Serie TV > Once Upon a Time
Ricorda la storia  |      
Autore: Cocchi    15/12/2013    2 recensioni
Ispirato a quello che mi aspetto dalla 3x11 in onda stasera.
* * *
C’era suo figlio e la città da salvare. Non ci sono pause nel ruolo di salvatrice, lo aveva detto lei stessa. Nessuna pausa, nessuna distrazione, per quanto potessero farla sentire bene, erano solo piccoli buoni momenti fra la valanga di quelli cattivi che si ritrovava sempre ad affrontare.
«Cosa c’è che non va, tesoro?»
Emma chiuse le palpebre per evitare di sollevare gli occhi al cielo. Non adesso.
Genere: Fluff, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Emma Swan, Killian Jones/Capitan Uncino
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Does it surprise you?

Fottuto Peter Pan.
E pensare che da piccola era uno dei pochi racconti che adorava, probabilmente a causa dell’empatia verso i Bimbi sperduti.
Da piccola avrebbe pagato oro per fuggire sull’isola che non c’è e vivere con Peter Pan; adesso non vedeva l’ora di prenderlo a calci e farlo sparire dalla sua vita.
Emma stava maledicendo con tutto il suo cuore quel ragazzino indemoniato che le stava rovinando di nuovo la vita.
Non gli era bastato averle quasi strappato via suo padre sull’ Isola che non c’è.
Non gli era bastato rendere la sua vita un inferno e rubarle suo figlio.
Cavolo, non gli era bastato nemmeno quasi ucciderlo.
Adesso era arrivato a Storybrooke, uno dei pochi posti che poteva chiamare veramente casa, e aveva preso il corpo di suo figlio, impedendole di potergliela far pagare come voleva.
Ma la cosa che la tormentava più di tutte è che anche stavolta lei aveva avuto ragione. Le sue strane sensazioni nei confronti di suo figlio, o almeno quello che lei credeva fosse suo figlio, si erano rivelate esatte. Eppure anche stavolta nessuno l’aveva presa sul serio.
La cosa la faceva arrabbiare ancora di più. Lei aveva avuto ragione su Tamara e nessuno l’aveva ascoltata e lo stesso era accaduto con Henry. Sull’isola che non c’è nessuno aveva mai messo in discussione le sue decisioni, almeno non i suoi genitori. Tornati era tornato tutto al punto di partenza.
Lei era di nuovo la ragazzina che si faceva abbagliare dalla gelosia e non la leader di cui erano andati tanto orgogliosi.
Aveva voglia di urlare e di inveire contro tutti, perché lei aveva dannatamente ragione e non era gelosa.
Non lo era di Tamara e non lo era di Regina. Sapeva benissimo che Henry era ed è anche suo figlio, esserne gelosa sarebbe stato un atto infantile.
Lei non era gelosa. No.
Il suo sguardo si spostò per un attimo dall’orizzonte alla figura non troppo lontana del pirata.
No. Non era gelosa.
Rimosse gli occhi dal profilo di lui e si fissò i piedi. Non era certo il momento per mettersi a riflettere su quanto fossero vere le parole che gli aveva rivolto pochi giorni prima. Tutti quegli incitamenti o quelle dichiarazioni. No. Non era il momento di pensare a quello, né a cosa ci fosse fra lui e Trilli.
C’era suo figlio e la città da salvare. Non ci sono pause nel ruolo di salvatrice, lo aveva detto lei stessa. Nessuna pausa, nessuna distrazione, per quanto potessero farla sentire bene, erano solo piccoli buoni momenti fra la valanga di quelli cattivi che si ritrovava sempre ad affrontare.
«Cosa c’è che non va, tesoro?»
Emma chiuse le palpebre per evitare di sollevare gli occhi al cielo. Non adesso.
«Se non te ne fossi accorto stiamo per essere travolti dalla maledizione ed Henry non è ancora al sicuro…»
«Lo sarà.» La interruppe in mezzo alla sua esplosione di parole. Non poteva farci niente, lui aveva questa capacità di riuscire a strapparle fuori quello che davvero sentiva senza neanche sforzarsi.
«Solito ottimismo?» Domandò guardandolo poco convinta, quasi a sfidarlo.
«Ho fiducia nelle capacità della salvatrice.» Rispose lui portandosi la mano e l’uncino alla cintura, il fantasma di un sorriso sulle labbra.
«Già, come l’hanno avuta tutti…» La bionda lasciò sfuggire quelle parole in un soffio mentre fissava il terreno sotto i suoi piedi. Poi tornò a guardarlo come fortificata. «Ad ogni modo, l’importante è pensare al bene di Henry.»
«Sono sicuro che troveremo un modo per salvare il figlio tuo e di Neal.»
«E di Regina.» Emma sollevò lo sguardo per i incontrare gli occhi chiari di lui. Aveva sentito il dovere di aggiungere anche l’altra madre di suo figlio. Di sottolineare che la famiglia di Henry non era la più normale, ma che andava bene così.
Aveva due mamme, avrebbe anche potuto…
La bionda scosse la testa prima ancora di terminare il pensiero, non era quello il momento.
«Ho detto a Bealfire che mi sarei tirato indietro.»
Killian decise di interrompere il silenzio che si era creato fra di loro. Ancora una volta le rivelava un suo segreto, ancora una volta si perdeva nei suoi occhi.
«Cosa?» Emma lo fissò sorpresa, non capendo bene il significato di quelle parole.
«Ho detto che mi sono fatto da parte.» Killian serrò le labbra e sostenne lo sguardo di lei. «Per il bene del ragazzo.»
Emma rimase in silenzio. Gli occhi persi in quelli di lui, la verità di quelle parole che piano piano si faceva largo nella sua mente.
«Ti sei tirato indietro per il bene di Henry?» Ripeté ancora frastornata.
«La cosa ti sorprende?» La solita domanda posta con quella faccia strafottente e quel sopracciglio leggermente inarcato.
«No.» Quella semplice risposta sfuggì dalle labbra di Emma colpendolo in pieno.
Rimasero entrambi a guardarsi, persi uno nell’altra senza dire una parola. Sull’orlo di un disastro già annunciato, nel pieno delle sue preoccupazioni, del suo “lavoro” di salvatrice, Killian era riuscito di nuovo a strapparle un altro buon momento. Uno di quelli da cui avrebbe preso forza nei momenti peggiori.



* * *
L'editor mi ha abbandonata, ma tant'è.
Questa piccola storia senza alcuna pretesa è, lo ripeto, basata su quella che penso potrebbe essere la 3x11 che andrà in onda stasera... puntata che prevede, tra l'altro, tante piccole e belle dosi di Captain Swan sparse qua e là xD
A dire il vero non avrei nemmeno voluto pubblicare, ma sono stata letteralmente costretta e non ho proprio voglia di deludere le mie schiere di fans accanite (?).
La smetto di cianciare per oggi, su.
Buon OUAT a tutti!
Un abbraccio,
Cos
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Once Upon a Time / Vai alla pagina dell'autore: Cocchi