Haloa a tutti!!!
Sono tornata con un' altra ficcy...spero davvero che vi piaccia...fatemi sapere,bacioni^_^


Quando sono sopraffatto dalle preoccupazioni ,ripenso ad un uomo che,sul suo letto di morte,disse che tutta la sua vita era stata pienda di preioccupazioni,la maggior parte delle quali per cose che mai accaddero.
Wiston Churchill





"eddai James!smettila di farmi il solletico!"
La voce dolce di Lily gli riempiva le orecchie...era melodiosa e giocosa.
"perchè dovrei mrs.Evans?"
James adorava passare il tempo con la sua ragazza che dopo anni di sogni ad occhi aperti era finalmente diventata sua.Le ore rubate allo studio ,i minuti prima dell' allenamento,quelli in sala comune...Cose normali ,semplicissime ma che scaldavano il cuore.
"perchè sennò potrei arrabbiarmi mr.Potter"
Il tono che cercava invano di indurirsi e un sorriso luminoso sul viso..come se potesse veramente prendersela con lui.L'aveva fatta completamente impazzire facendola diventare come una della ragazze sognatrici romantiche che prima guardava scetticamente.
"ooooh e cosa mi farebbe signorina?"
chiese allora James smettendo di fare i solletico e avvivinandosi per baciarla con un'espressione malandrina sul volto.
"mmm..probabilmente ti torturerei?"
"come?"
"non baciandoti"
"questa si che sarebbe na tortura...ti ci vedo benissimo nei panni di un'aguzzina,Evans.."
Il tempo di sorridere complici e felici prima che un bacio li unisse indelebilmente.
"ma vedi scricciolo alla fine sei molto meglio come fidanzata..."
"se lo dici tu..."






Lily lo aveva lasciato .
Il motivo?
I troppi segreti,le incertezze che la attanagliavano,a cominciare da il dubbio che non dava pace alla ragazza:dove andava James nelle notti di luna piena?
Quando gilel' aveva chiesto con una supplica negli occhi verdi lui aveva abbassato la testa,lo sguardo fisso sul tappeto rosso e logoro della sala comune.
"ho bisogno di saperlo James..."aveva insistito la ragazza
"non posso Lils...non posso tradire i miei amici"era stata la lapidaria risposta
"quindi i tuoi amici sono più importanti di me?valgono tutta la nostra storia?"
"no..io non...non volevo dire questo"
"non ha più importanza James.Stiamo insieme da 4 mesi e non ti fidi ancora di me da confessarmi i tuoi segreti?da dirmi la verità?"
"Lily se potessi te lo direi ma non dipende da me....ma..."
"niente ma,io non posso continuare così,con dubbi paure e senza fiducia...mi dispiace James è finita"
"ma..."
James aveva cercato di rispondere ,il cuore che sbatteva come un ariete contro il suo petto negli occhi delle lacrime e la voglia di piangere che aumentava costantemente.
La sua voce rotta non raggiunse mai Lily perchè lei era già corsa a rifugiarsi in camera,nascondendosi sotto le sue coperte dove poteva piangere senza controllo.






Il mattino successivo James non aveva avuto la forza di alzarsi;le proteste e i tentativi dei malandrini di sollevargli il morale fur ono del tutto inutili,sembrava che vivesse in una sorta di limbo,che non fosse cosciente.
Era così privo e pieno di emozioni allo stesso tempo.Soffriva come mai in vita sua era frustrato,arrabbiato incredulo deluso stanco...
Non riusciva a capacitarsi di quello che era successo e gli vorticava solo una domanda nella testa:
"ho perso davvero Lily?"
Il solo pensiero gli faceva venire voglia di buttarsi dalla torre di astronomia...
Dopo tutto quello che aveva dovuto passare per convincere Lily a dargli una misera opportunità,dopo tutto l'amore che metteva in tutto quello che faceva con lei,come poteva finire?come poteva continuare senza di lei?
Quei 4 mesi erano stati i mesi più felici della sua esistenza e ora lei voleva dirgli che era tutto finito?che sarebbe tornato a una visione della vita senza colori,solo bianca o nera?perchè senza lei,James lo sapeva,sarebbe stato così.
Il ragazzo aveva costretto i suoi amici ad andare a lezione in modo da avere del tempo per sè stesso..doveva pensare ,riflettere e cercare una soluzione.
Magari si sarebbe svegliato e avrebbe scoperto che era tutto un incubo.
E,per la prima volta in vita sua,Jame saltò scuola non per evitare verifiche o interrogazioni ma per paura di affrontare la sua Lily....






Lily sapeva che non sarebbe stato facile continuare la sua vita senza il suo fidanzato anzi sapeva che sarebbe stata una vera tortura.
Aveva dovuto farlo,lasciarlo.
Tutti quei segreti e misteri che non le erano permessi di conoscere....Erano opprimenti ,la soffocavano spingendola in un vortice di paranoie e paure;e sopratutto la feriva sapere che James non glieli avrebbe mai confessati e non sarebbe stata mai del tutto partecipe della sua vita.
La ragazza non aveva fretta:prima o poi tutto sarebbe tornato alla normalità e sarebbe stato come se James non fosse mai esistito.
Quando realizzò questo pensiero le mani tremavano talmente forte che per indossare la divisa impiegò molto ,molto più tempo del solito...
E,per la prima volta nella sua vita ,ebbe paura di andare a lezione...






Cosa ne pensate?Grazie per aver letto,aspetto le recensioni.