Perché tu? 
Tu mia figura materna mi insegnasti l'arte della magia e il portamento principesco e senza proferir parola mi infondesti la tua bontà.

Per i miei errori fui spedito nella prigione, trattato come un comune criminale agli occhi di tutti, ma non ai tuoi..come sempre mi dimostrasti il tuo amore..tu, unica donna che io abbia mai amato..

Non totalmente ignaro di quello che era accaduto, vidi tra gli altri mostri come me tornare in cella, una guardia.
Quella aveva notizie per il rinnegato figlio di Odino..
Le parole tagliano come una lama inflitta nel costato, infliggevano un dolore immane ma non uccidevano.
Dentro di me cresceva ancora una volta il desiderio di vendetta.

Se io fossi stato li.. sarei stato in grado si salvarti?

La guardia andò.
Rabbia, frustrazione, mi accompagnavano in quel momento.
Gli oggetti dentro la cella rappresentavano solo tristezza non più vistosità.

Scaraventai tutto quello sfarzo contro le pareti della cella..tutto andava in pezzi, quando una delle schegge mi trafisse il piede.
Mi buttai a terra e urlai.

Non una lacrima, mai!
I mostri guardarono la mia reazione ma nessuno osò proferir parola.

Pochi giorni dopo la morte di Madre venne a trovarmi Thor.
Non potevo farmi vedere in quello stato, così formulai uno dei miei inganni.
Potevo ingannarlo su tutto, ma non su Madre.
L'inganno fallì, rivelando un Dio...un uomo molto addolorato. 
"Ti aiuterò Thor..solo per avere la mia vendetta!"



(Into eternity questa è la Ost di cui mi sono servito questa volta, Thor: The dark world in questa scena è stata molto toccante.
fatemi sapere se vi è piaciuto o se è da cestinare con un commento !
grazie a tutti e alla prossima)