-Lo so e-e-e che ti devo dire una cosa >> << E devi farlo adesso? Non puoi aspettare? >> disse il moro ancora più contrariato << E’ importante >> gli rispose Naruto gonfiando le guance offeso; Sasuke sospirò e si sedette mentre Naruto faceva lo stesso << Forza dobe dici la cavolata del giorno >> , il biondo prese fiato e parlò << Sono incinto >>, Sasuke guardò per un attimo sorpreso il biondo << Mi stai prendendo in giro >> , lo sguardo del moro si fece serio e convinto << No sono serio >> << Come è successo? >> , il ragazzo prese fiato e continuò << Ho preso una pillola che Sauka aveva su un tavolo del suo studio, mi disse che aveva creato un metodo per far si che anche i maschi potessero avere bambini , all’inizio neanche io volevo crederci , ma quando ho visto i risultati , in un certo senso ne sono rimasto contento >> disse il biondo sorridendo << Come puoi essere contento per una cosa del genere? >> , quella risposta sorprese Naruto che guardò Sasuke con gli occhi spalancati << Perché dici così? >> , lo sguardo del moro si indurì e il biondo ne ebbe quasi paura << Come puoi essere contento per una cosa del genere? Siamo appena usciti da una guerra, siamo appena venuti a vivere insieme , non sappiamo niente di come si accudisca un bambino e tu sei contento di essere rimasto incinto? >> , gli occhi del biondo divennero lucidi << Pensavo fossi felice >> , Sasuke si alzò dal divano e iniziò a rivestirsi. Quando finì prese il cappotto e aprì la porta di casa << Lo sarò solo se ti libererai di lui >> così dicendo sbattè la porta ed uscì lasciando Naruto raggomitolato sul divano e con le lacrime agli occhi. I giorni passavano interminabili e con loro la crescita della pancia del biondo e la sua agitazione del non ritorno di Sasuke; arrivò il giorno del parto e stranamente Naruto si sentiva bene, stava per andare in ospedale,  quando aprì la porta e vide Sasuke con un mazzo di rose rosse in mano e gli occhi feriti , vedendolo lì sotto la neve lo lasciò di sasso, diede fondo a tutte le sue forze per non saltargli addosso in lacrime e fece l’unica cosa che gli venne in mente, diede un sonoro schiaffo sulla guancia del moro che rimase stupito al gesto del biondo che lo guardava piangendo  << Che ti  aspettavi? Che ti sarei saltato addosso perché sei ritornato? Non farò così, non oggi >> , così spostò malamente l’altro e iniziò a scendere le scale , ma il suo polso venne bloccato prontamente dal moro << Lasciami immediatamente >> << Non oggi >> disse freddo Sasuke << Hai idea di cosa io abbia passato in questi nove mesi? No non lo sai, tu eri al caldo a divertirti con qualcuno e al tua ragazzo nelle mie condizioni non pensavi minimamente, e adesso pretendi che ti salti addosso? Scordatelo! >> ,  il moro sorrise  << Sei sempre stato uno che salta a conclusioni affrettate >> , il biondo si girò guardandolo con odio << Ho detto solo cose vere >>  << Non hai detto cose vere, hai solo detto cose dettate dall’odio e dal dolore, tu non sei così, ero arrabbiato si, geloso, forse , impreparato? Non sai quanto, non ci sono stato è vero e di questo me ne pento all’inverosimile, ma da questo momento voglio essere presente nella vita di nostro figlio >> quelle parole fecero sussultare il biondo che si girò e sorrise << Questa è la prima volta che parli così tanto >> << Ci sono delle volte che succede >> gli rispose Sasuke sorridendo dolcemente.  Quel sorriso fece crollare tutte le difese di Naruto che si attaccò al moro baciandolo con passione e tutto l’amore che provava; rimasero così  per diversi minuti fino a quando il biondo non si piegò in due per il dolore, capendo la situazione Sasuke fece salire in macchina Naruto e insieme si diressero in ospedale. Appena arrivati il moro chiamò la rosa e gli spiegò la situazione, la ragazza dapprima menò al ragazzo ma poi organizzò tutto per l’operazione; il biondo venne portato in sala operatoria ma il moro dovette aspettare in sala d’attesa e questa cosa non gli andò per niente bene, suo figlio stava nascendo e lui doveva rimanere fuori senza fare niente. Per passare il tempo Sasuke chiamò gli altri che non appena sentirono la notizia accorsero in massa; il tempo sembrava non passare per niente e l’agitazione del ragazzo aumentava , stava per entrare dentro finchè non vide la rosa uscire dalla sala operatoria; tutti i presenti si diressero verso la ragazza in trepidazione << Allora? Come sta? >> chiese il moro preoccupato , Sakura sorrise e lo condusse dentro. Non appena il ragazzo vide Naruto con il bambino in mano e con uno splendido sorriso sul volto , i suoi occhi divennero lucidi, si avvicinò di più e vide meglio i piccolo: aveva i capelli neri come i suoi e gli occhi azzurri come quelli di Naruto, accarezzò la sua testa  e baciò sulla bocca il biondo << Hai in mente il nome >>, il biondo sorrise felice << Minato Uchiha >> , il moro sorrise << Un nome azzeccatissimo >>. La vita per il piccolo Minato era appena iniziata e per i due ragazzi ne cominciava una nuova insieme al bambino, le incertezze e i problemi non mancheranno ma di certo che una cosa che prevarrà e guarirà tutti i problemi … L’AMORE.
FINE