Capitolo 1.
La luna era piena.Il silenzio era tale, fino a quando un rumore, provocato da una macchina ne cessò completamente l'apparenza. Mi alzai e aprii la finestra, ed Uscii sul balcone. E vidi loro. " Scarlet!" Gridarono in coro i quattro ragazzi. " Che ci fate qui?Non che non voglia vedervi, ma..." "Su muoviti! Prepara la tua roba! " Mi interruppe uno dei 4 ragazzi. " Ma come farò con mia madre?...Li lascio un bigliettino o..?" "Sa gia tutto. Volevamo farti una sorpresa..Ora muoviti a preparare tutto!". Mi disse quella voce che mi era mancata da tanto. " Sono pronta! Ma dove andiamo?.." Chiesi dubbiosa. " Alla residenza Weasley. " Mi rispose il rosso che guidava la macchina volante. Sì. Fred,George,e Ron insieme ad Harry erano venuti a prendermi. Quanto mi erano mancati i gemelli nessuno poteva immaginarselo! Mi addormentai sulla spalla di Fred durante il viaggio, mentre George guidava la macchina per ritornare a casa loro. " Siamo arrivati Scarlet, su svegliati.." Fred aveva un modo dolce di parlarmi, così mi alzai e senza farci sentire nè vedere entrammo in casa. Molto accogliente, era bella e ogni cosa che la componeva. " Eccoci. Non è molto..Ma è casa!" Disse ron tragugiando la brioches fregata dal tavolo in cucina. " E' meravigliosa!" Esclamai dopo aver lanciato un sorriso. Pochi secondi dopo, scese la madre dei piccoli Weasley, Molly era furiosa con i tre rossi. " Dove siete stati!? Nessun biglietto, letti vuoti! Siete impazziti!? Uhh ciao Harry..Ehm..Tu devi essere la piccola Scarlet vero? Fred e George mi hanno parlato tanto di te! Anche tu Grifondoro giusto?" Molly pian pianino, si stava calmando, ma non osava tirare uno sguardo ai propri figli. " Si..Sono scarlet, piacere di conoscerla, mi scusi per l' intrusione..Non ne sapevo nulla, ecco vede,Fred e George volevano farmi una sorpresa". "Stai tranquilla tesoro. Qui sei la benvenuta! Ora sediamoci e facciamo colazione! Sù!". Scese anche Percy dalle scale con i capelli tutti scompigliati. Il loro gufo, Errol, dopo aver sbattuto contro la finestra, ci portò le lettere da Hogwarts dove insieme a quelle dei Weasley c'era pure la mia e di Harry. A quanto pare Silente sapeva che eravamo lì! " Non ce la caveremo con poco mamma! I libri di magia di quest'anno costano parecchio!" Disse Fred mente osservava la lettera che aveva tra le mani. "Non vi preoccupate ragazzi, troveremo tutto a diagon Halley!. Ora mettiamoci i mantelli e prepariamoci ad usare la polvere volante!". Uno ad uno entrammo nel camino, e dodpodichè andammo a comprare i libri del nuovo anno scolastico. " Ogni volta che torno a Diagon Alley mi sembra sempre la prima volta.Spero che quest'anno riesca ad entrare nella squadra di Quidditch" Dissi mentre mi guardavo ingiro. " Dillo lo fai solo perchè ti sei presa una sbandata per Oliver Baston..." Disse Fred girando lo sguardo. " Cos'è? Sei geloso?" Lo stuzzicai un poco per poi abbracciarlo. " Chi? io geloso..?" Chiese lui. "No. Mio nonno." Scoppiammo tutti a ridere, ma la nostra risata fu interrotta dall'arrivo di Malfoy, che come al solito dava fastidio a Harry con le sue sceneggiate, e tanto per rallegrare la situazione arrivò pure suo padre per completare il tutto, che inizio a squadrare i Weasley in tono disgustato. " E tu..Se non sbaglio sei una Whrut non è vero?...Purosangue giusto?" Mi chiese il biondo con tono di perfidia. " Si dice Whrite.Se non le dispiace, ora potebbe anche smetterla di criticare ogni minima cosa e andarsene. Ovviamente con tutto il mio rispetto verso di lei." Rispondetti io mentre lo fissavo negli occhi. " Stai attenta ragazzina, metti a freno quella linguaccia, o farai una brutta fine...Con permesso.." Luciu Malofy non sapeva che mettersi contro una Whrite era un brutto scontro. Ma perchè opporsi? Quello che ci rimetterà sarà lui alla fine.

*
Il viaggio sul treno era stato più che monotono. Io, Fred e George ci stavamo raccontando un po' della nostra estate, visto che non avevamo nulla da fare. "Insomma...Non siamo andati via, però in compenso abbiamo fatto tante volte il bagno nel lago trasparente vicino a casa..E' bellissimo! L'acqua è limpida, non come il Lago Nero di Hogwarts!" Disse George felice. "Io invece sono stata a casa con mamma.A volte andavamo a Diagon Alley per fare un giro, ma per il resto ho trascorso un' estate piena di sensi di colpa...Avrò letto si e no 9 libri. Ho fatto l' asociale tutta l' estate, e avrò visto come minimo mio padre 2 volte. Ho provato a scrivervi. Ma non ho ricevuto risposta...." Dissi mentre guardavo fuori dal finetrino. " Oh..A noi non è arrivata nessuna lettera...Sicura di avercela inviata?" " Ne sono sicura." Mentre parlavamo, entrò Baston nel nostro scompartimento sul treno, e disse ai due gemelli che appena una settimana dall' arrivo ad Hogwarts dovevano allenarsi subito. E che le audizioni per il Quiddich erano due giorni dopo l'inizio delle lezioni. Se ne andò lanciandomi un'occhiolino, io arrossii..."Ti piace proprio eh...?" Disse George per punzecchiarmi un po'. " Direi di si. Voi state zitti e non ditelo a nessuno. Se no siete finiti prima che io possa pronunciare " Burrobirra"" Scoppiammo tutti e tre a ridere, e il restante tragitto eravamo tutti zitti ed io ero appoggiata alla solita spalla di Fred, mentre scrivevo nel mio diario con una piuma e dell' inchiostro. Una mezz'ora più tardi arrivammo alla stazione di Hogsmead, e scendemmo, per poi prendere la carrozza che ci portava all' entrata di Hogwarts. La cerimonia di smistamento fu stata fatta alla svelta, e la piccola Ginny Weasley fu smistata anche lei in Grifondoro, come la restante famiglia.
La mattina seguente, Ron ricevette una strillettera dalla mandre Molly. Per aver preso la macchina volante del padre senza aver usato il turbo invisibile..Facendo fare una brutta figura al figlio davanti a tutta la scuola, che in silenzio ascoltava la voce della signora Weasley echeggiare in tutta la sala banchetti.La faccia di Ron era completamente sconvolta...Fred e George tragugiavano la loro colazione in gran fretta per poi dirigersi verso l' aula di Divinazione, dove assisteremo ad un altro anno con la strana Prof.Ssa Cooman e le sue strane previsioni.

Le "Audizioni" se possiamo chiamarle così, per il Quidditch erano iniziate, e io avevo una paura tremenda a partecipare. Katie Bell aveva mollato la squadra, e serviva un altro giocatore, per passare la Pluffa, Ero tutta rossa ed amozionata. Poi finalmente Baston mi diede l' "Ok". Ero nella squadra. Baston mi abbracciò e stranamente non voleva mollarmi...Forse aveva trovato una brava giocatrice..Speriamo! Fred e George corsero a congratularsi con me, e mi abbracciarono calorosamente. "Ehm..Scarlet,domani, dopo le lezioni vorrei parlarti un po' delle regole e spiegarti bene il nostro modo di giocare, almeno possiamo anche decidere e programmare il tutto per l' allenamento, per poi giocare contro Serpeverde! Che ne dici?". " Ehm..Certo! Ma dove?" " Non saprei..Ci prendiamo una Burrobirra?" Mi chiese mettendo a posto la sua scopa. " Volentieri" Riposi mentre mi avviavo negli spogliatoi.