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Autore: Seryka    07/12/2013    2 recensioni
[Attenzione] Questa storia non l'ho scritta io, ma la mia carissima amica Angel_15, che l'ha pubblicata nella categoria ZE:A. Lei mi ha PERSONALMENTE DATO IL PERMESSO di One Directionizzarla (?) e pubblicarla in questa sezione.
"Proprio quando il DJ esclama “Portate le mani al cielo!”
Ti vedo…
Seduta al bancone del bar, che bevi disinteressata un drink.
I tuoi occhi, il tuo corpo, il tuo viso.
Sento come una scintilla. È strano.
È come se potessi innamorarmi di te solo guardandoti."
*SongFic*
~
[Zerrie]
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Zayn Malik
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'One Shot Story/ Couple: Het'
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DJ Got Us Falling In Love (Again)

 
  
 
*Song-Fic ispirata alla canzone “DJ Got Us Falling In Love” Di Usher*
 
Entro dalla porta della discoteca,
Dopo una settimana di esami potrò sfogarmi,
Gli amici mi accolgono, ma io voglio solo ballare.
 
Inizio a scatenarmi, ogni occhio è puntato su di me:
Zayn Malik, Oh ma è stupendo!
Sento sussurrare dalle ragazze che, so già, mi stanno mangiando con gli occhi.
Ma non mi interessa, voglio solo muovermi a ritmo.
 
Proprio quando il DJ esclama “Portate le mani al cielo!”
Ti vedo…
Seduta al bancone del bar, che bevi disinteressata un drink.
 
I tuoi occhi, il tuo corpo, il tuo viso.
Sento come una scintilla. È strano.
È come se potessi innamorarmi di te solo guardandoti.
 
Impossibile?
Neanche ti conosco.
 
< Tutto bene Zayn? > Mi chiedono gli amici che si sono accorti dell’interruzione dei miei movimenti.
< Chi è quella ragazza? > Ti indico senza preoccuparmi di ciò che potrebbero pensare gli altri.
< Si chiama Perrie Edwards, una nuova >
In effetti non ti ho mai vista al locale, e ci vengo ogni settimana.
 
Eppure… Non sono sicuro di non averti mai vista.
I tuoi occhi.
Penso di conoscerli. Penso di ricordarli…
 
Sento i miei piedi dirigersi verso di te.
Non ricordo di aver dato al mio cervello il comando di farlo.
Do la colpa allo stordimento della musica assordante.
Anche se so che non è così…
 
Arrivo di fronte a te. Tu mi guardi stranito.
Io ti porgo una mano. Tu non capisci.
 
< Vuoi ballare? >
 
Non rispondi subito, sembri pensierosa.
Cerco di dare stavolta colpa all’alcool,
Dato che mi sorridi e afferri la mia mano.
 
Ti trascino al centro della pista.
Ti fai trasportare anche tu dalla musica.
Ti muovi bene quasi quanto me.
 
Non volevo rimorchiare stasera,
Volevo solo ballare.
E ora voglio continuare a ballare con te.

 
“Putch your hands”
Dice il testo della canzone.
 
< Metti le mani sul mio corpo Perrie >
 
Te lo dico senza neanche pensarci.
Come se non mi importasse del tuo giudizio.
Come se pensassi solo ad accontentare un mio bisogno.
 
Sembri più stranita dal fatto che conosco il tuo nome,
Che dalla mia richiesta.
Ma non ci badi più di tanto.
 
Appoggi le mani sulle mie braccia,
Inizi ad accarezzarmi il corpo.
Ti avvicini sempre di più a me.
 
I tuoi occhi, il tuo corpo, il tuo viso…
I tuoi capelli, la tua pelle, il tuo profumo…
 
Da vicino è tutto più avvertibile.
Sento un bisogno irrefrenabile.
L’ignoto del sapore delle tua labbra inizia ad essere difficile da controllare.
 
Diviene definitivamente incontrollabile,
Quando il DJ mette la mia canzone preferita.
 
Mi avvicino a te.
Non sembri spaventata.
Ricambi il mio bacio senza esitazione.
 
Avverto solo miliardi di scosse attraversarmi tutto il corpo.
 
Ringrazio il destino che mi ha portato a te questa sera.
 
Ringrazio il DJ che mi ha fatto innamorare di nuovo di te, stanotte.
 
Si, di nuovo.
Perché all’improvviso ricordo dove ho già visto i tuoi occhi:
Nei miei sogni.
   
 
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