ODIAVO IL CALCIO...

:-Cloeee- urlò mio fratello dalla cucina-Muoviti che devo andare!-

Misi il cellulare e il burrocacao dentro la mia borsa e scesi giù.

:-Eccomi caro piccolo Zayn.- dissi con tono ironico.

:-Ci voleva tanto? Voi ragazze siete proprio strane.- affermò mentre salivamo in macchina.

Mamma è papà erano già lì ad aspettarci. Dovevo stare con Zayn all' allenamento di calcio, mentre i nostri genitori andavano frettolosamente in ufficio.

Zayn vive per il calcio. Io odio il calcio.

Dopo dieci minuti passati in macchina con quell' essere che chiamo fratello, che ascoltava la musica Hause senza cuffiette, arrivammo finalmente allo stadio. Scesi subito dalla macchina e aspettai che Zayn prendesse il suo borsone. Mamma e papà ci salutarono con un bacio e andarono via.

:-Bene.- dissi a mio fratello- ora vai lì dentro e io sto qui fuori.

:-No no no cara! Tu entri e stai con me...lo ha detto la mamma!-

:-Zayn! Sai che non amo sto sport...non riesci ad entrare da solo in un campo da calcio?-

:-No- disse facendo la faccina dolce.

Ditemi voi, come facevo a resistere a quegli occhioni??

:-E va bene, andiamo.- Alla fine dovetti cedere.

Entrammo in quel maledetto campo al coperto, e lo accompagnai fino all' entrata dello spogliatoio.

:-Vado a sedermi sugli spalti.- dissi.

:-Oook!- rispose felice come un bambinetto.

Andai a sedermi su uno di quei scomodissimi gradini e cominciai a giocare con il cellulare.

Ah, mi presento: io sono Cloe, la sorella gemella di Zayn Malik. Ho 16 anni e sono abbastanza magra, alta, e ho gli stessi occhi di mio fratello.

I miei capelli sono un castano-biondo molto chiaro.

Finito l'allenamento di calcio, scesi dai gradini e aspettai Zayn fuori dagli spogliatoi.

Mentre aspettavo, vidi venire avanti due ragazzi che discutevano animatamente. Passando, uno dei due, mi fece cadere la borsa, e di scatto mi chinai per raccoglierla, e si chinò anche lui. Le nostre mani si sfiorarono, poi alzai lo sguardo.

:-Scusa per averti fatto cadere la borsa...- disse il ragazzo vestito da calcio-mi dispiace...-

:-Oh, t-tranquillo...non è successo nulla.-

:-Io sono Louis, piacere.-

:-Io mi chiamo Cloe...sono la sorella di Zayn, non so se lo conosci...-

:-Come no?! Zayn è un grande!- esclamò sorridendo- beh, ora vado...ci si vede!-

:-Ciao!- dissi con voce flebile.

Pochi secondi dopo uscì Zayn e ci dirigemmo fuori dal campo da calcio.

:-La mamma ha detto che per tornare prendiamo il bus. Staranno al lavoro fino alle 23:00- annunciai a Zayn.

:-D'accordo...- disse stanco. Era tutto sudato e con quel giubbotto di pelle stava morendo di caldo!

Salimmo in bus e iniziai il discorso di Louis...

:-Hey Zayn...-

:-Dimmi. Lo so che quando fai così hai un problema.-

:-Ma va!- arrossii-...il fatto è che...conosci Louis?-

:-E come no! Louis è il nostro allenatore!-

A quel punto sentii le guance andare in fumo.

:-Ohohoh ti piace Louis!!- urlò Zayn.

:-Beh...no...oddio...ehm...sì, mi piace Louis. Ma tu devi stare zitto con i genitori! Ti prego!-

:-Tranquilla Cloe...ti copro, però...-

:-Però?-

:-Però devi farmi sapere giorno per giorno cosa succede tra di voi...-

:-Ok!-

Il bus si fermò davanti a casa nostra.

Scendemmo e aiutai Zayn a portare il suo borsone.

Entrammo in casa e sistemai il cappotto sull'appendiabiti nel salotto. Zayn corse a farsi la doccia (obbligato da me), mentre preparavo la cena.

Io e Zayn eravamo molto legati. Forse perchè eravamo coetanei, e vivevamo nella stessa casa con gli stessi genitori, ci parlavamo di tutto e ci aiutavamo sempre. Lui per me era sempre presente, e io per lui. Eravamo come migliori amici. Condividevamo tutto, anche un semplicissimo cioccolatino. Non avevamo mai litigato, se non per scherzo, e avevamo anche gli stessi gusti, a parte quella cosa del calcio.

Zayn scese dalle scale in pigiama e cenammo insieme con una pasta al pomodoro e la televisione accesa. Dopo mangiato, mi aiutò a spreparare e ci stendemmo sul divano a giocare con la play.

:-Tanto non mi batti- disse Zayn con aria di sfida.

:-E chi lo dice? Sono più forte a questo gioco.-

:-Nooon credo proprio, sai?! Si sa che io sono il re assoluto di jeep e macchine da corsa.-

:-Se se vedremo!-