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Autore: _volpettina_    20/12/2013    1 recensioni
10 ex concorrenti del reality
10 ragazzini che custodiscono un segreto
5 strane creature
5 strani oggetti
1 nemico disposto a tutto per eliminarli
dal capitolo 1
"-allora, è tutto pronto?
-sì, i digivice sono stati spediti via internet, troveranno sicuramente di chi abbiamo bisogno
-ne sei sicura? Sai che non abbiamo un’altra alternativa
-tranquillo, piuttosto, te hai rintracciato gli altri?
-sì, ci raggiungeranno appena potranno
-allora la sfida sta per cominciare... e se non accetteranno?
-non hanno scelta, o accettano, oppure verranno annientati e con loro anche il loro mondo"
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio, Courtney, Duncan, Un po' tutti | Coppie: Alejandro/Heather, Bridgette/Geoff, Cody/Sierra, Duncan/Courtney
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
Capitoli:
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Mi scuso per l’incredibile ritardo! Adesso che ci sono le vacanze di natale cercherò di prendermi avanti... intanto mi scuso ancora, però ho avuto il blocco dello scrittore verso circa metà capitolo e poi mi sono anche ammalata quindi non ho potuto continuare e poi la coppia di questa volta non è tanto facile da trattare, quindi insomma, ecco il risultato! Spero che vi piaccia!
Per farmi perdonare per l’immenso ritardo e anche per lo schifoso capitolo della scorsa volta che cercherò di riscrivere appena possibile, ecco una delle coppie più amate, la Alether!
 
 
Prima che i ragazzi potessero rendersene conto, il digimon mosse i suoi lunghi tentacoli verso di loro, e afferrò il sacco contente le digiuova e i digispirit!
-NO!

 
I digiprescelti si prepararono a combattere. I digimon del gruppo di Tai si schierarono pronti all’attacco davanti al proprio partner, che stringeva in mano lo stesso digivice azzurro chiaro di Duncan e Bridgette, mentre il gruppo di Takuya era già pronto ad azionare la digievoluzione con i digivice in mano, mentre i due ragazzi già trasformati(Kazemon e Lobomon ) si prepararono a combattere. Non potevano permettergli di prendere le digiuova e i digispirit, erano troppo importanti! La situazione però era in una fase di stallo. Dopo aver ottenuto ciò che gli occorreva, il digimon non osava fare altri movimenti, cosciente che una mossa azzardata avrebbe potuto costargli caro. Anche i ragazzi aspettavano, non volendo rischiare di cadere in una trappola ed evitare di danneggiare le digiuova. Fu il digimon alla fine a fare la prima mossa, presentandosi.
-e così voi sarete i famosi digiprescelti… io sono Bloosomon
E sul suo volto si formò un ghigno per nulla amichevole.
- e quelli sarebbero i ragazzi che dovrebbero aiutarvi? Non sembrano un granché
- hei, senti chi parla!
Sbottò un alquanto infastidito Cody, che venne però presto zittito dallo sguardo del digimon.
- tornando a noi... ho il compito di portare questo -ed indicò il sacco vicino a lui- al mio capo, e non intendo venir meno al mio compito, quindi... SPIRALE DI FIORI
E dalla sua corolla partirono numerosi fiori affilati, simili a shuriken, verso il gruppo; vennero però facilmente intercettati di digimon dei ragazzi
-BABY METEORA
E dalla bocca di Agumon partì una piccola sfera di fuoco, che riuscì a eliminare alcuni fiori, i restanti vennero eliminati da Dopimon, appena evoluto
- BOLLE D’ACQUA
 E da un rapido movimento di coda, si scaturirono decine di bolle, che annientarono i fiori restanti.
Purtroppo, quello si era trattato di un diversivo per permettere a Blossomon di scappare indisturbato, portandosi dietro le digiuova e i digispirit!
- hei dove credi di andare?
Heather, contro ogni premurezza, si dirigeva a grandi passi verso il digimon, rimasto bloccato dalla reazione della asiatica. Voleva affrontarlo così? Senza alcuna protezione o digimon?
- Heather!
Alejandro chiamò la ragazza
- cosa pensi di fare? Torna subito indietro!
-uno, te non devi permettermi di darmi ordini, ci siamo capiti? Secondo, quel coso si è preso qualcosa che io rivoglio indietro, e adesso me lo riprendo!
Ormai era a pochi metri da Blossomon, che la guardava leggermente preoccupato. Che cosa gli faceva pensare che potesse sconfiggerlo? Non aveva digimon, e neanche...
Si bloccò. Cavolo, un particolare gli era sfuggito. Nella mano destra teneva stretto un digivice.
Heather sorrise maligna, quel genere di sorrise che si poteva aspettare da una calcolatrice come lei, e alzò la mano, mettendo ben in mostra il digivice.
- ora io mi prendo quello che mi intaressa!
Il digivice prese a illuminarsi, e contemporaneamente anche il sacco. I tentacoli di Blossomon aumentarono la forza sulla tela, per impedire a qualcosa di uscire, ma, con grande stupore generale, il sacco si ruppe, mostrando tre digiuova e tre sfere di luce dalla forma piuttosto insolita.
-cosa hai fatto!
Bloosomon mosse velocemente i suoi tentacoli per riuscire ad afferrare ciò che era appena caduto dal sacco, ma...i digispirit fuggivano dai suoi tentacoli, non riconoscendolo!
Takuya decise di non perdere l’occasione, e lanciò i tre digivice D-tector (che permettono di trasformarsi in digimon loro stessi ) ai tre ragazzi ancora senza digimon, che stupiti gli afferrano al volo. Il digivice di Alejandro era verde smeraldino, con i pulsanti di un rosso acceso, mentre quelli Owen e Cody erano rispettivamente il primo di un blu metallo e di un giallo elettrico, mentre il secondo è dipinto con toni sul marrone chiaro e scuro. I tre digispirit e le digiuova reagirono a questo contatto tra i ragazzi e i digivice, illuminandosi maggiormente e alzandosi leggermente in volo dirigendosi verso i ragazzi. Blossomon però non restò certo ferma a guardare il suo bottino sfuggirle! Visto che i digispirit le scappavano, decise di puntare sulle digiuova, in fondo, era sempre meglio di niente! Riuscì ad afferrarne due, prima che la terza riuscisse a posizionarsi davanti ad Heather, attendendo qualcosa.
L’asiatica osservò attentamente l’uovo:era viola, con delle striature orizzontali di colore nero. Come ipnotizzata, la ragazza alzò il digivice, e il digiuovo si ruppe, rivelando un piccolo essere di colore azzurro chiaro, con degli occhi rossi, e due grandi orecchie che lo facevano sembrare a un coniglio
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Heather guardò il digimon con uno sguardo misto tra il sorpreso, e un “questo sarebbe il mio digimon?”.
Il piccolo saltellava sul prato, quasi stesse cercando qualcosa. Poi vide il digivice che l’asiatica aveva in mano e l’espressione con qui lo guardava e capì
-e così tu dovresti essere la mia partner?
Chiese con una vocetta acuta e ingannevole.
-così sembra
Rispose lei, senza curarsi minimamente di nascondere il tono infastidito che aveva
-che cosa vorresti dire?
-niente
-no, te volevi un altro digimon giusto? Non ti va bene che io sia la tua compagna...
-compagna? Vuol dire che sei una ragazza?
Stavolta nel tono dell’asiatica non c’era ne fastidio ne acidità, solo pura e semplice sorpresa. Quel piccolo digimon non sembrava affatto una femmina!
- si, e allora?
- niente. Niente
La digimon sospirò.
- Pagumon
-come scusa?
L’asiatica finse di non aver ben capito
- Pagumon. È il mio nome. Il tuo invece è?
- Heather
- bene Heather. Che ti piaccia o no, io d’ora in poi sono la tua partner, quindi cerca almeno di fingere che andiamo d’accordo
“non sarà difficile, visto che fingo con tutti” pensò fra se e se. Pagumon la guardò intensamente, quasi volesse leggerli nel pensiero, poi si voltò verso Blossomon che aveva assistito alla schiusura del digiuovo e non aveva osato muovere neanche un muscolo. Quello era andato contro ogni sua aspettativa. Non era previsto che un digiuovo si schiudesse e che il digimon decidesse di attaccarlo! Gli ordini erano stati chiari. Cercare di evitare i combattimenti. Recuperare le digiuova e i digispirit. Tornare alla base. Aveva fallito. Ora non restava che cercare di rimediare.
Intanto il gruppo aveva osservato sorpreso la nascita del digimon e il modo in cui le due si erano conosciute.
-ora tocca a te
Koichi ruppe il silenzio che si era impadronito del gruppo e indicò il digivice verde di Alejandro.
-devi digievolvere
Il latino non se lo fece ripetere. Aveva visto come bisognava fare, e non vedeva l’ora che fosse il suo turno. Era ansioso di sapere quale sarebbe stata le sua nuova forma… sicuramente sarebbe stato magnifico, almeno come lo era lui, se non di più (se fosse stato possibile). E allora avrebbe potuto fargliela pagare a Heather per tutto quello che gli aveva fatto passare, anche se doveva ammettere che quella ragazza era stata la prima e anche l’unica donna che avesse mai amato, ma era stata anche l’unica a respingerlo con tale fermezza! Però glielo leggeva negli occhi. Lei ci teneva a lui, forse anche più di quanto facesse vedere e di quanto lui potesse immaginare... ora però aveva l’occasione di prendere la sua rivincita, e non se la sarebbe fatta scappare così facilmente!
- digievoluzione spirit
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- Mercurymon!
Al posto dell’affascinante spagnolo, si trovava un essere alquanto bizzarro: indossava un’armatura verde smeraldo, con due larghe spalliere, che si univano nel formare quella che doveva essere la testa: un cono con la sommità rossa, con uno specchio perfettamente lucido posto al centro, con due piccole labbra che sorridevano dalla superficie lucida. Dalle spalliere spuntavano due esili braccia, che sorreggevano due enormi specchi attaccati direttamente al braccio, mentre uno specchio leggermente allungato occupava quello che doveva essere il tronco del digimon. Al di sotto di questo, si trovavano due esili gambe, che non sembravano per niente atletiche e robuste, mentre le parte inferiore era protetta da un robusto paio di stivali, sempre rigorosamente verde smeraldo.
-ora sei Mercurymon, il padrone del ferro (o metallo)
-allora, chica, ti piace la mia nuova forma?
Chiese il ragazzo - digimon, rivolto verso l’asiatica, che aveva osservato la scena con sguardo stupito. Quindi sbuffo e si voltò a guardare la sua digimon che cercava di intrattenere Blossomon
-invece di darti tante arie, che ne dici di fare qualcosa di veramente utile, Al?
Le labbra sul volto di Mercurimon si curvarono in un ghigno per niente amichevole
- Non-chiamarmi-Al! Il mio nome è Alejandro, Alejandro!
-Ok..Al!
- Heather, ti sei appena scavata la fossa!
Mercurymon partì all’attacco, tenendo pronti entrambi gli specchi sulle braccia, e lo stesso fecero Bridgette e il suo digimon, e Arbormon.
I digiprescelti invece si rilassarono.
-vediamo come se la cavano, se poi le cose si mettono veramente male interverremo, però non dobbiamo dimenticare che devono imparare ad arrangiarsi, soprattutto contro questi digimon così deboli
Disse Matt, prima di rimettere il suo digivice nella tasca dei pantaloni.
- hai ragione Matt dobbiamo fidarci di loro. In fondo il nostro compito ora l’abbiamo fatto. Gli abbiamo consegnato i digivice, ora dovranno fare da soli
Rispose Tai, prima di appoggiare una mano sul capo del suo partner, Agumon, per rassicurarlo.
-tranquillo Agumon, presto potrai combattere anche te, devi solo avere pazienza
Il digimon annuì, e si sedette sulle zampe posteriori.
Intanto Bridgette e gli altri avevano raggiunto Heather, che aveva sbuffato come suo solito, nel vedere Mercurymon posizionarsi davanti a lei.
-tranquilla chica, ti proteggo io
-non ho bisogno della tua protezione! Io e Pagumon siamo più che capaci di arrangiarci!
- davvero? E allora perché mi hai chiesto di aiutarti?
- non l’ho mai detto, ho detto solo che era ora che facessi qualcosa di utile!
-perche non l’ho fatto? Sono venuto a proteggerti
- stammi lontano.
-perché ti comporti così chica?
-voi due avete finito di litigare?
Si intromise Bridgette
- Dopimon e gli altri hanno bisogno del vostro aiuto!
Era la prima volta che vedevano Bridgette rimproverare qualcuno, solitamente era calma e riflessiva, e raramente si interessava dei fatti altrui. Evidentemente la situazione l’aveva fatta preoccupare molto. Infatti Dopimon era stesa a terra, senza forze, e Bridgette non poteva avvicinarsi perché Blossomon si trovava proprio davanti a lei.
Heather fece un gesto con la mano.
- Pagumon, pensaci te
-veramente io...
L’asiatica alzò un sopracciglio
-tu?
-ecco, io sono solo al primo stadio, mentre Blossomon è al livello campione, non avrei possibilità di batterlo!
- chi lo dice?
-è una cosa risaputa! E come se non bastasse ho anche poca esperienza, il massimo che potrei fare è fargli il solletico con i miei attacchi!
- ma mi pare che fino ad adesso hai combattuto senza problemi?
-sì, però i miei attacchi non gli hanno fatto nulla, è inutile che continuo a provarci, meglio se lasciamo fare agli altri…
-agli altri?
La digimon non rispose. Heather aveva assunto un tono alquanto arrabbiato.
-noi non lasciamo fare proprio niente agli altri! Se vuoi essere la mia partner, devi dimostrarti la più forte di tutti, io non voglio deboli come compagni
Pagumon abbassò la testa, demoralizzata. Lei non poteva farci nulla se era solo a quel livello, però c’era qualcuno che poteva farlo!
-devi farmi digievolvere
-come scusa?
- devi farmi digievolvere. Io non posso farlo da sola, è per questo che sono accoppiata con te. Te puoi farmi digievolvere e diventare più forte, così io sconfiggerò Blossomon
Intanto, Mercurymon e Arbormon stavano mettendo Blossomon in seria difficoltà. In fondo, anche se non sembrava, i due erano molto forti, e potevano eliminare il digimon tranquillamente, ma...
-Fermi
Heather gli bloccò con una mano, proprio quando stavano per sferrare il colpo decisivo.
- Pagumon, ti farò digievolvere allora, se questo renderà la mia squadra la più forte!
Il digivice dell’asiatica brillo, e la sua luce travolse Pagumon
Pagumon digievolve… Tsukaimon!
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Pagumon ora assomigliava non più a una buffa palla grigia con due orecchie spropositate, ma bensì a un porcellino d’india viola con due ali da pipistrello sulla schiena e la pancia bianca.
Alla vista del digimon, il gruppo di Tai, Matt, Sora, Izzy J e Kari sgranò gli occhi. Il più stupito fu Matt principalmente.
-ma è uguale a...
-no, non è lui. Lui è Tsukaimon. Non è il suo digimon
-hai ragione Matt. Però hai visto come si assomigliano i due? Se non fosse per i colori sarebbero uguali
- sì...
Annuì il biondo.
Intanto Heather fissava il suo nuovo digimon
“ma perché a me devono sempre capitare digimon assurdi? A Duncan una sfera viola che lo rispecchia perfettamente. A Bridgette un delfino e a me questo coso? Prima un coniglio e ora un buffo mammifero con le ali?cos’è uno scherzo?” sospirò rassegnata. A quanto pareva, quello era e le toccava tenerlo. O meglio, quella era e le toccava tenerla.
- forza, Tsukanamon. Ora che hai raggiunto la forza necessaria sconfiggi quel fiore troppo cresciuto!
La digimon appena evoluto la guardò come per dire “ma cosa sta blaterando?”
-io non combatto contro di lui
E si sedette tranquillo
- COME TE NON COMBATTI?! Ho fatto come avevi chiesto e ti ho fatto digievolvere, ora te lo DEVI sconfiggere!
- ho detto di no. Non sono stupido! Sono ancora di un livello troppo inferiore, non combinerei molto più di prima.
- hei tu! Non puoi dire di no alla mia chica!
Mercurymon si mise di fronte al digimon con gli specchi sugli avambracci in una posizione tale da permettergli di specchiarsi, anche se era un continuo riflesso visto che anche il suo volto corrispondeva in un specchio!
- e te fatti gli affari tuoi. Ho detto che non combatto contro quel digimon e non combatto.
Heather era rossa di rabbia. Come osava disobbedirle in quel modo?
-e se foste in due a combattere?
La voce di Bridgette ruppe la loro conservazione, e tutti si voltarono verso la bionda che gli guardava sorridendo, vicino a un digimon nuovo: aveva la forma di un delfino, con gli occhi verdi e tre pinne sul dorso, e un segno rosso sopra il muso. Galleggiava felice vicino a Bridgette, e ogni tanto lei gli accarezzava il muso.
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- mentre il tuo Pagumon digievolveva, sono riuscita a far digievolvere anche Dopimon in Dolphimon, e ora potete entrambe combattere al livello intermedio. Contro voi due non avrà possibilità!
Dolphimon fece le fusa vicino alla sua padrona e poi parlò
- che ne dici, Tsukaimon? Vuoi provare a combattere? In due avremmo qualche possibilità di batterlo.
Il digimon viola ci pensò su, poi si alzò in volo sbattendo le sue ali e acconsentì
-ora le cose sono più ragionevoli, andiamo
-bene
Bridgette accarezzò un’ultima volta la sua digimon e poi la mandò a combattere.
-forza! Sono sicura che ce la farete!
Mercurymon e Arbormon si misero in disparte. Ora era il momento della battaglia delle ragazze e non avevano intenzione di intervenire mettendo a rischio la loro incolumità. Sapevano bene che Heather più che Bridgette non gli avrebbe mai perdonati se fossero intervenuti.
- IPERGETTO!
Dal muso del delfino fuoriuscì un potente getto d’acqua che venne però bloccato dai fiori sui tentacoli di Blossomon
- NUBE DI FUMO
Davanti a Tsukaimon si materializzò una impalpabile nuvoletta viola, che volò verso il digimon fiore e stava per colpirlo, quando Blossomon  pose nuovamente i suoi tentacoli a proteggerlo, venendo però colpito così dall’ipergetto. Sfortunatamente l’attacco  non gli aveva fatto più di molto. C’erto, era pieno di lividi e respirava affannosamente, però era ancora in piedi nonostante tutti gli attacchi che avesse ricevuto. E soprattutto aveva ancora le digiuova.
-accidenti, non gli abbiamo fatto niente!
Imprecò Heather, frustata nel dover stare a guardare e di non poter agire di persone a farla pagare a quel digimon.
- te lo avevo detto. Siamo solo al livello intermedio
La rinfacciò Tsukaimon.
-e così non potete batterlo lo so stupida! Me lo avevi già detto!
“pensa Heather, pensa! In fondo ti chiamano la stratega numero 1, ci sarà un motivo. Ragioniamo: l’attacco di Tsukaimon non lo ha ferito, mentre quello del digimon di Bridgette è stato parato ma poi...” gli occhi le si illuminarono. Aveva trovato un modo di batterlo.
- Bridgette, attacca. Tsukaimon, tieniti pronta
- Heather ma cosa vuoi fare?
-voi fate come vi dico e non scapperà
-IPERGETTO
-cosa pensate di fare?
Disse Blossomon con quella sua voce così odiosa mentre bloccava l’attacco con i suoi tentacoli, finendo in trappola
-Ora Tsukaimon! Attacca il fiore al centro mentre è impegnato!
-NUBE DI FUMO
- noooooooo!
Blossomon, impegnato a difendersi dall’ipergetto non poté impedire che la nube lo colpisse al centro esatto della testa, e si scompose in milioni di dati
Heather si voltò facendo ondeggiare la chioma corvina al vento
- l’avevo detto. IO non perdo mai
Tsukaimon le volò dietro, felice di essere riuscita a sconfiggere il digimon
- ma, le digiuova sono scomparse!
Bridgette si era precipita a raccogliere i due preziosi oggetti, ma con grande sconforto non aveva trovato nulla, solo quello che ormai rimaneva del sacco che le aveva contenute.
- come non ci sono?
Tutto il gruppo corse a vedere, le digiuova non potevano essere sparite nel nulla!
- ha ragione, accidenti!
Takuya sbatte un pugno contro l’albero vicino.
- forse sono andate distrutte nella battaglia...
Azzardò Cody, pur sapendo che così le cose non erano migliori
-no, se fossero andate distrutte ce ne saremmo accorti, e soprattutto se ne sarebbero accorti loro
e Izzy J indicò Sierra e Izzy, le uniche ancora sia senza un digimon che senza un digispirit
- i vostri digivice avrebbero reagito alla distruzione totale di un digiuovo, invece sono ancora interi, vuol dire che è molto peggio.
Il ragazzo aspettò di avere l’attenzione di tutti prima di continuare
-vuol dire che le ha prese il nemico.
- e allora? Donde està el problema? Basta andare a riprenderle
- non è così facile come pensate...meglio però se vi spieghiamo tutto domani, ora si sta facendo tardi
Disse Tommy, e si diresse verso le tende che avevano disposto
-hei un momento!
Lo blocco Mercurymon
-non ci avete detto come si fa a tornare normali!
Il ragazzino sorrise leggermente
- ho è semplicissimo, basta che subisci un attacco
E lanciò un occhiolino a Heather
- ma prima quei due sono riusciti a farlo senza bisogno di nessun attacco!
Evidentemente Alejandro non voleva rovinare il suo “splendido” corpo.
-ti aiuto io Al, Tsukaimon vai!
- NUBE DI FUMO
Alejandro rimase un po’ indeciso sul da farsi. Poteva bloccare l’attacco oppure farsi colpire... Reagì d’istinto, non avrebbe mai permesso a Heather di dargliela vinta!
- SCUDI RIFLETTENTI
Lo specchio che aveva sul braccio destro si illuminò, e la nube venne inghiottita da esso, per poi essere rispedita indietro.
- hei!
Tsukaimon volò abilmente riuscendo ad evitare il suo stesso attacco
-non ti permettere più di attaccare la mia digimon, ci siamo capiti, Al?
- guarda che siete state voi a cominciare! Mi avete attaccato per prime
- solo per farti tornare normale, hai sentito cosa hanno detto? Era necessario!
-certo, e te non avresti mai perso l’occasione di umiliarmi vero?
- e te ne approfitti sempre per essere così maledettamente arrogante vero?
In quel momento Mercurymon venne avvolta dalla solita luce, così come Arbormon, e tornarono ad essere Alejandro e Geoff
-ma come abbiamo fatto a tornare normali? Non siamo stati attaccati
- è vero, mi ero dimenticato, ci sono vari modi per tornare normali. Subire un attacco o aspettare che l’energia si esaurisca o ancora
- lo sapevo io!
Gli occhi neri di lei incrociarono quelli azzurri di lui, che le impedirono di controbattere. Quello sguardo… entrambi non potevano non esserne attratti reciprocamente. Lei, così crudele che però sapeva dimostrare di poter essere dolce con chi lo meritava, e lui, che poteva avere tutte le donne del modo tranne lei, l’unica da cui fosse veramente attratto. Erano come due faccie della stessa medaglia, uguali ma contemporaneamente sempre in lotta per prevalere sull’altra. E tutto questo viaggio avrebbe dato loro delle risposte? Avrebbe potuto permettere a loro due di chiarirsi? Questo non lo sapevano ma erano certi che forse, e dico forse, sarebbe stato possibile ricominciare.
L’asiatica si voltò facendo ondeggiare la chioma corvina e, senza dire una parola, si allontanò dal gruppo e si sedette in disparte, vicino alle tende, a riflettere.
Doveva scegliere, cosa voleva fare? Stare in quel posto oppure tornare a Toronto? Era sicura che continuando ad insistere sarebbe riuscita a convincere quei bambini a dirle come fare solo che poi? Era davvero sicura di voler tornare a casa? Il suo sguardo si mosse veloce, dal digivice che teneva in tasca a Tsukaimon, intenta in una animata discussione su chi dovesse procurare il cibo. Un sorriso apparve sul suo volto, cosa che non passò inosservata a un certo ragazzo che non le aveva tolto gli occhi di dosso.
- hei Heather, sbaglio o stai sorridendo?
-e se anche fosse Alejandro? Te ne importerebbe qualcosa?
- certo che me ne importerebbe
E si sedette vicino a lei. La ragazza diventò rossa per l’imbarazzo. Cosa aveva in mente quel maledettissimo ragazza tremendamente affascinante? Perché tutt’un tratto il suo carattere era così cambiato?
- c-cosa vuoi fare?
- una mente come la tua non riesce a immaginarlo?
Di nuovo quello sguardo. Heather si perse nuovamente in quegli occhi color del cielo.
Ma se Courtney era la più orgogliosa, Heather era senza ombra di dubbio al secondo posto! Si riprese in fretta e distolse lo sguardo
-cosa c’è?
- niente, assolutamente niente
- e allora perché sei diventata improvvisamente così rossa?
- non è affatto vero! e poi non sono affari tuoi!
La ragazza si alzò velocemente, ma lui la trattenne per un braccio e lei perse l’equilibrio cadendogli addosso.
E fu un attimo. Le loro labbra si unirono, e nessuno dei due si ritrasse. Il modo intorno a loro si sciolse, lasciando solo loro due avvolti in un bacio, il bacio che avevano sempre desiderato.
Quando si staccarono anche il latino era imbarazzo come prima era stata Heather, ma lei non ci fece caso. Si rialzò, si spolverò i vestiti e si riunì al resto del gruppo, che evitò saggiamente di fare commenti sul fatto che la ragazza fosse così rossa e imbarazzata. Fortunatamente nessuno aveva visto la scena avvenuta poco prima.
Alejandro osservò quella ragazza alzarsi senza opporsi, lo sapeva, doveva dargli tempo però presto sarebbe tornata da lui, quella ragazza così maledettamente sexy che era riuscita a fargli perdere la testa in quel modo.
“no se puede correr para siempre, mi amor”*
 
 
 
*non potrai scappare per sempre, amore mio
Angolo dell’autrice
Allora, vi è piaciuto? Certo, molti si chiederanno come mai a Heather è capitato un digimon come Tsukaimon, però vi do un piccolo preavviso, è stato scelto per le sue evoluzioni che invece secondo me rispecchiano perfettamente l’asiatica, quindi vi consiglio di stare a vedere e di provare a indovinare nelle recensioni... a proposito di recensioni, ecco un grazie speciale a chi ha recensito gli altri capitoli:
Xenja
Taiga_love13
Lottie17
Spero che nei prossimi capitoli recensiate di più, e per finire ecco un’immagine sulla coppia del giorno!
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