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Autore: gio91bsk    15/12/2013    0 recensioni
Questa storia parla di Mya e Shannon, del loro amore..di quelli che nascono per caso e che diventano indispensabili. Bhè che altro dire? Questa mia prima FF nasce dal puro e sviscerato amore che provo per i 30STM. La trama di questa storia è stata imbastita tutta d'un fiato..All'improvviso ho preso un quaderno, una penna e ho semplicemente cominciato a scrivere. Era nella mia mente già da un po' cimentarmi nella stesura di una storia del genere, ma poi d'un tratto ho sentito l'esigenza di metterlo, in un certo senso, nero su bianco. Ho sentito l'esigenza di cimentarmi in un qualcosa di completamente nuovo per me stessa. Metterò l'anima in quello che scriverò e spero davvero possa piacere.
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Shannon Leto, Un po' tutti
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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Here I am again…Bhè sono stati giorni abbastanza producenti e ne sono mooooolto contenta!! Spero di tornare VERY SOOOOON! I love u!

[ 29 dicembre ]

-Mya


“ Arrivo, subito –S ”

“ Porca miseria, e ora? Cosa gli dico, cosa faccio? Cosa devo fare appena arriverà? Magari potevi aspettare domani per mandargli il messaggio, ora viene e ti trova come una deportata, non meravigliarti se così velocemente come è arrivato se ne andrà.. ”

Quella maledetta vocina dentro di lei che ormai aveva inscenato un meraviglioso spettacolo di botte e risposte tutto interiore, non ne voleva sapere di zittirsi nemmeno per un attimo mentre lei dall’agitazione consumava il pavimento antistante la porta.

Era passata ormai più di mezz’ora dal messaggio di risposta di Shannon e conoscendo il suo stile di guida sia su due che su quattro ruote si meravigliava del fatto che non fosse ancora arrivato.

“ Forse dovevi essere tu ad andare da lui, no? D’altronde tutto questo casino lo hai messo in piedi tu. ” continuava insistente la voce dentro di lei. “ Cioè, ti rendi conto? Lo tratti una merda, scappi da quella che praticamente è casa vostra e hai pure il coraggio di domandarti perché non sia ancora arrivato? Bhè complimenti… Bella stronza…! ”

<< Uffà, un po’ di silenzio! >> urlò infine Mya con voce alquanto stizzita. Nello stesso momento sentì suonare il campanello e di conseguenza si fiondò ad aprire la porta.

La visione che le si parò avanti i suoi occhi la lasciò esterrefatta. Shannon, una moto sapientemente parcheggiata dietro di lui, un mazzo gigantesco di fiori, il suo sorriso.. Bhè in questi casi si può anche morire felici…


- Shannon

<< Ehi ciao >> Esordì Shannon con uno di quei suoi sorrisi capaci di farti morire e resuscitare nell’arco di un secondo.
<< Ciao >> rispose lei guardando per terra.
<< Posso entrare? >> Proseguì lui.
<< Oh Dio, scusa. Si certo.. Entra! >> fece lei spostandosi di lato, ma senza distogliere il suo sguardo dal pavimento.
<< Scusa, ma con chi stavi parlando? C’è qualcuno? >> chiese il batterista varcando la porta.
<< Io? No. Con nessuno.. Cioè in realtà parlavo da sola. Oddio non sono pazza: parlavo con me stessa >> rispose lei in preda all’ansia e frastornata per la figuraccia.
<< Bhe, lo capisco… d’altronde capita. È normale. >> Disse lui per sdrammatizzare quell’aria tesa che si percepiva tranquillamente in quella casa.

<< Quanto sei bella >> disse Shannon all’improvviso dopo dei secondi interminabili in cui loro rimasero semplicemente a fissarsi.
<< Oh mio dio scusami, scusami amore mio >> fece lei dopo altri secondi passati a realizzare ciò che il suo uomo le avesse detto e come se una forza più forte di lei la spingesse si fiondò letteralmente su di lui lasciando che i fiori che aveva in mano cadessero.
<< Di cosa, scusa? >> chiese lui facendo il finto tonto.
<< Di tutto, di tutta questa giornata e delle precedenti >> disse lei tra un bacio e l’altro.
<< Non sai quanto ho sperato che ti rendessi conto di quanto fosse una follia tutto questo… Io e te separati: non può esistere in alcun mondo, in alcuna dimensione. >> continuò Shannon contraccambiando gli infiniti baci che riceveva dalla sua ragazza.
<< Lo so, hai ragione, ma dobbiamo parlare, lo stesso. Dobbiamo parlarne una volta per tutte e ricominceremo con la nostra vita >> disse Mya con l’aria di chi si fosse appena ricordata una cosa essenziale.
<< Si bhe hai ragione, via il dente, via il dolore. >> convenne lui con un sorriso.

“ Sono più di venti minuti che sta parlando e non riesco a percepire una sola parola… Può darsi anche che mi stia dicendo le peggio cose e io l’unica cosa che faccio è far finta di prestare attenzione e annuire di tanto in tanto. Non mi interessa una singola parola di quello che sta dicendo… Ho prestato un minimo di attenzione in più solo quando mi ha spiegato cosa fosse realmente successo in spiaggia e con mio grande sollievo, devo dire, ho scoperto che quel porco non è andato eccessivamente oltre…altrimenti probabilmente già mi sarei alzato per andare ad ucciderlo… Vorrei arrivare direttamente alla parte finale, quella in cui si autoconvince che tutto quello che è successo non è colpa di nessuno e che possiamo riprendere le nostre vite in santa pace… E poi, poi voglio fare l’amore con lei sentirla su di me, sentirmi dentro di lei, voglio ritrovare il senso di tut…”

<< E quindi in sintesi credo di essere incinta >> decreta lei un po’ con la voce incerta.

“ BOOOOM, ora si che comincio a prestare attenzione ”

<< Cosa, scusa? Puoi ripetere? >> chiede lui con gli occhi sbarrati girandosi verso di lei e mostrando finalmente interesse per quello che lei stava dicendo.
<< Oh mio dio scusa mi dispiace, non sono sicura al 100% dovrei fare dei controlli, delle cose, non so. Mi ha fatto venire il dubbio Jared e quindi bho te lo sto dicendo.. >> comincia a balbettare fuori controllo.

“ Santo Dio.. Di solito non sono tipo da rivolgersi a entità superiori, ma al momento è l’unica cosa che mi viene da pensare.. Probabilmente sarò caduto in uno stato di shock tale da non riuscire a dire niente ad alta voce ”


<< Ti prego dici qualcosa… qualsiasi cosa. >> continua Mya praticamente in preda al panico.
<< Sei sicura? >> Chiede Shannon con una voce difficile da interpretare.
<< Bhe no, te l’ho detto, Jared mi ha insinuato questo dubbio oggi pomeriggio >> risponde la rossa rimanendo sempre molto agitata.
<< Cristo… >> commenta lui.
<< Oddio ma che vuol dire..? Stai parlando a monosillabi.. Cioè, cerca di esprimere una frase di senso compiuto, per piacere! >> fa lei con voce quasi esasperata e con le lacrime agli occhi.
<< Ti rendi conto? >> chiede Shannon pronunciando finalmente una frase leggermente più “ lunga ” delle precedenti.
<< Non è nulla di certo, ancora.. >> fa lei con la voce di chi cerca di tamponare una situazione scomoda.
<< Ma perché fai questa voce? >> Chiede il batterista con la voce più ingenua del mondo.
<< Bhe io non so se tu, cioè sai… >> risponde lei imbarazzatissima, non riuscendo a seguire il filo conduttore dei pensieri e dei sentimenti di Shannon in quel momento.
<< Cazzo Mya, sarebbe la cosa più spettacolare del mondo! Dobbiamo esserne certi e se non sarà, non fa niente: cominceremo a provarci!! >> fece lui tutto d’un fiato e facendo esplodere all’improvviso tutta la sua gioia.
<< Cristo Shannon credevo che stavi per avere un infarto, che non so, alla sola idea eri entrato sotto shock >> esplose Mya rilasciando tutta la tensione accumulata nel vedere la strana reazione di Shannon.
<< Ragazzina ricordatelo: ti amo e non c’è niente che non farei con te… Capisci quello che intendo? Voglio che tu capisca che sei il mio rifugio, sei la ragione per cui la mattina mi sveglio già con il sorriso sulle labbra, sei quella che ha ridato vita ai miei giorni ed è per questo che se dovesse essere che quella rapa di mio fratello avesse ragione io sarei la persona più felice del mondo! >> disse Shannon dolcemente tenendole il viso tra le mani.
<< Oh, uomo… Quanto sei speciale. Se quella rapa di tuo fratello dovesse aver ragione sappi che non vorrei altro che il mio bambino fosse il mix perfetto del papà e dello zio. >> proseguì le crogiolandosi del tocco deciso, ma delicato del batterista.
<< Bhè qualcosa di te la dovrà pur prendere altrimenti comincerò a credere di aver concepito mio figlio, o mia figlia, con mio fratello e onestamente la cosa mi mette i brividi >> disse lui scatenando un’irrefrenabile risata ad entrambi. << Ora però andiamo a dormire… Domani ci aspetta una giornata lunga e faticosa. >> e così dicendo si caricò in spalla la sua ragazza e la portò al piano di sopra diretto nella stanza da letto.

Bhè, a questo punto i piccioncini hanno fatto pace e non ci resta che capire se “ rapa ” di Jared ha ragione oppure no….Stay tuned MARShugs <3
  
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