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Autore: Herm_ione    23/12/2013    4 recensioni
Cosa succederebbe se entrassimo nei pensieri di un personaggio che è apparentemente senza emozioni?
Una piccola flashfic su quello che secondo me potrebbe accadere nel cuore di Bellatrix Lestrange.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Bellatrix Lestrange
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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Salve a tutti!!!
Questa è la prima storia che pubblico e spero davvero davvero tanto che possa piacere a qualcuno.
Comuuuunque auguro a tutti una buona lettura, e mi raccomando, RECENSITE ve ne prego.
Un bacione a tutti,
Herm :)



Era una cosa insolita per lei, pensare alle proprie emozioni, molto rara.
Di solito passava le giornate a pendere dalle sue labbra.
Lei voleva che tutto fosse come Lui desiderava, già, Lui, perché lei lo credeva come un dio, se non più importante.
Le sembrava rivoltante l’idea che qualcuno avesse il desiderio di ucciderlo, ma non si parla di un gruppo di poche persone, ma di tutti gli auror, tutti insegnanti e studenti di quella vecchia scuola di Hogwarts.
Invece lei non voleva che al Signore Oscuro accadesse niente, e per questo lo proteggeva, come tutti gli altri mangiamorte dopotutto, o forse no?
Non ci aveva mai fatto caso, ma ripensandoci lei doveva essere una dei pochi che avrebbe dato la vita per lui non per paura, bensì per rispetto e stima.
Quando il Signore Oscuro parlava agli altri, aveva notato che una scia di terrore si impadroniva di ogni volto, a parte il suo e quello di Piton.
Piton… non gli era mai piaciuto quell’uomo, quella sua costante espressione vuota, quella sua storia, mai avrebbe creduto al fatto che lui fosse riuscito a mentire a Silente, uno dei maghi più potenti di tutti i tempi.
Già, le costava molto caro ammetterlo, ma era così. Per questo faticava a credere che Severus Piton fosse riuscito a prendersi gioco di lui per tutti quegli anni.
Non era molto preoccupata per la sorte sua e degli altri mangiamorte, che non le faceva né caldo né freddo, ma era da un po’ di tempo in costante ansia per il suo amato padrone.
Era una delle poche persone la quale vita le stava a cuore, oltre alla sorella Narcissa non aveva legato in quel modo con nessun altro.
Non ci aveva mai fatto caso, ma probabilmente nutriva per lui un forte affetto, un qualcosa di speciale e di bello.
Ma ciò che provava lei non aveva importanza, il Signore Oscuro la vedeva solo come una pedina per completare il suo piano di uccidere Harry Potter, quel ragazzo che lui odiava da sempre, il ragazzo che era sopravvissuto alla maledizione più potente di tutte lanciata da uno dei maghi più potente di tutti.
E lei voleva solo assecondarlo, e per questo i suoi sentimenti verranno nascosti da lui, e da chiunque altro.







 
  
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