Tributi
 
Distretto 1— Blaise, Daphne                                     Distretto 7— Lavanda, Viktor
Distretto 2— Draco, Pansy                                        Distretto 8— Dean, Padma
Distretto 3— Tiger, Goyle                                         Distretto 9— George, Calì
Distretto 4— Fred, Angelina                                     Distretto 10— Neville, Luna
Distretto 5— Seamus, Fleur                                       Distretto 11— Cedric, Ginny
Distretto 6— Hermione, Ron                                     Distretto 12— Harry, Cho
 
[POV Hermione]
Ci siamo. La piattaforma si alza e, appena entro nell’arena, una brezza fredda mi punge il viso. Mi guardo intorno. Foresta. Montagne. Non è il mio habitat, ma posso cavarmela.
20.
Il conto alla rovescia è iniziato. Guardo gli altri. Alla mia destra c’è Ginny, la ragazza dai capelli rossi. Siamo diventate amiche, e il solo pensiero che potrei non rivederla più entro i prossimi 5 minuti mi fa rabbrividire. Alla mia sinistra, invece, prende posto Viktor, moro e muscoloso, imponente: penso abbia buone possibilità, anche se non ci ho mai parlato.
19.
Cerco Ron, è pochi posti più a destra di Ginny. Ci guardiamo. Sul suo volto è dipinta un’espressione di puro panico, le sue gambe tremano.
“Resisti, Ronald” Gli mimo con le labbra nel tentativo di confortarlo.
Accanto a Ron c’è un ragazzo alto, magro, biondo. Draco. Mi ha colpito fin dalla prima volta in cui l’ho visto. Lui incrocia il mio sguardo. Persino da lontano colgo il profondo dei suoi occhi blu.
18.
Un angolo della sua bocca si inarca appena, cerca di sorridermi. Prendo una boccata d’aria e gli mostro il sorriso più rassicurante che riesco a fare in questo momento; non sono sicura del risultato. E poi vedo Ron che sposta gli occhi da me a Draco con sguardo un po’confuso, un po’irritato.
 
[POV George]
Mando un bacio ad Angelina, il suo volto è rigato da una lacrima. Vorrei andare lì, abbracciarla e rassicurarla, ma non voglio saltare in aria. Voglio dire, farebbe poca differenza morire ora o tra 2 minuti, ma Angelina crollerebbe  di fronte a questa vista, e non posso permetterlo.
17.
Mi rimbomba nella testa, nelle orecchie, nel corpo, ovunque. Una voce profonda, dura, che con indifferenza decide il momento della condanna, della sofferenza o dell’ingiusta gloria a cui stiamo andando incontro.
16.
Com’è potuto accadere tutto questo? Me lo sono chiesto tante volte. Cosa si prova ad essere un tributo? Ora lo so. E, per quanto ancora poco possa durare la mia vita, non è certo una cosa che dimenticherò. Avrei potuto vincere per Angelina, ma adesso vincere è l’ultima cosa che voglio, almeno così potrà avere una speranza in più. Ma è debole. Sia fisicamente che mentalmente, e si vede. Deve mostrarsi forte o non durerà un minuto. Perché qui tutto conta, apparenza compresa. E non sta andando per niente bene.
15.
Il cuore mi balza nel petto. Si è accasciata sulla pedana, piange, non riesce ad alzarsi. Tenta inutilmente, è troppo debole. Poi, la fine. La sua mano scivola dal bordo della piattaforma, e prima che abbia il tempo di guardarla ancora negli occhi, un fumo nero la avvolge e un rumore assordante mi riempie le orecchie. No, no, non può essere. È un incubo, solo un incubo. No, Fred, non illuderti, è la realtà, lei se n’è andata e non tornerà. Ho gli occhi appannati dalle lacrime e urlo più forte che posso. So che non posso più salvarla, che non servirà a niente, so che ormai è troppo tardi, ma non ce la faccio. Allungo un passo. Voglio raggiungerla e scoprire che sta bene, abbracciarla e tornare a casa con lei. tocco terra e un altro botto sopraggiunge. Confusione, dolore, poi più niente. Arrivo Angelina, vengo da te.
 
[POV Draco]
È stato terribile. Due esplosioni, una dopo l’altra, il ragazzo rosso che urlava. Ho visto i suoi occhi, la sua espressione, non riesco a togliermela dalla testa.
14.
Dolore, dolore puro. Terrore. Paura. Solo questo dicevano i suoi occhi. E amore. Un amore perduto, perduto per sempre, un amore che ha voluto raggiungere, anche a coso della sua vita. Siamo già due in meno, e nono sono passati neanche dieci secondi da quando siamo entrati qua nell’arena. In questo inferno. Il nostro inferno. Ma devo essere forte, anche solo all’esterno, perché qui tutto conta, apparenza compresa.
13.
Mi guardo intorno. Pansy mi sta fissando con un sorriso ebete. Non capisco come riesca a stare tranquilla, come possa evitare di pensare al fatto che è stata condannata a morte, che nonostante gli allenamenti ricevuti al distretto ci sono ragazzi che ci potrebbero uccidere con un dito. In una totale indifferenza. Quella con cui dovrei agire io. O meglio, quella con cui dovrei far finta di agire. Fare la parte del cattivo mi è sempre stato facile, ma nelle simulazioni era diverso. Questa è la realtà. E dalla realtà non si scappa, va affrontata. Perché in questa realtà se non sei forte, sei fuori, sei di troppo, e devi essere eliminato.
12.
Mi volto di nuovo verso Hermione. È l’unica a cui ho mostrato una parte del “vero me”, l’unica con cui non ho recitato la mia parte. Forse non è stata una mossa furba, ma non ce l’ho fatta. Non potevo sopportare il suo sguardo di disprezzo, le sue parole contro di me quando negli allenamenti ho preso in giro Luna. E così le ho rivelato la parte bella di me. E ora non mi guarda con disprezzo, ma con dolcezza, ed ha uno sguardo bellissimo.
11.
Ancora una volta ricambia il mio sguardo. Con la testa le indico la foresta, cerco di farle capire che io scapperò lì, non ho nessuna intenzione di partecipare al bagno di sangue. Lei è dubbiosa, poi annuisce.
 
[POV Pansy]
Stupido Draco, non mi guardi mai. Perché guardi la riccia e non ti volti verso di me?
10.
Manca così poco… Draco sicuramente correrà alla cornucopia per prendere un’arma, e così farò anche io. Vorrà liberarsi subito dei deboli nel bagno di sangue, e io lo aiuterò. È così bello, così perfettamente feroce…
 
 
[POV Harry]
Chiudo gli occhi. Voglio togliere dai miei pensieri quei due ragazzi, ma non ci riesco. Il fumo mi riempie le narici, le loro urla riecheggiano nelle mie orecchie, e mi ricordano casa. Quanto vorrei poter dire che ci voglio tornare… probabilmente, se morissi qua zio Vernon brinderebbe. Sono sempre stato un peso per loro.. cerco Cho, il suo sguardo, e lo trovo puntato su di me, come sempre. È come una sorella per me, e so che vorrebbe essere qualcosa di più, ma le ho detto mille volte che non è amore quello che provo per lei. ieri si è arrabbiata perché ho passato molto tempo con Ginny, la ragazza dell’Undici. Mi ha detto che non devo “fraternizzare con il nemico”, che cosa stupida. Sta proprio qua l’errore, non siamo nemici fra di noi, siamo tutti vittime della società e insieme dovremmo collaborare per cambiarla, e non metterci l’uno contro l’altro.
9.
Io e Ginny ci sorridiamo, poi rivolgo ancora lo sguardo verso Cho, che non mi fissa più. È gelosa; non ha senso, perché Ginny mi piace molto, ma sarebbe stupido innamorarmi di lei, visto che almeno uno di noi morirà. Certo che, pensandoci, abbiamo passato molto tempo insieme, ci siamo trovati bene, è bastato uno sguardo per capirlo… No. L’ho ammesso. Ci siamo. Ho fatto l’idiota. E mi sono innamorato. Agli Hunger Games.
 
[POV Cedric]
8.
Ieri ho passato due ore a pensare cosa fare, come agire, considerando vantaggi e svantaggi di ogni azione, ma ora non riesco a riflettere. Guardo gli altri. Accanto a me c’è Luna, con il sorriso sulla bocca. Mi chiedo come faccia ad essere sempre così spensierata, perfino a un passo dalla morte. Alla mia destra invece, c’è Neville, compagno di Distretto di Luna.
7.
A dire la verità, non l’ho inquadrato bene, se ne sta sempre per le sue e non parla quasi mai, ma sono convinto che non sia un debole. All’inizio ero veramente convinto che lui e Luna stessero insieme, ma poi mi sono reso conto che sono solo due ragazzi bisognosi di affetto e che si aiutano l’un l’altra, più inconsciamente che consapevolmente, credo. È questo che mi ha colpito di loro, il legame che li unisce. E che presto si spezzerà. Verrà spezzato. Verrà spezzato con indifferenza, fatto passare per insignificante. Perché è così che sono le nostre vite, insignificanti. Messe a rischio per far divertire un branco di cerebrolesi superficiali e per i quali conta l’apparenza, il divertimento personale. E le nostre vite vengono messe in gioco per il loro svago. Non conta chi siamo, come ci chiamiamo, da dove veniamo. Conta solo che siamo pedine nelle loro mani. Pedine in questo fottuto gioco mortale.
6.
Un gioco mortale che sta per avere inizio. Un gioco mortale plasmato a loro immagine, dove non conta ciò che sei per ricevere aiuto, ma l’apparenza con cui ti poni alle telecamere. Siamo nel loro mondo, e al contempo in un mondo opposto. Come in una partita a scacchi, dove loro giocano, ma muoiono le pedine. E le pedine siamo noi. Fino9 alla fine. Fino a che non ne rimane una. Tutto questo è disgustoso, deplorevole, disumano. E ci sono dentro fino al collo.
 
[POV Ron]
5.
Basta. Tutto questo è assurdo. Fateci uscire da qui. È un incubo. Un incubo da cui non ci si risveglia. Un incubo in cui si può rimanere addormentati. Per sempre. Per sempre. Mi fanno paura queste parole. Guardo Hermione. Con lei non mi spaventano. Con lei voglio avere un “per sempre”. Ma lei sta ancora guardando quel deficiente platinato. Anche a lui voglio donare un “per sempre”. Nella tomba.
4.
Ma mai avrò un “per sempre” con lei. mai. Tutte le mie speranze, i miei sogni, saranno distrutti. E sarà un attimo, un attimo eterno in cui tutto finirà. Tutto sta per finire. E sta’ sicura, Herm, che ti proteggerò fino alla fine, anche a costo della mia vita. Te lo prometto.
 
[POV Blaise]
3.
 
[POV Neville]
2.
 
[POV Fleur]
1.
 
[POV Draco]
Felici Hunger Games, Hermione, e possa la fortuna sempre essere in tuo favore.


CIAO A TUTTIII PER FAVORE LEGGETE QUA SOTTO SE SIETE ARRIVATI IN FONDO AL CAPITOLO :)
HO ALCUNI AVVERTIMENTI :)
1-su word il capitolo sembrava molto più lungo D:
2-all'inizio di ogni capitolo (come ho fatto qua) metterò l'elenco dei tributi e segnalerò in un modo grafico che ancora non so coloro che sono morti nei capitoli precedenti.
3-parlando dei personaggi, con il pov di ron ho voluto mettere in evidenza le sue due facce, una dolce e piena d'amore, l'altra crudele e piena 'odio. Hermione è la protagonista principale.
4-qua ho messo vari pov per dare un'idea di cosa pensano i vari tributi dei loro avversari, una cosa un po' generale insomma, ma dal prossimo capitolo ci saranno solo due o tre pov (credo!) più il POV Narratore ovvero la storia raccontata in terza persona.
5-sicuramente mi sono scordata qualcosa, ma per ora non mi viene in mente, quindi... spero vi sia piaciuto, recensite e seguite in tanti :D ciaoo