Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: KeyFlame_NaLu    09/12/2013    3 recensioni
[10#Raccolte sulle mie coppie preferite: Ginny/Harry , Lily/James , Hermione/Ron]
#1. Homeworks. Harry rimase fermo, immobile, pietrificato. Fissava un punto indecifrato della parete, mentre le sue dita avanzavano caute nel punto in cui le labbra morbide di Ginny Weasley, sorella del suo migliore amico, lo avevano appena toccato.
#2. Open Book. Lily si voltò, mostrando un cipiglio di assenzio. Anche così, con quell’espressione seccata e per niente adatta ad un viso come il suo, era bella comunque.
#3. Light. [...] Inoltre credeva che Hermione trovasse le pietose condizioni di Ron un po’ troppo divertenti. Sebbene mesi prima non riuscisse a sopportare l’idea di loro due insieme, adesso sembrava parecchio soddisfatta del malumore che Lavanda infondeva in Ron.
[...] Enjoy it!
Genere: Commedia, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ginny Weasley, Harry Potter, James Potter, Lily Evans | Coppie: Harry/Ginny, James/Lily, Ron/Hermione
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica, II guerra magica/Libri 5-7
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Amortentia
-If our love is insanity, why are you my clarity?-

1. Homeworks.
Ginny/Harry
 
Harry fissò con intenso disappunto il rotolo di pergamena davanti a lui irrimediabilmente vuoto, senza contare le disordinate cancellature e i furiosi tagli applicati alle uniche frasi – pur senza senso – che gli erano venute in mente durante quelle due ore.
Erano le undici e mezzo passate, e la Sala Comune dei Grifondoro era ormai vuota. Il turbinio del vento ed il leggero ticchettio della pioggia battevano sulle finestre e Harry dovette aggiungere un altro ceppo al camino affinché il piacevole tepore emesso dal fuoco non si dileguasse.
Rosicchiò per qualche attimo la penna d’oca, chiedendosi perché mai in un modo o nell’altro si ritrovasse sempre indietro in almeno una materia. Le selezioni per il Quidditch si era prolungate più del previsto e i risultati non si erano dimostrati poi un granché.
Gli occhi pesanti e la testa completamente vuota da qualunque argomento riguardasse Trasfigurazione ed il saggio che avrebbe dovuto svolgere, si appoggiò comodamente allo schienale della poltroncina imbottita, fissando il soffitto per qualche secondo.
Il crepitare del fuoco e la delicata pioggia battente creavano un piacevole sottofondo… gli occhi si chiusero lentamente, con il proposito di riaprirsi pochi minuti dopo per terminare il saggio…
< < Harry? > >
Fu una voce dal suono dolce, quasi melodioso a svegliarlo. Un piacevole odore di fiori freschi gli invase le narici ed un paio di occhi marroni si accostarono ai suoi. Harry sobbalzò, trovando Ginny Weasley a soli pochi centimetri dal suo viso, piegata verso di lui.
Si stropicciò un attimo gli occhi, chiedendosi se stesse ancora sognando.
< < Ginny… > >-balbettò, chiedendosi per quanto avesse dormito.
< < Forse faresti meglio ad andare a letto, per quanto siano comode le poltrone della Sala Comune. > >-disse lei.
C’era una nota di ironia comprensiva nella sua voce ed un delicato sorriso si adagiò sulle sue labbra rosee. Harry restò per qualche attimo a fissarla, quasi incantato dal rosso vivo dei suoi capelli che danzavano ad ogni suo minimo movimento.
< < Harry? Mi ascolti? > >-ripeté Ginny.
Harry sobbalzò ancora una volta, mentre un dolore nella zona della nuca prese il sopravvento. Annuì, socchiudendo gli occhi.
< < Sì, scusami… Deve essere la stanchezza. > >-e dicendo questo accennò ad uno sbadiglio che coprì immediatamente.
< < Che stavi facendo? > >-domandò.
< < Un saggio per Trasfigurazione… > >-ammise, guardando ancora una volta in cagnesco l’odiato rotolo di pergamena posto sul tavolo.
< < Non vale la pena finirlo adesso. Comunque, sei bravo nel tuo nuovo ruolo, Capitano. > >-sorrise, accennando agli allenamenti del pomeriggio.
Harry si sentì avvampare e sorrise di rimando, sentendosi leggero come una piuma alla sola vista di quel sorriso perfetto. Non si era mai accorto, prima di quest’anno, quanto Ginny Weasley fosse carina.
Non si era mai preoccupato, prima dell’inizio dell’anno scolastico, quanto i suoi capelli paressero baciati dalle fiamme e quanto le sue lentiggini si sposassero meravigliosamente con i lineamenti delicati del viso. Non aveva mai pensato a lei, o almeno non in un modo diverso dall’affetto di tipo fraterno che li aveva sempre legati.
Infilò nella borsa il materiale scolastico e subito dopo si rivolse a Ginny, incuriosito:
< < Tu che fai qui a quest’ora? > >
< < Oh… ecco… ero con Dean. > >-rispose, distogliendo lo sguardo.
La sensazione di calore che si era irradiata nel petto di Harry fino ad un attimo prima si spense, sostituita da un orribile fitta allo stomaco. Il sorriso scomparve ma dovette ricacciarlo a forza, tentando disperatamente di sembrare felice.
Tuttavia, tutto quello che riuscì a dire fu un < < Oh > > in un mormorio privo di entusiasmo. Ginny rialzò lo sguardo, ed Harry non poté non notare che anche lei pareva non troppo contenta. Anzi, la sua espressione esprimeva tutto meno che la contentezza.
< < Tutto ok? > >-domandò, ignorando l’incredibile ed irresistibile tentazione che lottava dentro di lui.
Avrebbe voluto dirle qualcos’altro più di quel semplice “Tutto ok?” . Avrebbe voluto abbracciarla, avrebbe volto starle vicino, avrebbe voluto qualsiasi altra cosa. Lei parve per un attimo spiazzata da una domanda tanto semplice; rifletté per alcuni attimi ma poi annuì energicamente, forse fin troppo.
Prima che Harry potesse parlare, Ginny si avvicinò e prima che potesse rendersene conto le sue labbra sfioravano la sua guancia.
< < Sei un vero amico, Harry. > >-mormorò, allontanandosi.
Harry rimase fermo, immobile, pietrificato. Fissava un punto indecifrato della parete, mentre le sue dita avanzavano caute nel punto in cui le labbra morbide di Ginny Weasley, sorella del suo migliore amico, lo avevano appena toccato. 
Nonostante la stanchezza lo avesse improvvisamente abbandonato, non si diede la pena di continuare il saggio di Trasfigurazione. La sua concentrazione, ora come ora, si focalizzava unicamente sul dolore misto a piacere che provava nel petto e all’odore intenso di fiori che Ginny gli aveva lasciato.

*
 
Salvee!!
Ok, se siete arrivati davvero fino a questo punto non posso fare altro che congratularmi!!
Questa è la prima storia o raccolta in generale che pubblico all’interno di questo meraviglioso fandom, e spero che come primo tentativo non sia andata poi così male >.<
Fin da bambina e anche adesso, Harry Potter è la mia pura ossessione. <3.

I film? Visti talmente tante volte da conoscere a memoria ogni singola battuta. Libri? Sono arrivata al sesto libro, ed è proprio questo che mi ha finalmente dato la giusta ispirazione **
Ma andiamo ad un aspetto forse interessante u.u il titolo!!

Ho deciso di inserire questa fantastica ma pericolosa pozione – appunto l’Amortentia- in modo da creare una connessione con i suoi effetti e l’amore vero: frenesia, gioia incontrollata, infatuazione e ossessione. 
… Va be, è chiaro che il mio cervello non funzioni bene alle undici di sera :’)

La prossima storia tratterà la coppia Lily James *^* li adoro con tutto il cuore e spero di fare un buon lavoro, almeno migliore di questo xD
Ringrazio chiaramente le sfortunate anime che capiteranno in questa storia e si prenderanno la briga di leggere i miei scleri :33
Spero inoltre di non essere sfociata nell’OOC… non sarà facile trattare con Hermione e Ron in seguito… ma ce la far, almeno credo <3
Un bacio enorme, by Key Flame.
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: KeyFlame_NaLu