Sfioro dolcenente il suo viso un po' ruvido per colpa della barba e sorrido.
Lui è l'amore della mia vita, è il mio mondo, la mia ancora di salvezza.
Lui è me.
Io sono lui.
Noi due siamo una sola cosa, una sola persona. Due corpi con un solo cuore.
Siamo Louis e Harry.
Oppure siamo Hazz e Boo.
Ma molte volte ci chiamano persino Larry, l'unione dei nostri nomi e diamine se mi fa impazzire questo nome, soprattutto quando uniscono persino i nostri cognomi. 
Noi due siamo Larry Stylinson. Una sola persona. Un solo, grande e unico amore. 

- So che mi stai fissando - sussurra con la voce impastata dal sonno. Ridacchio.
- Sei bello, Lou - gli sfioro dolcemente la fronte con il mio naso, facendolo sorridere
- Tu sei perfetto - sussurra ancora, per poi sbadigliare, facendomi intenerire

Poi, finalmente, le nostre labbra si sfiorano e infine si amano.
Noi due ci amiamo proprio come abbiamo fatto la sera precedente.
Amo fare l'amore con lui. Amo toccare il suo corpo magro, troppo magro in questo periodo ma sempre perfetto. Amo farmi toccare dalle sue piccole mani caldi. Amo stare dentro Louis e amo quando lui è dentro di me. 

- Ti amo cosi tanto -

Ed eccole lì le lacrime, le stesse che non lo lasciano mai.
Louis sta impazzendo, stiamo impazzendo in realtà, ma è lui quello fragile tra i due. Lui è quello preso di mira soprattutto dalla Modest perché sanno che Louis ha paura. Louis è debole Louis, piano, mi sta scivolando via, ma io sono forte e riesco a tenerlo con me o almeno, ci sto provando e continuerò a farlo. Con Louis non mi arrendo. 
Louis è la mia persona. 
Louis è me.
Se lui va via, io lo devo seguire.
Abbiamo un solo cuore e se cessa di battere il suo, cessa di battere anche il mio.

                                                                                                         ***
Osservo il suo corpo avvolto da un semplice asciugamano bianco e gli strizzo l'occhio, facendolo sbuffare, ma so che gli piace quando lo guardo in quel modo perché lo fa sentire amato, desiderato e lui merita tutto questo, ma anche di più.
Louis merita la felicità, le stelle, il mondo, l'universo.
Louis merita tutto il mondo.

- Sei cosi.. cosi.. - sbuffa, infilandosi velocemente l'intimo
- Sono cosi.. cosi innamorato di te - finisco la sua frase, abbracciandolo per dietro 

Lascia cadere la testa all'indietro che finisce sulla mia spalle e poi la gira verso di me. Mi sfiora dolcemente il collo con le sue labbra sottili e rosee, facendomi rabrividire.
La sua bellissima e dolcissima risata si libera per tutta la camera e diamine se mi sento vivo, rinato, amato, felice. 

- Anche io sono innamorato di te - sussurra prima di baciarmi dolcemente 

Poi si allontana da me con un sorriso furbo sulle labbra e rientra in bagno per finire di prepararsi. Nello stesso istante fa irruzione in camera nostra una ragazza che conosco fin troppo bene e che ammetto, adoro, soprattutto per quello che fa per me, per lui, per noi.
Indossa un semplice pantalone nero a scacchi, una maglietta che le si ferma al gomito e i capelli gli ricadono sulle spalle. Gli occhiali da sole ifilati nella sua matassa di ricci neri e stretto tra le mani il suo fidato frappuccino. 

- Sai Ele, potresti almeno bussare - mi avvicino a lei e le stampo un bacio sulla guancia
- Ma smettila che vi ho visto fare cose ben peggiori - si distende sul letto disfatto 
- Le stesse cose peggiori le abbiamo fatte ieri notte e anche meno di un'ora fa sullo stesso letto, sulle stesse lenzuola che sono in questo momento sotto di te - scoppio a ridere 

Sgrana gli occhi e sta per alzarsi dal letto quando scivolare sull'intimo del mio ragazzo e finisce con la faccia sui calzini di Louis che di certo non profumano di rose.
Strilla e l'aiuto ad alzarsi, anche se le risate sono tante e non riesco ad aiutarla. Povera.

- Eleanor! - Louis ritorna in stanza, finalmente vestito e con un sorriso divertito 
- Ti puzzano i piedi - risponde lei, tossendo e colpita subito dopo da un conato di vomito

Rido ancora più forte e con me anche il mio bellissimo angelo.

                                                                                                      ***
Louis è con Eleanor.
Louis è a fare shopping con Eleanor per le strade di Parigi, le stesse che qualche anno fa hanno ospitato due ragazzini di sedici e diciotto anni. Le stesse strade che hanno spiato i nostri baci, i nostri sussurri e le nostre carezze, le stesse carezze che ora siamo costretti a nascondere per colpa della gente che non capisce. Per colpa di tutte quelle persone ferme ancora nella loro ignoranza. La gente è cattiva.

- Allora Harry, cosa facciamo? - Niall si accomoda al mio fianco, bevendo la sua birra
- Alle dieci e trenta del mattino tu bevi birra, ok. Comunque, ti andrebbe una partita a golf? Mi scoccio e Louis è uscito con Eleanor - risponde. Il biondo al mio fianco annuisce

Si alza dal divano stringendo sempre tra le mani la sua birra e insieme abbandoniamo la stanza d'albergo che ci ospita per tutta la settimana.
Camminando davanti ad una stanza che entrambi conosciamo bene sentiamo degli ansimi e ci guardiamo negli occhi per poi scoppiare a ridere come due pazzi, bussando alla porta e facendo urlare la coppietta felice dall'altra parte della porta. Si danno da fare.

- L'unico etero sono io - risponde l'irlandese, facendomi ridere ancora di più

In realtà è cosi, anche se Zayn e Liam in realtà sono bisessuali.
Insomma, Liam dopo tre anni passati con Danielle e nove mesi con Sophia si è ritrovato nelle lenzuola di Zayn e questo, dopo anche un quasi matrimonio con la bellissima Perrie Edwards, ha fatto coming out con la famiglia e con il resto della band. Liam invece ha sempre detto che a lui piacciono le persone e basta, un po' come la perso io, senza dare una categoria e quindi non ci siamo sorpresi più di tanto quando un mattino di gennaio abbiamo scoperto entrambi a letto, ma a differenza di Liam e anche di Zayn che provano attrazione sia per le ragazze che per i ragazzi, io provo attrazzione per una sola persona.
Louis. 

- Sei sicuro? Insomma, certe volte ti incanti a fissare il culo di Josh - rispondo invece io 
- Sicurissimo Harold, sicurissimo. Mi piace la patata - ridiamo

                                                             ***
Dopo una giornata dedicata completamente al golf e a bere birra con Niall, finalmente posso rivedere il mio bellissimo ragazzo che, proprio in questo momento, sta giocando alla Xbox con il suo migliore amico, Zayn. 
Il mio angelo, riconoscendo i miei passi, si gira di scatto verso di me e mi strizza l'occhio per poi fermare il gioco. Corre tra le mie braccia e grazie alla mia forza e al suo corpo molto più magro del mio, non cadiamo sul pavimento.

- Mi sei mancato - sussurra mentre io lo afferro per le natiche, stringedole
- Anche tu - rispondo. Allaccia le gambe intorno al mio bacino e le braccia al collo

Zayn sbuffa.
Louis gli sorride, poi mi sorride e infine lo trascina in camera nostra.

- Allora Lou, raccontami un po' la tua giornata - lo faccio distendere sul nostro letto

Annuisce e mi fa segno di raggiungerlo, ma prima di farlo gli sfilo via le sue scarpe e arriccio il naso, fingendomi nauseato dalla puzza dei suoi piedi che però questa volta non emanano un cattivo odore. Ridacchia e mi afferra per i capelli, facendomi cadere sopra al suo corpo. 

- Io e Eleanor abbiamo comprato tantissime cose e mi ha costretto anche ad ordinarle un vestito con il simbolo dello Starbucks per carnevale - dice, facendomi ridere tantissimo 
- Ma a carnevale mancano quasi due mesi - chiedo sconvolto io, stringendolo forte 
- Lo so, ma sappiamo entrmbi e non solo che Eleanor è un po' strana - scrolla le spalle 

Annuisco.
Restiamo in silenzio.
I nostri respiri si fanno pesanti e qualche secondo dopo ci ritroviamo a fare l'amore.
Con lui è tutto cosi semplice, cosi delicato e romantico, dolce, perfetto, meraviglioso.
Con Louis la vita è perfetta. 
La mia vita è perfetta. 
Louis è la mia vita.
Louis è perfetto. 

- Buonanotte angelo mio - sussurro al suo orecchio quando lui, si addormenta 

Sorrido intenerito.
Mi soffermo a guardarlo ancora per qualche minuto, poi decido di alzarmi.
Entro nel bagno e decido di farmi una doccia calda per mandare via il freddo di inizio Dicembre. Tra due settimane è il compleanno di Louis e sto preparando il suo regalo di compleanno dallo scorso 24 dicembre. Mi sta aiutando tantissimo Gemma, mia sorella.

' Ciao scemo '
' Ciao idiota '
' Tutto bene con Louis? '

Restiamo ancora per qualche minuto a telefono e poi riattacco.
Mi ha aggiornato sulle ultime cose per il regalo di compleanno del mio bellissimo angelo.
Come detto, non manca molto, è sono abbastanza agitato, anche se sono che gli piacerà. 

                                                                                                        ***
Urlo.
Mi metto a sedere di scatto.
Osservo la figura al mio fianco.
Urlo una seconda volta.
Poi qualcosa mi trascina verso il buio. 

Apro gli occhi di scatto e mi ritrovo il viso di Louis a qualche centimetro dal mio che mi guarda terrorizzato. Mi rilasso e gli accarezzo dolcemente i capelli scuri e spettinati. Mi sorride e si accoccola sul mio petto nudo. 
Lo stesso sogno da due settimane ormai. 
Lo stesso sogno che mi terrorizza a morte.
Non è un sogno, è un bruttissimo incubo. 
E' l'incarnazione della mia paura più grande.
La mia paura più grande è quella di perdere Louis.
E' quella di vederlo con il viso pallido, gli occhi spalancati e il cuore fermo. 
La mia paura più grande è la morte.

                                                                                                     ***
E' il 20 Dicembre.
Io e Louis abbiamo litigato.
Lui è costretto a passare le vacanze di Natale con Eleanor a Manchester. 
Io devo partire per Los Angeles tra due giorni e passare il natale con le guardie del corpo.
Ho urlato contro Louis perché è stato lui a non aiutarmi quando i manager ci hanno dato il loro programma, lo stesso programma che condiziona da tre anni la nostra vita. 
Louis ha accettato subito, io no.
Io ho urlato contro di loro, contro lui.
Ho sferrato calci alle porte, alla scrivania ed ho persino sferrato un pugno contro uno dei capi e stavo per fare lo stesso con Louis, ma per fortuna ho colpito il muro alle sue spalle.
Ma Louis sa che quel pugno era rivolto a lui e cosi è andato via da me.
Non lo sento dalle dieci di questa mattina e ora sono appena le diciannove. 
Sono preoccupato.
Sono spaventato.
Ed ho paura. 

                                                                                                        ***
Ascoltatela: http://www.youtube.com/watch?v=1m5JM8EAxNA
                                                                                               
                                                                                                                                   Voglio nascondere la verità 
                                                                                                                                   Voglio proteggerti 
                                                                                                                                   Ma con la bestia dentro me 
                                                                                                                                    Non c'è posto per nascondersi 

Fuori piove e dentro sto morendo.
Non posso più continuare in questo modo.
Lo amo, ma il mondo non è ancora pronto.
Io non sono ancora pronto a tutto questo. 
Ho paura. 

                                                                                                                             Non importa quale sia la nostra razza 
                                                                                                                             Siamo ancora fatti d'invidia 
                                                                                                                             Questo è il mio regno che arriva 

Non sono ancora pronto a tutto questo.
Sono debole, non sono abbastanza forte da superare tutto. 
Non ho le palle per affrontare tutto e tutti. 
Io sono vigliacco, sono un codardo che invece di combattere si nasconde. 
Lui invece combatte per me, per se stesso, per noi.
Harry non mi merita.

                                                                                                                                      Non voglio abbatterti 
                                                                                                                                      Ma sono legato all'inferno 
                                                                                                                                      Nonostante tutto questo sia per te 
                                                                                                                                      Non voglio nasconderti la verità 

' Louis, amore, scusam..'
' Harry' 
' Louis, amore perché stai piangendo? '
' Harry, mi dispiace '
' Louis, cosa? Sono io quello che si è comportato male '
' No Harry, tu non capisci. Mi dispiace per tutto, per quello che sto per fare. Per favore Hazz, perdonami e non mi odiare mai. '
' Louis, che cazzo stai dicendo? Louis, rispondimi.. LOUIS! '

                                                                                                                                     Ho bisogno di lasciarti andare 
                                                                                                                                     I tuoi occhi brillano così luminosi 
                                                                                                                                     Voglio salvare la loro luce 

E lascio andare il volante.
La mia mente si libera da tutti i pensieri e viene invasa dai ricordi.
Tantissimo ricordi. 
Ricordi belli e brutti.
Ma in tutti è presente Harry.
Il nostro primo incontro e non quello ad X Factor. 
Il nostro primo bacio e la nostra prima volta.
Il nostro primo 'Ti amo' sussurrato.

                                                                                                                                  Non avvicinarti troppo 
                                                                                                                                  Dentro di me c'è il buio 

Dentro di me c'è il buio.
Tutte le persone che mi amano o che in passato mi hanno amato, sono finite per farsi male e questo non poso permetterlo con Harry.
Lui merita il meglio di questo modo.
Harry merita una persona forte, capace di renderlo felice e di prendersi cura di lui.
Harry merita un guerriero e non un codardo come me.
Harry merita il mondo.
E proprio per questo che sorrido quando con un ultimo respiro, abbandono questo mondo e con una sola lacrima che mi bagna il viso.
Mi mancherà.

                                                                                              ***
Il cellulare mi scivola via dalle mani.
Cado con le ginocchia sul pavimento e con le lacrime a rigarmi il viso.
Poi, una forte scarica mi attraversa il corpo e capisco.
Louis è riuscito ad avverare la mia paura più grande. 
Louis mi ha lasciato solo.
E' morto. 

                                                                                                ***

Quando quella stessa sera, solamente venti minuti dopo la brutta notizia Liam, Niall e Zayn hanno fatto irruzione con i pompieri in casa di Louis e Harry, hanno trovato quest'ultimo privo di vita disteso lungo il corridoio dell'appartamento.
Sono passati sei anni dalla loro morte e la loro bellissima storia d'amore è diventata un libro, una favola, un bellissimo racconto pubblicato da Gemma Styles.
In quel libro, in una delle ultime pagine, Gemma scrive: 

E la grande sorpresa di Harry era una proposta di matrimonio. 
Harry aveva comprato persino una nuova casa per loro due, per la loro nuova vita da sposati, da amanti, da papà perché si, Harry sperava di poter adottare una bambina da crescere con l'amore della sua vita, con la sua persona, proprio come lo definiva lui. 
Una casa nuova e piena di fiori, i muri dipinti di rosso e con sopra scritte tutte le loro frasi d'amore, le stesse che si dedicavano ad ogni ora del giorno. 
La casa, le pareti e le dediche esistono, ma è chiusa e mai nessuno ci entrerà. Quella casa è di Louis, di Harry e di quella bambina sempre desiderata ma mai avuta. 

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Ehm..
Qualcuna di voi già mi conosce, no?
Per chi non mi conosce, sono Rò xD 
Spero vi sia piaciuta la Os, anche se lo so, non finisce nei migliori dei modi, ma io la amo, la sto amando, cosa molto rara. Io non amo mai quello che scrivo o almeno, a fine racconto non mi sento mai soddisfatta e ora lo sono.
Spero sia piacuta anche a voi, ma se la risposta è no, fa niente, ma non ditemelo che poi ci resto male ahaha Se invece è piaciuta, mi lasciate un commento?
Grazie mille a tutte in anticipo.
Un bacio enorme <3
Rò°