17/12/2013
1 recensioni"Caro Harry,
sai, la mia vita ha sempre fatto schifo e tu sei stato l'unico che mi ha fatto capire il vero senzo di 'vivere'. Ricordo tutto di noi: il primo incontro, fuori quel bar. Stavo scappando da Zayn ricordi?
FLASHBACK Hope
Ero immersa nelle lacrime e correvo verso il parco. Era notte fonda ma poco importava. In quel momento volevo morire. Corro, corro con gli occhi chiusi e finisco per sbattere contro qualcuno. Mi ritrovo al suolo e lui mi viene ad aiutare.X: hey! scusa, scusa, scusa...
IO: non... fa niente... - e dopo il buio.
Mi risveglio in una casa che non è la mia. All'inizio mi spavento, ma quando vedo il ragazzo di ieri vicino ai fornelli, mi tranquillizzo. Sempre meglio che nelle mani di zayn, e poi non lo vedo così pericoloso questo ragazzo...
FINE FLASHBACK
ricordo perfettamente il primo bacio in Italia, sotto la pioggia
FLASHBACK 2
La scuola avevaorganizzato 5 giorni in Italia e appena ho sentito la notizia ho pensato ad Harry, così eccomi qui vicino al mare ancora per poco dato che sta arrivando una tempesta. Come non detto, inizia a piovere.H: hey, Hope. Dai, andiamo- mi dice abbracciandomi da dietro.
IO: non trovi sia meraviglioso?
H: cosa?
IO: il mare in tempesta. Tutti quei colori... l'azzurro del mare, il grigio del cielo, il marrone della sabbia bagnata, il verde dei tuoi ochhi...-
Qualcosa dentro mi spinge a baciarlo e così, molto lentamente, avvicino il mio viso al suo e accadde. Labbra contro labbra, sole contro pioggia, oro contro smeraldo...
Ci staccammo dopo momenti che sembrarono infiniti
H: aspettavo questo momento da molto tempo...
FINE FLASHBACK 2
La nostra, o meglio mia, prima volta. Era il tuo compleanno e quello fu il tuo regalo...
FLASHBACK 3
IO: Haz ho paura!H: giuro, ti farò stare bene. ti fidi?
IO: cecamente!
In poco tempo ci ritrovammo senza vestiti distesi sul suo letto. Lui sopra di me. Accarezzava tutto il mio corpo, mi sentivo in paradiso. Entra in me lentamente, per non farmi male, ma il dolore di sente comunque. Si ferma per farmi abituare e quando sono pronta ricomincia, sempre più veloce.
IO: Haz, sto.. per veni...
H: urla il... mio nome, piccola.
e così io venni urlando il suo nome e lui il mio. Esce da me e si stende al mio fianco. Prendo le coperte e copro entrambi.
H: ti amo hope. Insieme per sempre. Me lo giuri?
IO: ti amo Haz. Lo giuro.
FINE FLASHBACK 3
Abbiamo litigato x stupidagini non sapendo della mia gravidanza, ma ogni volta che ti urlavo contro tu stavi lì, zitto e ferm, e parlavi solo quando mi calmavo. Un giorno mi arrabbiai talmente tanto che svenni e tu mi pirtasti in ospedale. Lì il dottore disse quelle fatidiche parole : signorina, lei è incinta. Ricordo che scoppiasti a piangere come un bambino. Alla mia terza ecografia, però, mi dissero che se non avessi abbortito avrei avuto danni. Sarei morta. Pansai a cosa fosse meglio per te e non trovai risposta. Quindi fui egoista, mandai avanti la gravidanza.Tra poche ore dovrei partorire e non sonosicura che ci riusciremo a vedere.
Addio haz. Dai ai gemelli l'amore che non ho potuto dargi io e ricorda che ti amo.
TUA PER SEMPRE
HOPE"
CHE CAZZO HA FATTO?!?HOPE"
Non pensai nemmeno di andare a lavarmi. Andai direttamente in ospedale inondato di lacrime.
X: posso aiutarla signore?
IO: la stanza di Hope McCarten.
X: 118 secondo piano.
feci una corsa su per le scale e arrivato davanti la sua porta entrai. Mi trovai davanti la mia piccola hope che stava dando alla luce i nostri bambini.
H: no, amore, esci!
IO: nemmeno morto. insieme fino alla fine ricordi?
Fece un sorriso forzato e ricominciò a spingere. Nati entrambi i bambini la macchinetta legata al braccio di Hope battè più velocemene. Il medico mi cacciò fuori e mi chiese di aspettare il suo ritorno.
Mi sedetti sulle panche d'attesa ed iniziai a piangere. Se hope dovesse morire io sarei perso. Dopo un'ora il dottore uscì dalla sala e disse ciò che non avrei voluto mai sentire: signore, mi dispiace, non ce l'ha fatta. Dovetti inginocchiarmi. Non mi sentivo più le gambe.
***
dopo 30 minuti.
Questi gemellini sono le nostre fotocopie. Jason, il maschietto assomiglia a lei: stessi occhi colore oro, capelli lisci cortissimi e guanciotte rosee.
La bambina, Hanna, è identica a me: ricciolina, occhi verdi e fossette.
ero seduto con i bambini in braccio e sussurrai "hope, piccola mia. Come farò dasolo? tu eri la mia bussola, il mio ossigeno e ora?" Le lacrime scendevano sul mio volto come una fontana ritta, finchè non sentii come una mano accarezzarmi la guancia ed era la stessa mano di hope. Allora capii. Lei era un angelo e non mi avrebbe mai lasciato solo. TI AMO HOPE. ANGOLO AUTOREEEEEEEE la mia testa vi ha appena dimostrato che non sono normale hahahhahaha. ok. è la proma ff in assoluto che scrivo e vi sarei profondamente grata per una recenzione, anke negativa. mi dileguoooo