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Autore: japanmaniac    12/12/2013    1 recensioni
Shige e Kei...amici...fratelli...
storie di amici, diari e baci...
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Entrò in stanza gettandosi letteralmente sul letto e sbuffando.

“ Che c'è?”- disse svogliatamente Kei alzando gli occhi dal suo libro

“ Niente...”

“ ok...”- rispose con noncuranza rimettendosi a leggere

“ Come ok! Ti arrendi così?”

“ Sei tu che non vuoi dirmi quello che hai”

“vabbè però potresti insistere!”

Kei sospirò rassegnato. Posò il libro togliendosi gli occhiali e lo guardò:

“ Allora?”

“ Ora sono io che non voglio parlare!”- si voltò Shige offeso

“ Che?”- strillò, poo sospirò calmandosi- “ Allora...che succede?”

Shige guardò l'amico per un attimo, poi ancora a pancia sotto e con il viso spremuto sotto il cuscino disse:

“ fuffa la mia vifa è uno sfchifo”- bofonchiò.

Kei alzò gli occhi al cielo poi si alzò sedendosi nel letto dell'amico

“ Perchè?”

L'altro si voltò a pancia in su e lo fissò. Shige rimase imbambolato davanti agli occhi grandi di Kei.

Avrebbe dovuto parlargli, era il momento giusto. Eppure, se l'avesse fatto, tutto sarebbe cambiato. Sospirò mettendosi una mano in viso:

“ Non posso...è tutto così complicato!”

Kei dal canto suo non sapeva che pensare. Lui e Shige erano migliori amici da sempre, non avevano segreti l'uno per l'altro, si erano sempre detti tutto. Sapevano leggersi chiaramente senza nemmeno parlare. Ultimamente le cose erano cambiate, non era più facile parlare come una volta, persino i gesti affettuosi erano complicati.

Shige era diventato un altro, silenzioso, cupo e possessivo. I soli sorrisi che faceva erano rivolti a lui, ma se qualcuno irrompeva nella scena per qualsiasi motivo, il suo sorriso si spegneva e finivano puntualmente per litigare.

Lo guardò di nuovo e sorrise nel vederlo dormire.

Narcolessia...Rise ancora pensando alla prima volta che lo aveva saputo. Lui, il bel ragazzo dall'aria sfacciata cadeva addormentato ogni volta che poteva!

Osservò il suo viso dormire e si chiese come potesse essere così insicuro.

Era bellissimo, bravo e intelligente. Divorava libri su libri, scriveva canzoni, poesie e racconti ogni giorno. Lui invece non sapeva fare niente. Il suo viso non era certo dei più belli, eppure non si era mai sentito a disagio o insicuro come accadeva a Shige.

Si sdraiò accanto a lui e sospirò. Si passò un braccio sotto la testa e tastò qualcosa.

Sotto il cuscino c'era un piccolo quaderno stropicciato. Guardò l'amico ancora addormentato e lo aprì:

' 10 settembre. h.21,00. E' stata una giornata pesante oggi. Le prove per il concerto vanno a rilento. Non so nemmeno perchè mi sforzo tanto le fans non saranno di certo lì per me. Sono davvero un perdente. A volte mi chiedo cosa non vada in me. Quando succede sai che mi rispondo? Tutto...'

' 13 settembre. h.00,00. Il concerto è stato una bomba! Ci siamo davvero divertiti stasera! Quando Tego è spuntato fuori vestito da donna ho dovuto trattenermi dallo scoppiare a ridere. E' sexy! Peccato che, come ovvio, sia sia avvicinato a Lui e gli abbia stampato un bel bacio. Ci sono volte che lo prenderei a pugni'

' h. 02,00. Non riesco a dormire. Incredibile no? Io che non dormo! Sembra una barzelletta. Kei dorme nel letto a fianco al mio. Nemmeno oggi gli ho parlato. Non penso che lo farò mai...'

' 15 settembre. H 22,00 sono ubriaco! Ubriaco marcio! Per evitare di fare cazzate me ne sono dovuto andare dalla sala. Tego è sempre appiccicato a lui. E' un caro ragazzo ma a volte vorrei sparisse! Ps. Nemmeno oggi gli ho parlato...Inutile. Sarebbero solo casini...è meglio lasciar perdere'

 

' Se solo potessi dirti quello che sento...

se solo potessi dirti che ti amo...

se solo non fossimo amici...

Vedrei il tuo sorriso sparire...

Una smorfia sul tuo viso...

Ah se solo potessi dirti che ti amo...'

 

Kei richiuse il quaderno perplesso...poi lo riaprì:

' h. 2,00 Kei dorme affianco a me. In verità sono io ad essermi infilato nel suo letto. Lui non ha detto nulla e mi ha lasciato fare.

Non farebbe mai un dispiacere ad un amico.

Oggi al concerto l'ho visto mentre baciava Tego. Avrei voluto uccidere quel nano! Anche se è un nano sexy lo ammetto.

Mi sento uno schifo. Non solo non piaccio al pubblico, ma non piaccio nemmeno a lui. Ero andato da lui per parlargli...finalmente, ma anche questa volta non sono riuscito a dirgli nulla...'

 

Kei sospirò...che si era perso? Da quando il suo migliore amico aveva questi pensieri su di lui?

Chiuse il quaderno e si girò a pancia sotto per guardarlo meglio.

Ecco perchè le cose tra loro erano diventate complicate...

Non aveva mai pensato di baciare un uomo, né di innamorarsene. Con Tego le cose stavano diversamente. Yuya si divertiva a giocare. Ogni tanto si divertiva a baciare e a provocare gli altri membri del gruppo compreso lui.

Lo aveva sempre lasciato fare. Infondo era come un fratello per lui, e non ci aveva mai visto nulla di male in quei gesti affettuosi. Con Shige era diverso. Certo dormivano insieme e si abbracciavano ma tutto finiva lì.

Spesso era costretto ad asciugare le sue lacrime. Era una persona parecchio sensibile nonostante le apparenze.

Soffriva per non piacere alle fans, soffriva quando si sentiva in competizione con gli altri, perchè si sentiva sempre un passo indietro rispetto a tutti, soffriva per le critiche.

Si sdraiò sconfitto. Si sentiva in colpa, si sentiva impotente davanti a quella situazione. Non voleva farlo star male, ma sapeva anche di non poterci fare nulla.

Sospirò e in quel momento sbarrò gli occhi. Shige ancora addormentato, si avvicinò a lui posando le labbra sulle sue per poi ricadere sul cuscino...

Kei rimase immobile...Poi si toccò le labbra con la mano. Si voltò e lo vide dormire ancora.

Si morse il labbro e si avvicinò a lui. Perchè lo stesse facendo era ancora un mistero. Lo osservò ormai vicinissimo. Gli occhi grandi, i capelli sul viso, le guance arrossate e le labbra schiuse.

Deglutì e annullò le distanze.

In un attimo si ritrovò a baciarlo...

Shige aprì gli occhi incredulo...forse era un sogno, si di sicuro stava ancora dormendo, perchè altrimenti Kei lo starebbe baciando?

Richiuse gli occhi e li riaprì Kei era ancora lì. Si lasciò andare e si perse in quel bacio dapprima incerto e poi sempre più profondo...

Quando Kei si staccò da lui lo fissò stupito:

“ Per...perchè?”- chiese Shige ad occhi sbarrati

“ Ssst...”- lo zittì l'amico tornando a baciarlo...Forse non tutto era impossibile...forse questa volta le cose per lui sarebbero andate bene...forse, questa volta, sarebbe stato felice...

 

  
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