Ciao!…Questa storiella tenera tenera mi è venuta così,per caso, mentre sfogliavo gli album di famiglia…è la mia prima one-shot…siate benevoli e regalatemi qualche recensione!>_<…spero che la lettura vi darà l’emozione che ho provato io nel scriverla*_*!…1 Bacione e buona visione!
Era quasi l’alba. La tenera luce del primo mattino penetrava fra gli spiragli delle tende e illuminava debolmente la stanza. Tutto taceva, tutto era calmo.
All’improvviso
un urlo lacerante proveniente dall’altra stanza rimbombò nell’aria.
Naruto
si svegliò di soprassalto e si mise a sedere massaggiandosi la chioma dorata.
Hinata
si rigirò nel letto.
-…Amore
ci pensi tu?
Disse
con voce assonnata. Il ragazzo sbadigliò sonoramente.
-…si,
non ti preoccupare, questa volta tocca a me.
Detto
questo stampò un bacio sulla guancia dell’amata e scese dal letto a piedi
nudi.
I
singhiozzi continuavano.
Entrò
nella stanzetta azzurra dove una culla candida risplendeva nell’alba.
Si
avvicinò e vide suo figlio che gemeva fra le coperte.
Lo
prese in braccio e gli diede un bacio sul capo vellutato.
Il
piccolo smise di piangere e si aggrappò con le manine paffutelle alla T-shirt
del padre.
-…Perché
piangevi?…Ti sentivi solo?
Il
bimbo fece un versetto simile ad un assenso.
Naruto
sentì delle braccia sottili stringergli la vita.
-…siete
così teneri quando state insieme…
Hinata,
anche lei a piedi nudi, cercava di stringere in un unico abbraccio le due
creature a cui teneva più della sua vita, con scarso successo vista la
sua piccola mole.
Il biondo accomodò il figlioletto in un unico braccio e con
l’altro strinse la moglie.
Quei momenti erano per lui i più belli, i più importanti.
L’essere diventato Hokage, essere stimato e rispettato da tutti, aver
riportato la pace a Konoha, erano importanti, certo, ma nulla era alla pari di
quegl’attimi, con suo figlio e con sua moglie. Senza di loro sarebbe un uomo
vuoto, senza sogni e senza speranze, senza gioie e dolori, privo di anima.
-…il piccolo si sentiva solo, io direi di sistemare la
culla nella nostra stanza.
Naruto guardò il piccino, osservò la sua chioma scura, del
tutto simile a quella di Hinata, e i suoi occhi azzurri, profondi, pieni di
curiosità del tutto simili ai suoi.
-…la trovo un ottima idea, dai aiutami a spostarla.
La ragazza si accinse a trasportarla ma la culla si mosse
solo di qualche centimetro.
-…lascia fare a me.
Il biondo sistemò il bimbo fra le coperte e le rimboccò
amorevolmente.
-…sei pronto?…Ora farai un viaggio per la casa a tutta
velocità! Tieniti forte!
Naruto prese saldamente la culla e con slancio si mise a
trascinarla per il corridoio.
- Attenzione! Sta passando il più grande ninja di tutti i
tempi! Fate largo!
Il bimbo rideva a crepapelle contagiando il padre e la madre,
che iniziarono con il sorriso, per poi finire piegati in due dalle grandi
risate.
La culla arrivò a destinazione, cioè nella stanza della
coppia.
Il piccolo ninja smise di mostrare le gengive rosee, chiuse
gli occhi e cadde in un sonno profondo.
Naruto prese in braccio la moglie.
-…credo che sia ora di andare a dormire, signorina Hyuga.
-…lo credo anch’io signor Hokage!
I due si distesero nel letto.
-…crede che io sia degno di darle in bacio?
Hinata sorrise maliziosamente.
-…ma non credo, però oggi mi sento magnanima, fate pure.
Il biondo posò le labbra su quelle morbide e profumate della
ragazza.
Il bacio iniziò con l’essere casto ma andando avanti la
passione aumentava.
Naruto con impeto si sistemò sopra Hinata.
-…amore, direi che sia ora di dormire.
Il ragazzo sbuffò.
-…va bene, domani sarà una giornata dura per tutti e due,
vero maestra?
-…è già!…domani i miei allievi si aspettano una
insegnante piena di energie.
Hinata accarezzò il viso dell’amato e chiuse gli occhi.
Lui la prese per mano e, quando chiuse le palpebre, una
lacrima di pura gioia gli rigò il volto sereno.
*_*…aspetto le vostre recensioni!!