L'orso e l'allodola

"Un bel giorno, e senza avvisaglia alcuna, André-Loup du Sang Real aveva fatto il nome di Balthazar della Sala Walpurgis quale Maestro d’Armi per il giovane Cyprien che, al compimento del sedicesimo anno di età, sarebbe entrato a far parte dell’Ordine; Giselle aveva avuto a malapena il tempo di fare i bagagli e salutare gli amici."
"La Duchessa ridacchiò, civettuola. «Voi stuzzicate le fantasie di molti fra i miei cortigiani, Giselle; Orfèvre è un gran salotto vivace in cui persino i muri hanno occhi ed orecchie. Ma, anche se così non fosse, il viso del Vostro bel Walpurgis canta suo malgrado le lodi delle Vostre arti. Questo anche una vecchia zotica lo noterebbe».
Giselle arrossì lievemente e non si curò di nasconderlo. «Ognuno di noi fa del suo meglio, Vostra Grazia»."