I suoi capelli lisci e biondi sembrano così morbidi e profumati.
Quegli occhi blu mare, quanto era bello perdersi dentro le sue profondità, la sua innocenza, la sua testardaggine, quegli sguardi fugaci, quelle occhiate distratte.
La sua bocca, così bella e perfetta da sembrare disegnata.
Il contorno delle labbra perfettamente delineato, soffici, leggermente carnose e rosse.
Il suo viso, come descriverlo?
D’angelo? Troppo poco.
Da dea? Non basterebbe.
Non trovo le parole per raccontarlo nella sua perfezione.
Il suo corpo, tutte quelle curve sensuali e femminili,la sua pelle liscia e le sue mani.. oro, capaci di sistemare ogni cosa, anche la più impensabile, o forse no?
Mi sbaglio.
C’è stata una cosa che non sono riuscite a riparare, una cosa che non sono riuscite a confortare.
Rimanere in quel guscio è stata forse la cosa migliore.
Poterla osservare nei suoi movimenti senza essere scoperto, sognarla nella sua bellezza senza essere svegliato.
Che sia stato un dono?
Chissà se il destino aveva già deciso questa sorte, crudele o ragionevole?
Sono io la persona in torto?
Sono i miei, i pensieri impuri e inviolabili??
Non c’è risposta, o forse sì?
Può darsi che non la voglia sapere, o accettare. Probabile
Dovrei per caso essere arrabbiato con loro?
Dovrei odiarli per come alla fine è terminata?
Ma la colpa non è di quelle persone, la colpa non è di quella ragazza semplicemente meravigliosa.
Il peccato sono solo i miei pensieri, i miei desideri e i sogni.
Allora perché?
Perché la mia mente non vuole accettarlo, ma soprattutto perché non lo vuole il mio cuore? Se ancora esiste.
Sì, io lo sento. Perché è aperto, e sta male.
Molto male.
Soffro, tanto. Per lei.
La nostalgia? La solitudine? Solitudine.
Ma è vero? È vero che io sono solo?
Eppure la gente intorno a me è molta.
Allora perché questo gran senso di vuoto? Cosa mi manca??
Forse essere abbracciato? Forse essere amato?
Proprio così.
Ma questo è sbagliato, ho tante persone che mi vogliono bene e che mi amano.
Ma perché lei no?
Può darsi sia questa figura che mi fa soffrire? Io credo di si, ma non trovo il modo di risvegliarmi da questo sonno di dolore.
Ho sempre pensato che avere un corpo fosse tutto e ora tutte le mie idee, tutte le mie credenze e i mie principi, sono crollati con questa distanza.
La mia convinzione di trovare la felicità dentro un corpo fatto di carne e ossa è sempre stata falsa?
Che cosa. Che cosa in questo momento potrebbe darmi la forza di continuare a vivere?
La gioia di essere riusciti nel nostro scopo? No, non riesco.
La pace di sapere che la persona che più ho amato mi è sempre stata vicina? Non mi basta.
Egoista
Ipocrita
E' quello che sono, sono le uniche parole che ora possano descrivermi.
E per quale motivo, se so che sono così prepotente, non cerco di cambiarmi?
Perché è l’unica ragione che mi faccia andare avanti.
Ma è quello che davvero voglio?? Non so più cosa pensare.
Sono di nuovo insieme a tutte le persone a cui voglio bene, eppure sono così solo e triste.
Allora è questo che si prova?
È questo che si prova quando si è così vicini ad avere una cosa.
Talmente tanto vicini da vederla svanire tra le tue mani, completamente distrutta, un sogno sgretolato.
Per sempre??
Sì, non potrei mai essere una tale persona da chiedere una cosa simile.
Io non sono così, ma il mio cuore vuole cambiare, vuole esserlo.
Io voglio resistere.
Non posso pensare di lasciarmi influenzare dalla sofferenza del mio amore, no non sono io.
E ora? Ora cosa dovrei fare?
Comportarmi come ho sempre fatto? Perché..
Perché non mi vieni più così naturale guardarla negli occhi e sorriderle innocentemente?
Eravamo solo dei bambini, ed io ero convinto che fosse il destino ad averli fatti incontrare, ma adesso..
Vorrei che fosse proprio quel destino a farli dividere e a farla tornare da me.
Ecco, di nuovo il mio lato falso prende il sopravvento.
È sempre stato tutto così difficile, ma nello stesso tempo così semplice.
Ma ora sembra tutto molto complicato.
E se anche l’alchimia potesse risolvere questo mio vuoto?
Sarebbe un errore sognare che l’alchimia potrebbe farmela riavere?
Che stupido.
Parlo come se fosse stata mai mia quella ragazza. Invece sì, nei miei pensieri.
Bugie
Finzione
Dovrei proprio farmene una ragione.
Mi vieni quasi da ridere a sentirmi parlare così.
È un attimo, fugace, puro, ma le mi fissa negli occhi e mi sorride.
Distolgo lo sguardo da quella creatura che mi fa stare male.
Da quella persona che mi ha fatto cambiare.
Innamorare.
Poi lui mi guarda e mi fa segno di avvicinarmi. Non voglio.
Mi sento troppo colpevole; lui le è accanto e io la penso talmente tanto intensamente da volerla avere con la mente.
Prenderla davanti a tutti, ma senza che nessuna se ne accorga.
Sono così gentili con me e questo è il mio ringraziamento?
Sono davvero cambiato troppo in questi anni e inizia a non piacermi.
La mia parte egoista sta prendendo il sopravvento su tutto il mio corpo, sulla mia mente e il mio cuore.
Mi meriterei una bella punizione per la persona che sto diventando.
Tutto questo tempo a cosa è servito?
Io non sono bravo come lui, ma ho sempre studiato tanto e mi sono sempre impegnato.
Allora se possiamo usare l’alchimia perché non sfruttarla anche per questo?
Allora a cosa ci serve?
..io...
Sono davvero io che dico queste cose? Non mi riconosco.
Eppure sarebbe uno scambio equivalente.
La mia felicità per il suo dolore, lo sarebbe davvero uno scambio equivalente?
Sarebbe proprio giusto definirlo equivalente? Non credo.
Ma pur sempre uno scambio.E poi in amore tutto vale.
Senti da che pulpito viene la predica.
Proprio io parlo così, io che mi sto trasformando in un mostro dell’inganno.
Sarei solo un rovina amore.
Se solo volessi potrei distruggere il loro legame.
Ma devo lottare perché l’Alphonse che è ancora dentro di me, quel ragazzo gentile, sorridente, tranquillo e pieno di gioia, vuole lottare.
Vuole farcela, non vuole cedere alla tentazione di portargliela via.
Edward e Winry meritano tutta la felicità di questo mondo.
E non sarò io a farà una cosa tanto orribile.

Anche se credo ancora che sarebbe uno scambio equivalente e se non equivalente sempre uno scambio.