“E’ fatta, sono stanchissima!” Disse Jennifer buttandosi letteralmente sul letto.
“Ti informo che non sei l’unica allora.” Le rispose la sua migliore amica Jade.
“Ragazze, su con la vita! Siamo in Inghilterra, a Londra, stiamo realizzando il nostro sogno, siamo in un college da sballo e voi che fate? Vi buttate sul letto lamentandovi? Ah, devo insegnarvi come affrontare la vita.” Disse Kristen vantandosi, erano tutte e tre migliori amiche, ma Kristen era quella più vivace, quando voleva.
Erano dell’America, di Washington precisamente, ma amavano e l’Inghilterra, aveva un non so che di particolare, rilassante, e poi, esplorare nuove ‘terre’ non era mica male.
Erano qui per una vacanza studio offertagli dalla scuola, al quinto anno di liceo, c’erano altre persone della scuola oltre a loro e c’era Kate, la loro “capogruppo”, quella che gestiva tutti, era una donna molto brava e solare, accoglieva sempre le idee dei ragazzi ed era sempre serena.
Ora basta pensare alla scuola vera e propria, anche se la mattina avrebbero avuto un paio d’ore di lezione, con professori madrelingua, ovviamente.
Le classi erano miste, cioè una persona Americana poteva capitare con un Russo, in modo da non capirci proprio nulla.
Inoltre nel college c’erano anche persone inglesi, alunni, che vivevano lì per studiare, e se la spassavano.
Le ragazze, alla fine anche Kristen, schiacciarono un bel pisolino e dopo scesero a farsi un giro per il college.
Era così bello, c’erano persone da tutte le parti, ragazzi sdraiati sul prato a fare il picnic, d’altronde gli inglesi amavano fare queste cose.
Il prato era così pulito che ci si poteva sdraiare tranquillamente, una delle cose che Jennifer amava fare era sdraiarsi nell’erba e guardare il cielo, le nuvole, creargli una forma e dargli un nome, lo faceva sempre con suo papà quando era piccola. Era l’uomo della sua vita.
Le tre ragazze si sedettero sull’erba e cominciarono a chiacchierare, il loro era tipo un ‘circle time’, si sedevano in cerchio, parlavano, discutevano anche, si raccontavano, si confidavano.
La loro amicizia secondo Jennifer era la cosa più bella, senza gli amici non si va da nessuna parte, lei non sarebbe mai rimasta sola, avrebbe avuto sempre loro due.
“Chissà se ci sono ragazzi carini!” disse Jade con un sorriso a 32 denti.
“Sicuramente, in un college come questo!” commentò Kristen.
“Ma pensate solo a quello? Perché non provate a pensare a quanto sia bello divertirsi senza ragazzi intorno? Come si dice? No love, no problem.” Disse Jennifer.
“Come si dice? No problem, no life. Ah cara Jenny, smettila di fare la seria, abbiamo bisogno di divertirci, siamo qui apposta alla fine”. Era Kristen che parlava.
“Hai sempre la risposta pronta, brava Kristen, così ti voglio!” la invogliò l’amica Jade.
Risero tutte insieme chiudendo così il discorso.
Tra il sistemare le valige e arredare un po’ la stanza la giornata passò in fretta, erano stanche e decisero di andare a letto.
Il giorno dopo avrebbero avuto lezione e la sera una festicciola nel college che inaugurava le ‘vacanze studio ’.
“Buonanotte ragazze”. Disse Jennifer.
“Notte” risposero in coro le altre due.
La giornata che le aspettava sarebbe stata lunga, perciò meglio dormire, avevano bisogno di forze.
 
 
 
-SPAZIO AUTRICE-
 
Ciao splendori, questa è la mia prima fan fiction che pubblico su efp.
Scusate se il primo capitolo non è il massimo e nemmeno lunghissimo, ma è una specie di introduzione lunga, ecco.
Spero che vi piaccia la mia fan fiction e che vi piaccia il modo in cui scrivo.
Tolgo il disturbo, alla prossima! :)