Un capodanno da ricordare
One Shot, 672 parole e i Malec.
(I personaggi, PURTROPPO, non mi appartengono.)



 

Alec proprio non ci riusciva ad ignorarli. Tutti i buoni propositi per l’anno nuovo sono andati a puttane quando Jace l’ha presa per i fianchi e l’ha baciata davanti a tutti. Sono tutti alla festa di capodanno di Magnus Bane.
Ha già mischiato vodka, vino e dio solo sa cos’altro quando si piazza davanti a Magnus che lo guarda sorpreso. “Sai? Sei bellissimo.” Trascina con fatica le parole e barcolla da tutte le parti. “Sei ubriaco.” Alec scoppia a ridere e urla un forte “No!” che fa girare tutti i presenti alla festa di capodanno, barcolla verso Magnus e inciampa nei suoi piedi “Forse un po’ brillo.” Magnus lo aiuta a camminare fino alla porta poi Alec si gira e fa un inchino “Divertitevi!” barcolla al’indietro e Magnus lo prende per le spalle e lo spinge fuori dalla porta. “Siediti e non muoverti. Ti porto dell’acqua” quando Magnus torna gli tocca la fronte e pronuncia qualche parola che Alec sente a malapena perché sta vomitando anche il pranzo di Natale. Beve l’acqua e poi si ferma a guardare Magnus, chiude gli occhi e lentamente riesce a pronunciare con tono piatto alcune parole. “Tu mi piaci.” Lo stregone sbuffa e alza gli occhi al cielo. “Ne sono certo Alec.” Quest’ultimo apre gli occhi, si alza e si tuffa sulle sue labbra. Magnus risponde da subito al bacio per poi spingerlo via con delicatezza. “Fermo” Alec lo guarda con un ghigno che non si addice alla sua faccia angelica. “Non è quello che vuoi?” lo bacia di nuovo e fa scivolare la mano nei pantaloni di Magnus che lo prende per le spalle e lo attacca al muro della casa. “Sei ubriaco, non pensarci nemmeno.” Alec scoppia a ridere. “Tanto lo so che mi pensi in certe posizioni, avanti!” sta per baciarlo di nuovo quando Magnus mette più forza nelle braccia e lo tiene fermo al muro. “Sei ubriaco ed io non sono una prostituta.” Alec abbassa le braccia e senza il sostegno di Magnus scivola a terra mollemente. “Sono patetico.” Lo stregone si abbassa sulle ginocchia e gli alza il viso con l’indice. “Vieni ti riporto a casa.”

"Mi piaceva la tua festa di capodanno, stavo festeggiando!" Magnus lo aiuta a salire in macchina e gli mette la cintura, fa il giro e si siede al volante. Dopo varie fermate nelle quali Alec vomitava pure l’anima sembra si sia ripreso un po’. “Posso stare da te per questa sera?” Alza gli occhi dalla strada e lo guarda con un sopracciglio alzato. “Non tenterò di stuprarti mentre dormi. Giuringiurello!” alza il mignolo e sorride dolcemente. Magnus sospira rumorosamente e gli prende il mignolo.


“Dai, scendi.” Alec scende lentamente dall’auto e poi si appoggia sulle ginocchia “Aspetta un attimo, credo di avere ancora un po’ di tacchino dal giorno del ringraziamento.” Rimane in quella posizione per qualche secondo per poi alzarsi e andare incontro allo stregone. “Okay, sto bene.” Magnus apre la porta e sorride “Non dirai lo stesso domani mattina.” Alec fa una faccia schifata e poi entrano in casa. “Vai in bagno, ti porto dei vestiti puliti.” Annuisce ed entra in bagno, si pulisce la faccia, evita lo specchio, si toglie i vestiti ed entra nella doccia. Quando esce trova i vestiti di Magnus sulla mensola e li indossa lentamente. Esce dal bagno e trova lo stregone in cucina. “The nero?” annuisce e si siede di fronte a lui. “Mi dispiace per prima.” Magnus gli sorride “Non ti preoccupare” gli da la tazza di the  e poi si risiede. “E poi avevi ragione” Alec alza lentamente lo sguardo dalla tazza fumante. “Ti sogno in molte posizioni.” Lo shadowhunter arrossisce violentemente e il the bollente diventa la cosa più interessante al mondo. “Sai dov’è la camera degl’ospiti, buonanotte Alec” Si alza e quando gli passa accanto gli sfiora il braccio. Alec deglutisce rumorosamente e sussurra un “Buonanotte” che Magnus non si fa sfuggire.

Il sommo stregone di Brooklyn farà sogni tranquilli, ma non si può dire lo stesso di Alec che non riuscirà a togliersi due occhi dalla testa. E questa volta non sono di un certo shadowhunter di nostra conoscenza.
 

Un capodanno che non dimenticaranno in molti.

FINE.
















 

A/N
Ecco qua anche la mia prima Malec...
È semplice e non so... Forse ci sarà un secondo capitolo, ma solo se ricevo delle recensioni e magari dei consigli.
Nel frattempo sprecherò il mio tempo per una giusta causa.

Ehm… Si, okay.








Read&Review


Grazie per aver letto.




17.12.2013
Andreea