18/12/2013
4 recensioniLO SGUARDO DI UNA TIGRE
La Spada degli Eroi, le leggende narrano che basta guardare la sua lama per tagliarsi. Eppure io la guardo, ma non sento nulla.
È solo un’arma come tante altre che ho maneggiato nel corso del mio severo addestramento, culminato nel peggiore dei modi: col fallimento.
Osservo ancora la lama lucidissima e cesellata che mi restituisce l’immagine dei miei stessi occhi, adesso appena stretti per la rabbia che provo, per la frustrazione del fallimento che incombe sulle mie spalle.
Ho deluso le aspettative del mio Maestro, ho permesso a un grosso e lardoso Panda di rovinare ogni cosa.
Un lieve ringhiare lascia le mie labbra mentre gli occhi s’incendiano della più bruciante delle mie ire. Vorrei alzare le braccia e colpire, graffiare, sfogare la mia rabbia come ho sempre fatto: con la violenza, quella che è sempre stata una parte di me, ma non lo faccio.
È incredibile come gli anni e gli allenamenti cambino le cose, modificandole come un sasso in balia di una corrente, cui vengono smussati gli spigoli. Anche i miei sono stati levigati, il mio carattere è stato modellato, convogliando tutta la forza che avevo in corpo in una disciplina ferrea.
La spada posta sul suo sostegno non bada alle mie emozioni e ai miei ricordi; resta lì, immobile e fredda come il metallo di cui è fatta. E io la guardo, ne studio il drago verde che brilla sulla lama ben sapendo per quale Guerriero essa è stata forgiata.
A quel pensiero il fuoco si accende nelle mie vene, scorrendovi dentro come un treno sulle rotaie. Le sensazioni sono le stesse di quando ero solo una cucciola: quando il mio più grande desiderio era di giocare con gli altri, ma questi mi respingevano, la mia forza era troppa per loro. Ora come allora l’ira s’impadronisce di me, bruciando come le caldaie di un treno e non vorrei fare altro che attaccare.
Ma non mi muovo, solo la mia coda si arriccia leggermente sulla punta a sottolineare il mio stato emotivo alterato.
Guardo ancora la Spada degli Eroi e la sua lama lucida e bellissima che riflette la mia immagine come potrebbe fare uno specchio e solo allora vedo il mio sguardo: quello triste di un’allieva che ha appena deluso le attese del proprio Maestro. Colui che l’ha salvata da una vita di emarginazione.
Questo mi dicono i miei occhi e non potrei dare loro più ragione di quanta già non ne abbiano.
Ma non finirà qui, farò in modo di rimediare a questo fallimento, lo giuro!
***
HOLA! ^_^
Già… sono sbarcata anche nel Fandom di Kung Fu Panda, ma la verità è che avevo in mente questa storia da una vita e mezza. Tigre in versione felino arrabbiato m’ispirava troppo per non scrivere niente di lei!
Spero che sia piaciuta anche a voi così come a me è piaciuto scriverla… se è così, lasciatemi un commentino, grazie! ;)
Uh… prima che me ne dimentichi… allora…
La storia è stata scritta per il Contest “Mirrors” indetto da Annabelle Liz Meyers.
Inoltre parte dell’ispirazione mi è arrivata dalla mia ormai amatissima Challenge “La sfida dei duecento prompt” indetta da msp17 con il prompt 1) Spada. (Finalmente sono riuscita anch’io ad usarlo! XD).
Bene… adesso ho detto tutto, ripeto, fatemi sapere che ne pensate con un commentino, grazie! ^^
Alla prossima popolo di EFP…
ByeBye
ManuFury! ^_^
Già… sono sbarcata anche nel Fandom di Kung Fu Panda, ma la verità è che avevo in mente questa storia da una vita e mezza. Tigre in versione felino arrabbiato m’ispirava troppo per non scrivere niente di lei!
Spero che sia piaciuta anche a voi così come a me è piaciuto scriverla… se è così, lasciatemi un commentino, grazie! ;)
Uh… prima che me ne dimentichi… allora…
La storia è stata scritta per il Contest “Mirrors” indetto da Annabelle Liz Meyers.
Inoltre parte dell’ispirazione mi è arrivata dalla mia ormai amatissima Challenge “La sfida dei duecento prompt” indetta da msp17 con il prompt 1) Spada. (Finalmente sono riuscita anch’io ad usarlo! XD).
Bene… adesso ho detto tutto, ripeto, fatemi sapere che ne pensate con un commentino, grazie! ^^
Alla prossima popolo di EFP…
ByeBye
ManuFury! ^_^