REAL DREAM
Come una nebulosa percepisco ciò che mi circonda. Tutto è leggermente sfocato. I suoni sono confusi ma incredibilmente soft. Cammino, se così si può definire il mio movimento. Vago tra parchi verdi e in fiore, corridoi vuoti.Capelli
arancione e rossi liberi al vento attraggono la mia attenzione, gambe
bianche e sottili, braccia che si chiudono in abbracci e risate lievi
ma affettuose.
Gonne
leggere e calzature estive, camicette dai colori pastello, braccia
nude.
Mani
intrecciate.
Quelle
mani la cui immagine si fa gradualmente nitida, la sensazione
palpabile che una delle due è mia sopraggiunge quando una
bocca vi
si posa lieve e s'apre in un sorriso.
Come se
fosse tutto al rallentatore mi bevo ogni immagine di lei. Bocca,
naso, occhi, ciglia che si muovono piano. Sfioro la guancia vellutata
del suo bel viso che lentamente si avvicina al mio. Mi bacia una
guancia e chiudo gli occhi. Con la punta del naso solletica la mia
pelle e ne respira l'odore. Mormora qualcosa che non comprendo e
lascia un altro bacio, poi un altro e un altro ancora fino ad
arrivare all'angolo della mia bocca.
Ad occhi
chiusi riconosco il fruscio dei vestiti. Avverto un nuovo peso sulle
mie gambe e mi ritrovo cosciente di essere seduto a gambe incrociate
su di un tappeto. Lo guardo: è il mio tappeto, quello che ho
in
camera ma il viso vicinissimo al mio è un'ottima distrazione.
Sento il
suo respiro, il suono del suo cuore, il calore della sua pelle sotto
le mie mani.
Passa le
dita sui miei capelli, scende fino al collo e risale fino al mento.
Mi tiene fermo; tranquilla, non ho la minima intenzione di muovermi
da qui!
Non mi
guarda fissa negli occhi, studia i miei lineamenti, li esamina, mi
sfiora il volto il ed io non resisto. Voglio i suoi occhi nei miei.
Voglio che ricominci la nostra personale magia così le
sollevo il
viso, la guardo, la vedo ed ho la certezza che non ci sia niente al
mondo di più amabile, attraente e desiderabile di lei. Non
è solo
questione di fisico, lei è bella dentro, nel profondo.
E la
bacio. Vorrei essere dolce e delicato ma non riesco e mi avvento
sulla sua bocca. Bacio le sue labbra soffici e dolci e lei mi
risponde, mordendo e leccando le mie. Lingue che si cercano,
prendono, lasciano. Gambe che sfregano, mani che esplorano.
Medesimi
battiti, medesimi respiri.
Gemiti e
nomi sono solo un sussurro, un mugolio indefinibile.
Piccole
mani mi vezzeggiano, mi accarezzano i fianchi sotto la maglietta che
sento piano piano salire e scivolare via dalle mia braccia. Non so
dove sia andata e non la cerco con lo sguardo perchè i suoi
occhi mi
incantano e mi incatenano. Mai prigionieri sono stati così
mansueti.
Sensibili
e delicate mani mi accarezzano il petto e fremo. Scie roventi
lasciano le sue dita su di me. Come un fulmine, un brivido mi
attraversa nel momento in cui un bacio umido si posa sulla mia
spalla.
Le mie
mani tremano mentre, un gancettino alla volta le slaccio la camicia.
Mi sorride quando la faccio scivolare via. Ora è lei a
divorarmi la
bocca, mi bacia la gola. Muovo le mani sulla sua schiena, la stringo
a me. Sento la necessità di inglobarla in me, di
incorporarmi in
lei.
Bi-bip!
Bi-bip!
La
sveglia suona ma cerco ancora di aggrapparmi a quello che il sogno
stava portando.
Pienamente
sveglio mi trovo in uno stato pietoso e a razzo mi butto sotto la
doccia. Se c'è una cosa che odio la mattina, oltre a fare le
scale
perchè non riesco a coordinare i movimenti appena sveglio
è lavarmi. Persino la faccia me la lavo dopo colazione e
dopo essermi
vestito, ovvero dopo 40 minuti che sono alzato!
Mi
asciugo e tutto torna alla normalità anche se so che appena
mi
perderò nei miei pensieri mi tornerà in mente
questo sogno...
quanto vorrei che fosse vero!
Sto
camminando nel parcheggio della scuola quando una macchinina blu
elettrico entra sparata e parcheggia. Katy scende di corsa e mi
affianca.
<
Non ho dormito tutta notte! Dovevo escogitare un piano ma niente!
Nella mia testa c'è più roba durante un compito
di storia! Assurdo!
Cercavo qualcosa che mi permettesse di incastrare il traditore ma non
capivo cosa.. >
<
Traditore?! Lo sai?! >
<
So cosa?! >
<
L'hai chiamato traditore per insultarlo e basta?!
> è una
coincidenza?!
<
Tu cosa sai?! >
<
La finisci di rispondere ad una domanda con un'altra dom... >
<
Sì sì d'accordo... lo so. Comunque, caro il mio
Cesare, raccontami
un po'. Tu vai dietro ad Italia da una vita, sai tutti i suoi orari,
i suoi appuntamenti, i suoi spostamenti, i suoi... >
<
Eddai!! Mi fai sembrare uno stalker!! >
<
Scusa... però è vero! >
<
Non proprio, solo perchè conosco gli orari delle sue lezione
non
vuol dire che tengo la sua agenda aggiornata! >
<
Ma comunque il punto è un altro: tu sai qualcosa di
Morìs?! Tipo
impegni, “hobbies”... >
<
Perchè virgoletti?! >
<
Perchè quello che intendo non è un hobby
convenzionale, di cui
parli e ti vanti-no forse lui di questo se ne vanta eccome con gli
amici però n... >
Ho
capito! La prendo per un braccio e mi infilo in un corridoio che
porta alle aule che vengono usate raramente < Lo sai?! Intendo,
sai che lui la tradisce e lei non lo sa?! Perchè non hai
fatto
niente, in somma santo dio è la tua migliore amica! Ma tu
guarda
questa! Lo sai e niente. Fai finta di nulla! Che razza di amica sei
ma porc...!!! > poche volte ho sentito una rabbia
così forte
montarmi dentro. Mi ritrovo quasi ad urlare contro Katy, vicinissimo
al suo volto. Lei non sembra fare una piega.
<
Hey hey!! Abbassa la voce, uno! Due, cosa credi che mi diverta?! Lo
so da sempre e ho pregato tutti gli dei del mondo, in tutte le lingue
che conosco ma lei non ha voluto saperne, mai! Lui sarà pure
un
bastardo ma è scaltro! Tu non hai la minima idea di cosa
significa
fare sempre buon viso a cattivo gioco! Ho tentato per mesi, quando
lui doveva “lavorare”, a portarla fuori. Chiunque
mi sarebbe
andato bene ma lei non riesce a vedere niente altro. Quando a sua
sorella è stato chiesto di fare teatro ho cercato di
spingere anche
lei. Vanno molto d'accordo e credevo fosse una cosa carina farle
partecipare insieme, sai com è: nuovo giro, nuovi amici, la
scusa
buona di sua sorella sempre pronta... ma lui ha remato contro di me.
Il giorno che l'hai incontrata al parco doveva vedersi con lui ma le
ha dato buca all'ultimo minuto. Sarei andata io al parco con lei ma
era giù di morale, l'ho capito, e voleva restare sola. Lui
mi rema
contro a priori. Lui sa che io so. Ma la cosa importante è
che lui
non sa che tu sai e questo gioca a nostro favore! Devi spingere al
massimo le tue doti da stalker per scoprire dove si vedono, quando,
con che frequenza, se è sempre la stessa o se la cambia.
Tutto!
Voglio una tabella dettagliata della sua settimana e sarebbe il
massimo se facessi anche foto-No! Quelle voglio farle io... >
<
Hey scheggia calmati e respira! > io l'ho detto che sta qua
è
fuori di testa! < Adesso dobbiamo andare anche perchè
se Italia
arriva e non ci vede capisce che c'è sotto qualcosa. Ti
scrivo il
mio numero così ci sentiamo. Cavoli è tardi
davvero, dobbiamo
andare... >
<
Emh.. secchione anche se arrivi che è già suonata
non ti linciano
sai! >
<
Già, ma dimmi la tua prima lezione dove è...
>
<
Cazzo merda devo fare tutto il giro!! Scappo! Se non ci incrociamo
più ti chiamo prima di cena! >
<
Mi scusi.. >
<
Fields finalmente. Guarda che sfortuna l'unico banco libero
è quello
in ultima fila. Non essere troppo triste Michael, Katy ti
terrà
sveglio durante la mia ora! > divento rossa come un peperone. La
prof di storia è simpatica, di solito, e per essere
un'insegnate di
storia non è poi tanto male, di solito! Mi siedo e mi
concentro per
riportare il colore della mia faccia ad uno stato normale.
Mike,
cercando di non attirare l'attenzione attira vicino i nostri banchi
<
Ciao! > mi sussurra ed entrambi ci apriamo in un sorriso
<
Ciao! > che gran fantasia!
<
Sei arrivata tardi... >
<
No, in verità sono arrivata in anticipo. Ero imboscata con
Cesare! >
ok sono una stronza ma vedere lui trattenere il respiro e la sua
faccia cambiare colore mi gonfia il cuore; quando le nocche dei suoi
pugni sbiancano mi affretto a dare spiegazioni < È
per Italia
no?! Per tutto il gran casino del gorilla! Non fare quella faccia,
micio! > mi addolcisco.
<
Scusa. Mi fido di te ma sai com è... fino a qualche giorno
fa era
solo un sogno poterti toccare! Devo ancora abituarmi all'idea che tu
mi abbia scelto.. - lo vedo agitarsi improvvisamente sulla sedia e
sfregarsi le mani sulle gambe - con questo non voglio dire che devi
essere la mia fidanzata per forza e che staremo insieme per sempre
solo che per me..cioè nel senso che noi due, quello che
voglio, che
non voglio è metterti..metterci addosso...> ok, stop!
Mi allungo
verso di lui < Io ti ho scelto... > e lo bacio. Sarebbe
dovuto
essere solo un bacetto per fargli capire che voglio lui e che gli
altri non mi interessano ma... Sbam!!!
Un
libro in formato mattone cade e ci fa sobbalzare. Voltati
verso la
cattedra vediamo
la profe che
con
nonchalance si scusa per aver inavvertitamente spinto il registro e
fatto cadere le cose dal tavolo.
Ci
guardiamo e sorridiamo
<
Per fortuna che è una simpatica! >
<
Già! Con il mio di arte saremmo già in punizione
dall'inizio
dell'ora! >
<
Ma adesso parliamo di cose serie, Italia! Come la mettiamo con il
gorilla?! > e lì mi affloscio. Avevo sperato che
volesse
ufficializzare la cosa, almeno tra di noi. Non che non abbia
già
capito che con me vuole l'esclusiva, cosa che voglio anche io
però...
< In teoria avevo in mente di coglierlo sul fatto! Tipo lei
mezza
nuda già con le guance rosse e lui con le braghe calate sul
punto
di, ma per Italia sarebbe troppo brutto, ci rimarrebbe troppo male ed
io a vedere il suo armamentario non ci tengo poi molto. >
<
Ma allora è vero?! Vuoi dire che lui la tradisce sul serio?!
>
<
Oh ma cos è 'sta storia?! Adesso anche tu lo sai; oltre a
lei posso
sapere chi è che non lo sa! A 'sto punto facciamo prima!
>
<
Girano voci: amici che si sono fatti ragazze amiche di chi dice che
ci sia una che... Ma io mi chiedo poi, a che pro?! Dopotutto, stai
con una come Italia. Hai la fortuna sfacciata che una come lei sia
innamorata persa di te, cosa potrai trovare in un'altra... -
è?
Scusa? Cosa? No, mi sono persa qualcosa? Il mio sguardo leggermente
assassino gli fa correggere il discorso- no, cioè, nel senso
che,
tutto sommato non è tanto male. Ovviamente, micia, io ho
trovato di
meglio di Italia.. >
<
Esclusi
i presenti...
Certo,
certo. Tuttavia
le ho rubato il cellulare così la prossima volta che lui le
da buca
lo sapremo. Nel frattempo ho sguinzagliato Cesare in versione
stalker! >
<
Cesare?!
Secondo me è un
po' sfigato! Se ne sta tutto il tempo a leggere ed a studiare come se
ne dipendesse la sua vita! >
<
Secondo me non è male! È rimasto un po' sotto
dopo la morte di suo
fratello tutto qua! Solo perchè nessuno ha mai sfruttato le
sue
potenzialità non vuol dire che sia uno sfigato! E poi i suoi
lo
mandavano da uno strizza cervelli, ovvio che gli altri lo evitassero!
>
Ormai
fuori dall'aula mi cinge la vita con le braccia e si appoggia al muro
attirandomi contro di sé. Con un sorriso provocante mi sfida
< E
tu dimmi quali tra le sue potenzialità vorresti sfruttare...
>
<
Quelle in cui tu sarai carente... > e riprendo il bacio
interrotto
in classe.
Sbam!!!
< Oh ragazzi..oggi sono proprio via con gli angeli.. > ci
separiamo quel tanto che ci permette di parlare < Arrivederci
prof! >
<
Mi raccomando ragazzi! E tu Katy, trattalo bene! > e se ne va.
<
Ma cosa.. E tu cosa ti ridi?! > e faccio per dargli un
pizzicotto
sul fianco infilando la mano sotto la sua maglia < Hey! Guarda
che
lo dico alla profe! > Ma bene! Tu guarda quest'antipatica!
Sbuffo
molto sonoramente e mi allontano. Solo pochi passi che già
mi è
accanto, una mano in tasca e l'altra sulle mie spalle.
Qualcosa
vibra e il mio cuore accelera.
“1
NUOVO MESSAGGIO! ULTIMO MESSAGGIO: Morìs”
Guardo
Michael, il suo volto vicinissimo al mio. Mi da un bacio sui capelli
e respiro forte.
Ciak
si gira!
__________________________ et voilà!!!!
Come
ho
saputo che aveva una riunione stasse, ho sparecchiato e fatto la
lavatrice alla velocità della luce e mi sono messa al pc!
Non mi
dilungo ma vi faccio un regalo..
Dio,
questo saggio mi è venuto proprio da schifo!
Vabbè tanto ho ancora
tre giorni. Ci penserò domani!
Il
mio telefono, appoggiato sul davanzale della finestra, si illumina e
mi precipito. Non guardo neanche chi è che ho già
aperto il
messaggio. Presumo che sia di Katy visto che non conosco il numero:
DA
MORìS. SONO DUE. ARRIVATI 5
MINUTI FA . COSA FACCIAMO? “Stasera lavoro, non aspettarmi
sveglia.” “Domani ti porto dove vuoi. Cinema? Cena
fuori? Scegli
tu!”
Mi
viene da vomitare.
Le
rispondo subito: Come
hai fatto
ad avere questi messaggi? Alle 7 p.m. in biblioteca. PUNTUALE!
Manca
ancora un'ora e mezza. Ho il cuore che continua a martellarmi nel
petto. Finalmente sta per avere la lezione che si merita. Spero solo
che Italia non lo venga a sapere o ne uscirebbe distrutta. E se
cominciasse ad odiarmi visto che io sapevo, che Katy sapeva mentre
lei viveva nell'inconsapevolezza?