17/05/2008
4 recensioniComunque questo scritto non ha alcun scopo di lucro e i Tokio Hotel non ci appartengono…
Speriamo che vi piaccia!!! Buona lettura!!
Una giornata
“strana”
-Uffi…. Non ne posso più della scuola… soprattutto perché i professori sono davvero pallosi….-
-Sì… almeno se fossero dei fighi sarebbe più piacevole….-
-Davvero….-
Sara e Martina stavano parlando in attesa del supplente di matematica che non arrivava…. Finalmente erano vicine e sfruttavano ogni occasione per chiacchierare dei loro Tokio Hotel…
-Cavolo certo che Georg non è proprio niente male….-
-Davvero!!!! Poi in quel video che fa la faccia da pervertito…. Mi viene la bava alla bocca….-
-Già… per me è il secondo più bello….- disse Martina maliziosa
-Anche per me è il secondo…. Naturalmente dopo Tom….. e sono sicura che per te è dopo Bill…-
-Assolutamente…. Ma…. Allora…cosa mi stavi dicendo di…-
In quel momento entrò nella classe un ragazzo abbastanza alto con un cappellino in testa, dei pantaloni e una maglietta troppo larghi per la sua corporatura e dei lunghi rasta raccolti in una coda…
-Buongiorno a tutti…. Io sono Tom Kaulitz il vostro nuovo professore di matematica…-
Le due ragazze erano senza parole… insomma Tom Kaulitz il chitarrista dei Tokio Hotel doveva insegnare loro matematica? Cosa mancava ancora? Bill Kaulitz che insegnava scienze?
Proprio in quel momento si affacciò alla porta Bill che disse al fratello
-Tomi? Cosa ci fai qui? Io devo portare questa classe giù nel laboratorio di chimica…..-
-Controlla bene testa di rapa!!!! La prima ora ce l’ho io con questa classe…-
Il moro controllò su un foglio mormorando qualcosa di indecifrabile e poi rispose
-Merda!!!! Hai ragione!!! Io ho la seconda ora!!!! Ci vediamo dopo!!!- e se ne andò….
-Allora…. Ragazzi.. oggi spiegherò le espressioni algebriche…. La professoressa vi aveva dato dei compiti, no? Avete trovato problemi?-
-Mi scusi professore io non sono riuscito a fare la numero 227…..-
Tom fece un sorrisino di superiorità e disse
-Adesso la correggo alla lavagna….. guardate e imparate….. tu- disse indicando Sara- dettami il testo per favore-
Sara gli dettò l’espressione e lui incominciò a svolgerla…..
Dopo venti minuti aveva finito….
-Non ci ha messo un po’ troppo tempo?- chiese Martina a Sara in un sussurro
-Beh le saprà le espressioni algebriche… credo……-
Il professore finì l’espressione e disse
-Finito!!!! Qual è il risultato?-
-Tre mezzi ab…-
-Non è possibile…. Mi viene 256…. Cazzo!!! Non mi viene!!!!-
Passò tutta l’ora a mormorare davanti alla lavagna….. con gran sollievo di tutta la classe che di sicuro non aveva voglia di fare espressioni…..
Suonò la campanella della seconda ora…..
Entrò in classe Bill…. Il professor Kaulitz……
-Buongiorno a tutti ragazzi. Io sono il professor Kaulitz e vi insegnerò scienze… Adesso andiamo giù nel laboratorio di chimica….-
Tutta la classe si spostò nell’immenso laboratorio bianco pieno di becker, imbuti, acidi e tavole periodiche…
-Oggi faremo il “Saggio alla fiamma”. Useremo un becco bunsen e visto che ce n’è solo uno starete tutti attorno al tavolo centrale con me….-
Bill prese il becco bunsen e lo accese. Però, essendo troppo occupato a far vedere la sua nuova maglietta alle ragazzine sbavanti, non si accorse che il regolatore della fiamma era al massino…. Quando lo accese una ciocca di capelli prese fuoco…. Iniziò a urlare correndo intorno al tavolo… Per fortuna Martina aveva davanti un becker pieno di acqua e lo versò sui capelli del bel ragazzo….
-Noooooo…… Merda….. i miei bellissimi capelli……- poi si volse verso Martina e le sorrise- Grazie….-
-P…p…..p….prego…..-
-A Martina piace il prooof!!!!!!- esclamò Marco
Martina gli lanciò contro la bottiglietta di acido cloridrico che lui sfortunatamente riuscì a scansare….
-Ragazzi state calmi che mi devo mettere a posto i capelli….-
Passò più o meno mezz’ora a sistemarsi i capelli mormorando sottovoce che la ciocca bruciacchiata non si vedeva…
Quando stava per parlare suonò la campanella…
-Ragazzi mi dispiace…. Continueremo la prossima volta, cioè domani, ma era una questione importante….. insomma i miei capelli devono essere sempre perfetti….-
La classe si mosse come un branco verso la propria classe… trovarono dentro un ragazzo alto con i capelli stirati e delle braccia da far paura…
-Buongiorno ragazzi…. Sono molto felice di conoscervi…. Finalmente siete tornati dal laboratorio… Mi presento: mi chiamo Georg Listing e sarò il vostro insegnante di latino…-
-Salve professore…- dissero in coro i ragazzi.
-Allora… prima correggiamo i compiti… poi facciamo un nuovo argomento…- disse con tono autoritario –Correggiamo la prima frase…-
Il professor Listing lesse malamente la frase poi chiese a un ragazzo di tradurla…
-Prof, io l’ho tradotta ma non ho trovato un vocabolo sul dizionario…-
-Non ti preoccupare… adesso lo cerco io…- Georg prese il vocabolario di Martina e cercò per circa dieci minuti la parola…
-Il tuo vocabolario è troppo vecchio non trovo la parola che il tuo compagno mi ha chiesto…-
-Veramente l’ho comprato ieri…-
-Fatti rimborsare te l’hanno taroccato…-
-Ok….-
-va beh… passiamo alla prossima frase…-
-Ma questa? Non la correggiamo?-
-Non adesso marmocchio… anzi… me la correggi tu per domani…- poi lesse la seconda frase…
Ci misero 20 minuti a correggerla perché ci fu un dibattito su delle regole di grammatica…
Dopo la seconda frase il professore decise di interrogare…
-Allora… interroghiamo Martina…-
-Sono qui prof…-
-Ok…Ah sei quella del vocabolario…-
-Sì…-
-Allora mi sai dire la coniugazione del verbo laudare (lodare) al presente indicativo?
-Si… laudo, laudas, laudat, laudamus, laudatis, laudant…-
-NO!!! Sbagliato…è…. Laudio, laudis, laudit,laudimus, lauditis, laudiunt…-
-Prof… quella è la quarta coniugazione… laudo è della prima…-
-impossibile!!!-
-Ma è così prof…-
-adesso controllo ma se ho ragione io prendi 3!!!-
-Ok…-
Georg controllò poi disse sconsolato –Hai ragione tu… ma il 3 lo prendi per la tua insolenza…-
-Ma…-
-Niente ma…-
In quel momento suonò la campanella dell’intervallo…
Dopo l’intervallo avrebbero avuto educazione fisica…
Rientrarono in classe e trovarono un ragazzo piccolo biondo…
-Buongiorno ragazzi…sedetevi oggi facciamo teoria…-
-Noooooo- dissero tutti in coro
-E invece sì. Non replicate.-
Neanche i ragazzi che superavano di più di venti centimetri il professore osarono anche solo borbottare un minimo di replica…
-Oggi vi spiegherò tennis.-
-Ma l’abbiamo già fatto…- rispose Marco
-Non mi interessa. Ripeto: oggi spiegherò tennis. È un’affermazione che non ammette repliche.- mentre lo diceva aveva un qualcosa di affascinante…
-Non male il nuovo professore di educazione fisica…- disse Sara
-Assolutamente no… poi botte piccola vino buono…..- rispose Martina
-Allora!! Silenzio laggiù!!!-
-Scusi!!- risposero in coro
Che giornata!!! Ma non sarebbe stata l’ultima….
Ecco…. Che idee…. E come per l’altra fan fiction ci sono venute durante l’ora di religione… si vede che il pelatozzo ispira…. Comunque non pensate che siamo dei geni di chimica… è solo che sentirlo continuamente te lo fa entrare in testa anche se non vuoi… va beh… fateci sapere com’è… così continuiamo… ciao!!!
Martina & Sara