Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: larrywilldiewithus    13/12/2013    1 recensioni
[Larry]
Mi sono ispirata alla canzone "Strong" dell'album Midnight Memories. E' la mia canzone preferita, amo il testo e la melodia, per questo ho deciso di raccontare i pensieri di Harry e Louis nelle strofe più belle:
"Le mie mani, le tue mani
legate come due navi che vanno alla deriva
in assenza di gravità,
le onde cercano di distruggerle
Io farei qualsiasi cosa per salvarle
Perchè è così difficile da dire?"
"Il mio cuore, il tuo cuore
restano fermi come dei reggilibri
non è stata scritta la fine
sulle pagine che parlano di noi
ci sono così tante parole che non stiamo dicendo
non voglio aspettare che tutto finisca prima di dirle
tu mi rendi forte"
Genere: Fluff, Slice of life, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Strong
 

Le mie mani, le tue mani
legate come due navi che vanno alla deriva
in assenza di gravità,
le onde cercano di distruggerle
Io farei qualsiasi cosa per salvarle
Perchè è così difficile da dire?

Harry.
Era curioso pensare che la mia mente non fosse così spenta come lo era quando stavo steso sul letto.

Questo perché in quel momento ero con lui, che mi accendeva come un camino.

Proprio come quello che ardeva e scoppiettava davanti a noi, stesi sul divano come se non ci fosse un domani, a pensare mentre i nostri cuori parlavano per noi, mentre ci scambiavamo sguardi pieni d’amore e felicità. Li passavamo così, quei momenti, uno accanto all’altro, respirando allo stesso modo e forse, pensando alle stesse cose.

A volte lo sorprendevo mentre osservava le nostre mani, intrecciate e incollate come se qualcuno ci stesse forzando a staccarle immediatamente. Non so cosa ci vedeva di strano, all’apperenza quelle mani erano come tutte le altre.

Ma poi ci pensavo anche io, e senza dire niente, morivo dentro al pensiero che lui soffriva. Lui non parlava, io non lo facevo. Lasciavamo che il silenzio riempisse il salone.

Forse anche lui stava pensando che quelle mani non si sarebbero mai incrociate, in futuro, mentre un giorno attraverseremo la strada verso la piazza, vicino agli occhi invidiosi della gente che ci avrebbe visto così felici, fieri di noi e soddisfatti per quello che saremo stati. Ma forse questo è scritto solo nei nostri sogni.

Perché è così difficile da accettare?

Non sono mai riuscito a mantenere un segreto, da piccolo e mi sono sempre pentito quando per sbaglio andavo a spifferarlo in giro. Da piccoli è tutto più facile, siamo immersi nella fantasia, nella libertà, nell’amore. Possiamo amare chi vogliamo, possiamo fare quello che vogliamo, possiamo desiderare quello che vogliamo.
Ma se l’avessi saputo prima, avrei imparato ad abituarmi a non desiderare tutto quello che mi passasse per la mente.

E ora mi passava per la mente solo lui, solo la persona che stavo abbracciando da sotto le coperte calde, stringendo le sue mani fredde e tremolanti, stuzzicandolo con qualche bacio sul collo.

Forse in quel momento anche lui voleva uscire da quella porta indossando solo un dolce sorriso che partiva da un’orecchio e finiva all’altro, e quelle mani che si incrociavano con le mie.

Forse anche lui non ce la faceva più a trattenere un segreto così grande, così esplosivo, così delicato.

Ma l’importante era tenersi forte e non lasciarsi trascinare dalla corrente, dal vento, dall’acqua.
L’importante era rimanere uniti anche quando fuori si scatenava una tempesta, anche quando i fuochi d’artificio salivano verso il cielo per colorarlo e renderlo più vivace come cercavamo di fare tra di noi. Comunque vada, qualunque cosa succeda io stringerò sempre la sua grande mano e insieme ci avvieremo verso un futuro migliore, verso un futuro insieme.  
Il mio cuore, il tuo cuore
restano fermi come dei reggilibri
non è stata scritta la fine
sulle pagine che parlano di noi
ci sono così tante parole che non stiamo dicendo
non voglio aspettare che tutto finisca prima di dirle
tu mi rendi forte
 
Louis.
Non sentivo più il mio cuore, tanto che batteva forte.

Chissà se avrei provato lo stesso con un altro lui, con un'altra persona che non era quella che in quel momento mi stava abbracciando affettuosamente mentre mi respirava sul collo, appoggiando la sua testa sull’incavo tra la mia spalla e il mio capo.

No, certo che no.
Stavamo immobili, due anime ferme e così unite.

Avevo sempre sognato una fine perfetta alla mia vita, come quella dei libri che leggevo quando da piccolo ero in crisi con l’amore. Ogni libro che leggevo riportava alla fine un finale perfetto, due persone che vivono felici e contenti. Come se nella vita potesse essere possibile una cosa del genere!

Per me, la mia vita, poteva anche terminare in quel momento. In fondo, ero con la mia anima gemella e il mondo avrebbe potuto anche scoppiare ma io ero con lui e insieme sapevamo come difenderci.

Non è stato ancora scritto che io e lui saremo rimasti insieme per sempre, questo è vero ma nessuno di noi due stava mettendo in dubbio il nostro amore.

E lo sentivo quando i nostri cuori si avvicinavano e rimbombavano, lo sentivo dalle vibrazioni del nostro corpo. Lo sentivo e basta, sentivo che io e lui non ci saremo mai separati.

Perché si vedeva lontano un miglio che io e lui non riuscivamo a staccare dalla nostra mente tutto quello che avevamo passato insieme, tutti i più bei ricordi che ci avevano spinti fino a quel momento.

Fino a questi momenti.

E quando sentivo che cercava di donarmi tutto il suo corpo, tutto il suo cuore, tutta la sua anima, cercavo di fare qualcosa per contrubuire a farlo sentire bene, a darli la certezza che io, senza di lui, senza la mia spinta nella vita, non riuscivo a vivere. Non potevo vivere.

Mi girai verso gli occhi stanchi ma sempre verdi e luminosi del mio compagno, iniziai a toccarli i capelli e tutto mi sembrò estraneo. Tutte le cose che giacevano intorno a noi erano sconosciute e le ignoravamo, ci concentravamo solo su di noi. Eravamo solo io e lui.

“Non ho mai pensato che fossimo così forti prima di in questo momento. E ne abbiamo passate tante. Però l’unica cosa che ho capito e appreso da tutte queste esperienze è che nessuno può fare a meno della persona che ama. A volte volevo parlare con te, volevo dedicarti una canzone, volevo dimostrarti che ti amo davvero anche con le parole, non solo con i fatti. Però quando guardavo i tuoi occhi mi fermavo. Quando osservavo il modo in cui la tua bocca mi donava quelle che erano state le tue prime parole d’amore, mi sentivo che non era importante parlare. Perché in quei momenti esistevi solo tu. Ma ora ho trovato la forza di guardarti negli occhi mentre vorrei dirti delle cose prima che sia troppo tardi, prima che tutto finisca. Anche se sappiamo entrambi che tutto quello che riguarda noi due non finirà mai. Io, io ti amo Harry. E mi rendi forte, mi fai sentire protetto perché TU sei forte!”

E in quel momento mi venne un colpo al cuore. I suoi occhi, quei diamanti che decoravano il suo viso angelico, brillavano di lacrime. E il suo viso, quel viso, si rigava piano di gocce calde e leggere.

Mi sentii ancora più forte quando mi abbracciò forte a lui e mi sussurrò tra le lacrime che:
“La nostra fine non è stata ancora scritta sui nostri album, sulla nostra vita. Sta a noi deciderla. E io voglio che tutto quello che abbiamo condiviso e che condividiamo, lo condivideremo fino al punto di morte. Ce la possiamo fare Louis. Ti amo e non smetterò di farlo!”

Suonava bene: io e lui, per sempre. Perché lui mi rende forte. Insieme siamo forti. 


Angolo autrice!
Ciao a tutti, belli e brutti! Oddio, credo che questo spazio sia la cosa più difficile da riempire. Che dire, mi piace davvero tanto la canzone "Strong", mi piace il ritornello, il testo, la traduzione, le parole... e ogni signola cosa mi ricorda quei due! Mi piace come Louis ed Harry siano così romantici, mi piace il fatto che cercano di andare avanti nonostante tutto quello che devono subire.
Chiudo dicendo che è tardi, sono riuscita a finire questa OS entro un giorno e sono soddisfatta di averla finita così presto! Dio, sono così felice!
Grazie a chi decide di recensirla o a fare qualsiasi cosa bella, sono nuova e non so come si potrebbe usare al meglio Efp quindi se qualcuno decidesse di recensire, potrebbe darmi qualche consiglio. 
Grazie con il cuore!

P.s: Ho pubblicato anche un'altra storia (http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2316117) e dato che è stata la prima... mi sono dimenticata di creare l'angolo autrice. 
Ma non fa niente dai, mi piacerebbe che leggiate anche questa e che la recensite in tanti! 
BACIONI A TUTTI!
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: larrywilldiewithus