Serie TV > NCIS
Ricorda la storia  |      
Autore: frencia92    12/12/2013    3 recensioni
Storia particolare nata da un sogno di stanotte...
Tre parole per descriverla: Tony, Ziva e un serpente... con tanto love!!! ♥
Leggete e divertitevi!
Attendo le vostre recensioni! ;P
Genere: Comico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Anthony DiNozzo, Un po' tutti, Ziva David
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Only TIVA '
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
The venom of the snake
 
 
 
La giornata all'NCIS inizia come tutte le altre: scapellotti, casi da risolvere...
un caso in particolare quel giorno sconvolge le loro vite, in modo particolare stravolge quelle di Tony e Ziva...
 
Arriva spedito, veloce come il vento, con il suo caffè in mano si dirige alla scrivania sotto lo sguardo di tutti.
"Marine morto alla base di Quantico... muoversi!"
"Si, Capo!" rispondono insieme mentre si preparano per uscire.
Arrivano in pochi minuti sulla scena del crimine, ciò che vedono i loro occhi li rende perplessi.
"Ehm... Capo? E questo?"
"DiNozzo, non fare domande... non ne ho idea."
"Ma... Tony... siamo sicuri che ci sia stato un omicidio? Quest'uomo sembra dormire..."
Tony e Ziva si avvicinano al corpo dell'uomo, per capire meglio le dinamiche della morte, allungando le mani al cadavere per aprirne la giacca, un piccolo serpente blu e viola li attacca, mordendoli.
"Ahi... porca miseria! Cosa diavolo è?"
"È... un serpente blu? Dici che è velenoso, Tony?"
I due si guardano terrorizzati, Gibbs li guarda perplesso "Cosa state facendo? Due chiacchere?"
"Ehm... no, Capo... un serpente ci ha morsi... un serpente blu!"
"Volete prendermi in giro? Fate vedere..."
Prende le loro mani vedevdo effettivamente degli strani morsi, molto simili a quelli dei serpenti ma di forma diversa, a spirale.
"McGee... chiama Ducky, digli di prendere dei tamponi. Dobbiamo scoprire se è velenoso, voi due prendete la bestia... tanto siete già stati morsi per cui non rischiate molto!"
Ride sotto i baffi mentre torna all'auto, lasciando i due pietrificati.
"Chi lo prende?"
"Oh, beh... tu, Ziva... poi gli tiri il collo come sai fare solo tu, piccola ninja!"
"Mi dispiace, Tony ma lo farai tu! Sei tu l'uomo... vuoi far rischiare una dolce donzella?"
"Dolce? Donzella? Tu sei una spietata killer del Mossad... potresti uccidermi con il solo sguardo se volessi!"
"Vero... allora lo prendiamo insieme..."
si riavvicinano lentamente al corpo dell'uomo e con un velocissimo scatto catturano il serpente.
Lo mettono in una busta per reperti per farlo analizzare ad Abby al ritorno, si fanno medicare da Ducky mentre Palmer e McGee spostano il corpo per portarlo alla base.
"Mi sembra tutto a posto, ragazzi... come vi sentite? Nausea, mal di stomaco,..."
"No... solo un leggero mal di testa. È grave, Ducky?"
"Non lo so, Ziva... dobbiamo aspettare che ce lo dica Abby... per ora vorrei che, per precauzione, rimaneste in ufficio fino a quando non ne sapremo di più. Mi dispiace, ragazzi... non posso fare altro ora per voi.
Comunque mi pare di ricordare di un caso in Bangladesh nel lontano 1968, io ero li per una spedizione medica, e..."
"Ehm... Ducky! Gibbs ci aspetta in ufficio... ce lo racconti in un'altro momento, ok?"
"Certamente... mi ricorderò di raccontarvi questa piacevole storia dopo il lavoro... se vi sentite male correte da me, vi prego!"
"SARÀ FATTO, DUCKY, GRAZIE!" urlano i due mentre si allontanano velocemente verso l'auto per non dover ascoltare la lunga storia di Ducky.
 
"Capo? Ducky ci ha detto che è tutto a posto ma dobbiamo rimanere in ufficio per precauzione..."
"Va bene... se state male andate da lui e vi fate visitare... Abby ci farà sapere fra un'ora se siete stati avvelenati.
Fino ad allora... siete incaricati di fare ricerche sul nostro cadavere sconosciuto, mandate l'identikit i giro per le agenzie e gli altri distretti, scoprite se ha famiglia e il suo ruolo nei marine... per ora non si sa nulla su di lui, un amonimo ci ha chiamati al centralino per dirci del marine ma non abbiamo trovato prove che lo confermino tale. Ora al lavoro!"
Gibbs sale dal Direttore per informarlo sul caso, Tony e Ziva si siedono alle loro scrivanie mentre si tengono le teste doloranti tra le mani. McGee inizia a preoccuparsi.
"Ragazzi... tutto bene? Siete molto pallidi..."
"Tutto bene, Pivello... solo un pò di mal di testa... tutto qui!"
"Posso fare qualcosa per voi?"
"Si, McGee... vai da Abby e chiedile se ha i risultati delle analisi sul veleno... magari ci sa dire qualcosa..."
"Ok. Vado e torno! Se avete bisogno, chiamatemi!"
McGee prende l'ascensore e corre da Abby per essere aggiornato, intanto Ziva inizia a sentire la testa sempre più pesante, si sente strana. Si alza e va verso i bagni femminili.
 
Dopo un pò, non vedendola tornare, Tony inizia a preoccuparsi, così la raggiunge ai bagni, trovandola ferma appoggiata al lavandino con gli occhi chiusi.
"Hei, Zee... tutto bene?"
"No... tu hai mal di testa?"
"Si, mi sembra che stia per scoppiare..."
Le si avvicina fino quasi a sfiorarla, si guardano come ipnotizzati, si sentono strani, magicamente attratti l'uno dall'altra, si avvicinano ancora, le labbra si sfiorano, poi chiudono gli occhi e si baciano.
Un bacio lungo e desiderato che improvvisamente li fa sentire bene, Tony la stringe a se prendendola per i fianchi, Ziva lo avvicina di più mettendogli le braccia al collo, continuano a baciarsi per svariati minuti, fino a che qualcuno bussa alla porta.
"Hei, Ziva... sei li? Chiama Tony, digli che Abby vi aspetta di sotto! È importante!"
"Grazie, Tim... lo chiamo subito..."
McGee se ne va ignaro di ciò che stava succedendo nella stanza, loro stessi si guardano stupiti.
"Mi... hai baciato..."
"No, Tony... mi hai baciato tu! Però... è strano... non ho più mal di testa!"
"Nemmeno io... andiamo da Abby... devo capire cosa sta succedendo!"
Escono insieme e raggiungono immediatamente il laboratorio di Abby, dove tutti li aspettano per sapere cosa succede.
"Allora... novità?"
Abby gli corre incontro, abbracciandoli forte.
"... siamo spacciati, vero?"
"No... perchè lo pensate?"
"L'abbraccio... sembrava un addio, Abby!"
"Smettila Tony! Cosa ci succede, Abby..."
"Per prima cosa non state morendo... so che avete avuto mal di testa. Non so come curarlo, non è mai stata trovata una cura. Posso solo dirvi che nel siero ho trovato una minima concentrazione di testosterone, forse è quello che vi fa venire mal di testa... nelle prossime 24 ore dovreste averlo smaltito. Per ora io e Ducky siamo d'accordo che sia meglio mandarvi a casa a riposare... Gibbs è d'accordo con noi, non potete lavorare in queste condizioni, in più sarebbe meglio che rimaneste insieme, in caso che uno di voi si senta male..."
"Allora... perchè il marine è morto?"
"Dopo il morso è stato colto da infarto. Non è più di nostra competenza..."
"Bene... ehm... allora andiamo a casa! A domani..."
Stanno per andarsene quando Gibbs li blocca "Vedete di stare bene domani... non voglio stare solo con McGee che mi parla di circuiti elettronici tutto il tempo, chiaro?"
"Certo Capo!"
Arrivano ai parcheggi ridendo di gusto "Povero Gibbs... se il Pivello gli parla ancora di roba informatica lo prende a calci e lo sbatte fuori dalla base..."
"Già... se non sta attento gli farà avere un mandato di restrizione... gli ordinerà di stargli lontano un chilometro!"
Continuano a ridere come pazzi mentre vanno alla macchina di Tony.
"Casa tua o casa mia?"
"Tua... hai il televisore..."
Mette in moto l'auto e parte veloce verso casa.
Stranamente cerca di controllarsi, il suo corpo è improvvisamente e follemente attratto da Ziva, la testa torna a fargli male da morire, fatica a concentrarsi sulla strada.
Ripensa al bacio nel bagno delle donne, Ziva lo osserva pensieroso, così cerca di parlargli "Pensi a quel bacio?"
Rimane stupito dalle sue doti da ninja di lettrice del pensiero, si schiarisce la voce, un pò imbarazzato "Ehm... si, ci stavo pensando... non so cosa mi sia preso! In quel momento non sapevo cosa stavo facendo, mi dispiace..."
"Non dispiacerti, la colpa è anche mia! Nemmeno io capisco cosa mi sia successo... però so solo che dopo sono stata bene... che sia questa la cura?"
"Non lo so... può essere, nulla è più scontato... siamo stati morsi da un serpente blu... quante volte ti è capitato di vedere un serpente blu...?!"
"Non fa una piega..."
Arrivano a casa di Tony, scendono dall'auto mentre Ziva accusa di nuovo un forte mal di testa.
Tony se ne accorge e si avvicina a lei per aiutarla a salire le scale mettendole una mano sulla schiena per accompagnarla.
Arrivano alla porta, Tony la apre e, appena entrano sentono di nuovo quella sensazione di attrazione e possessione, si ritrovano di nuovo attaccati a baciarsi appassionatamente, in poco meno di un minuto fanno letteralmente volare i loro vestiti a terra mentre raggiungono la camera da letto. 
Sentono i loro corpi eccitati e attratti l'uno dall'altro, si accarezzano, si toccano come mai è successo, diventano sempre più intimi mentre il mal di testa scompare, lasciando posto solo al pensiero di quel meraviglioso momento tanto desiderato da entrambi nel profondo delle loro anime.
Tony la stende delicatamente sul suo letto pronto per fare l'amore con lei.
Si dedicano solo a loro stessi, alle loro passioni nascoste e ai loro sentimenti segreti, sussurrano i loro nomi mentre fanno l'amore, finalmente insieme.
Consumano il loro amore segreto per ore ed ore, fino ad addormentarsi esausti.
La mattina, al loro risveglio, si ritrovano abbracciati, la testa di Ziva sul petto di Tony, che gioca con i suoi capelli che profumano di pesca.
"Buongiorno, occhioni belli..."
"Buongiorno, Tony... dormito bene?"
"Dormito? E chi ha dormito! sei una belva... mi hai massacrato stanotte..."
Ride dolcemente stringendolo a se ancora più forte.
"Credo di amarti, Tony..."
Tony la guarda sbalordita, poi si addolcisce sorridendole "Io invece sono sicuro di amarti..."
Le lascia un bacio sulle labbra e, contrariato, si alza.
"Dobbiamo andare al lavoro... altrimenti chi lo sente Gibbs...!!"
"Ahahah!!! Hai ragione... ma teniamoci tutto questo per noi, ok?"
"Certo, mia ninja!"
Si alza e si veste con Tony, si sorridono vicinissimi e tornano a baciarsi.
"Stasera? Casa tua o casa mia?"
"Casa tua... c'è il televisore..."
   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > NCIS / Vai alla pagina dell'autore: frencia92