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Autore: Angel_15    12/12/2013    0 recensioni
Mi ritrovo le sue labbra sulle mie in un batter d’occhio.
Mi ritrovo a sentire quella sensazione… Ancora.
Si, perché nonostante stiamo insieme da tempo, nonostante siamo una di quelle coppie che non adora sbaciucchiarsi in pubblico e scambiarsi continuamente dolci parole… Io non mi sono ancora abituata ai suoi baci.
Forse perché mi ritrovo a gustare il sapore della sua bocca, annusare l’odore della sua pelle e carezzare i suoi soffici capelli… Tutto in una sola volta.
Forse perché sento che in un semplice contatto inserisce tutto l’amore e l’affetto che, anche se non esprime a parole, prova nei miei confronti.
Forse perché sento che senza di lui non sopravvivrei, e ringrazio ogni giorno la forza divina che lo ha portato nella mia vita.
Forse perché lo amo.
~
[MinSul]
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio, Sulli
Note: Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno
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“Miracle” Is another name for “Hard Work”
 
 
 
Pov. Sulli
 
Sono chiusa nella sala prove da un’ora, e ancora questi maledetti passi non riescono ad entrarmi in testa.
I lavori per questo nuovo come back mi stanno uccidendo!
Certo, non è una coreografia così complicata da imparare… Eppure continuo a sbagliare!
Le ragazze saranno probabilmente già al dormitorio a quest’ora, d’altronde abbiamo finito le prove da più di due ore.
Continuo a chiedermi se sia stata una buona idea per me, rimanere qui a provare da sola.
A che mi serve continuare se non ho nessuno che mi dice dove sbaglio?
Sbuffo rassegnata guardandomi allo specchio: I miei capelli farebbero invidia ad una balla di fieno.
Mi avvio verso lo stereo, lo spegno ed estraggo il CD.
Domani chiederò alla coreografa di aiutarmi.
Afferro la mia borsa, ma non faccio in tempo a dirigermi verso la porta che questa si apre.
Vedo comparire una testa mora e subito riconosco a chi appartiene.
Si volta e mi guarda stupito:
< E tu che ci fai qui? Non dovevate finire alle quattro? >
< Infatti > Rispondo avvicinandomi < Sono rimasta per delle… Prove supplementari >
Mi pento subito di averglielo detto. Accidenti alla mia boccaccia!
Se scopre che non sono ancora riuscita ad imparare la nuova coreografia mi prenderà in giro a vita.
Gli dono un piccolo bacio sulla guancia. < Adesso però devo andare, ciao >
MI volto in direzione del corridoio sperando che mi lasci andare senza ulteriori domande.
Ma le mie speranze si infrangono subito, non appena mi sento afferrare per il braccio.
Aish!
< Scusa ripeti? > MI chiede, mentre vedo già comparire sulle sue labbra un sorrisetto che non promette niente di buono.
< Minho, ho detto che devo andare >
Cerco di sottrarmi dalla sua presa, anche se so che è inutile.
Il suo carattere totalmente competitivo, non si limita alle competizioni sportive…
Lui deve sempre vincere… In TUTTO!
< Ripeti ciò che hai detto e ti lascerò andare >
Sbuffo rassegnata per la seconda volta.
Tanto vale dare a questo bambino viziato ciò che vuole. Inutile stare qui a portare avanti un sfida verbale, che è già persa in partenza. E poi sono veramente troppo stanca.
< Ho detto prove supplementari… Prove supplementari, hai capito bene? PROVE-SUPPLEMENTARI! Non riesco ad imparare la nuova coreografia… Contento adesso? >
Mi volto irritata aspettando che arrivino le risate e le prese in giro che, inaspettatamente, non sento arrivare.
< Però non vale > Dice con un tono offeso < Se ammetti subito la sconfitta, poi che gusto c’è a prenderti in giro? >
Lo guardò storcendo un sopracciglio.
Strano, pensavo invece che avrebbe subito colto la palla al balzo.
< Oh mi dispiace > Gli carezzo un guancia < Dev’essere dura per il tuo ego >
Adoro il mio tono teatralmente dispiaciuto. Soprattutto vedendo l’espressione che assume subito il suo volto.
Abbassa le palpebre fino a ridurre gli occhi a due fessure.
Davvero un brutto colpo per il suo ego.
Mi libero dalla sua presa, pensando che qualunque persona ci vedesse in questi atteggiamenti “Di sfida” Non intuirebbe mai che siamo una coppia di giovani fidanzati.
< Ok, sarà pure doloroso per il mio ego, non prenderti in giro… Ma sono sicuro che io riuscirei ad impararla subito la coreografia >
Ecco, lo sapevo.
Mi sembrava strano che potesse sopravvivere senza dovermi continuamente stuzzicare.
< Mhh… Mi piacerebbe vederti scuotere il sedere in una coreografia femminile mentre indossi il lucida labbra in effetti >
Rido all’immagine nella mia testa, di lui in quelle condizioni.
< Si ridi pure. Sai perché riuscirei ad impararla io? Perché la differenza tra me e te è che io mi impegno e lavoro sodo, per portare a termine qualcosa… >
< Io lavoro sodo! > Ribatto subito impuntando i piedi a terra < Se sei così bravo in tutto perché non la impari tu e poi me la insegni? >
Lo vedo per un attimo assumere uno sguardo pensieroso.
< Mhh… Conosco un altro modo per aiutarti ad impararla >
Senza aggiungere altro, e senza neanche darmi il tempo di ribattere, lo vedo avvicinarsi a me.
La sua bocca che diminuisce sempre di più la distanza rispetto alla mia. Il suo calore, improvvisamente vicino e il suo profumo, tremendamente invitante, si imprime nelle mie narici.
Mi ritrovo le sue labbra sulle mie in un batter d’occhio.
Mi ritrovo a sentire quella sensazione… Ancora.
Si, perché nonostante stiamo insieme da tempo, nonostante siamo una di quelle coppie che non adora sbaciucchiarsi in pubblico e scambiarsi continuamente dolci parole… Io non mi sono ancora abituata ai suoi baci.
Forse perché mi ritrovo a gustare il sapore della sua bocca, annusare l’odore della sua pelle e carezzare i suoi soffici capelli… Tutto in una sola volta.
Forse perché sento che in un semplice contatto inserisce tutto l’amore e l’affetto che, anche se non esprime a parole, prova nei miei confronti.
Forse perché sento che senza di lui non sopravvivrei, e ringrazio ogni giorno la forza divina che lo ha portato nella mia vita.
Forse perché lo amo.
Sento che si distacca, ma nel frattempo allunga la mano verso il mio braccio, prima accarezzandolo, poi intrecciando le dita della mia mano alle sue.
< E- e questo c-come potrebbe aiutarmi… Con la coreografia? > Scandisco bene le ultime due parole.
Perché i suoi baci mi aiutano a sentirmi ogni giorno felice.
Lo si intuisce dal mio balbettio, causato da un piacevole stordimento.
< Beh, è risaputo che sono un abile baciatore. Come può non aiutarti? >
Deve. Sempre. Vantarsi. In. Questo. Modo.
Signor modestia!
< Questa frase è totalmente priva di senso! >
< Tradotto: Ti prego, dammene un altro >
Un sorrisetto compiaciuto gli si forma sulle labbra.
Lo odio… Ma lo amo.
< Minho cosa cavolo… >
< Ti prego Jinri, so che vorresti continuare a baciarmi… Ma ora io e gli altri dobbiamo provare. Anzi, arriveranno da un momento all’atro. Tempo per un ultimo bacio a stampo >
Si avvicina nuovamente a me.
Ma con una forza di volontà enorme, allungo un braccio, e con una mano gli bocco il viso.
< No, caro mio > Quale dolce vendetta < Il prossimo lo avrai quando mi avrai realmente aiutata con la coreografia >
Per una volta anch’io voglio “Dettare regole”.
Piega di poco la testa, ma poi sorride, come se fosse fiero di me.
< Mhh, mi piace questo tuo lato autoritario. Ci sto! >
< Bene >
Sorrido anch’io, compiaciuta di me stessa.
< Bye bye > Lo saluto con la mano.
Lui ricambia per poi entrare nella sala prove e strizzarmi l’occhio, prima di chiudere la porta.
Io scuoto la testa, e continuando a sorridere percorro il corridoio che porta all’uscita.
Lui non lo sa, non ho voluto dirglielo ma… Il suo bacio mi ha aiutata. Eccome se mi ha aiutata.
Adesso so che mi impegnerò duramente per imparare la coreografia. Non potrei resistere senza i suoi baci.
Perché adesso so che quei contatti tra le nostra labbra, per me sono piccoli, ma essenziali, miracoli.
Adesso so che lavorerò sodo.
Perché adesso so che, Miracolo è un altro nome per il Duro Lavoro.

 
 
 
 
 

~ Che dire? Nell’attesa del ritorno del mio ragazzo dalla Cina, mi sono messa a riguardare per la terza volta To The Beautiful You.
In realtà ho voluto scrivere una MinSul, principalmente perché so che ci sono molti sostenitori di questa coppia e, purtroppo, in questo fandom, le fic su loro due scarseggiano.
Non avendo idee su cosa scrivere (dato che nelle OS faccio ancora, emh, come dire… Schifo ._.) ho deciso di usare come “Tema” la frase del drama che più mi ha colpita, fin dalla prima volta che l’ho sentita.
Spero non vi abbia fatto schifo, e se così fosse, non esitate ad offendermi in tutte le lingue del mondo >.<
Ah, ultima cosa: L'ho inserita nella categoria f(x) perché è narrata da Sulli, ma la trovate anche nel CrossOver degli SHINee!
Baci
~
 
   
 
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