Nerja,Malaga,Spagna
è così bello essere qui di nuovo. E'
così bello aver finito la scuola superiore
e non dover pensare all'università fino all'inizio di
settembre - tra quattro
mesi e mezzo. Sono libera.
Oltre ad aver finito la scuola, io e la mia famiglia abbiamo finalmente
fatto
la nostra vacanza annuale nella nostra casa estiva a Malaga,Spagna. La
maggior
parte delle persone aveva la propria casa estiva in New Jersey, o posti
simili,
ma quelle spiagge sporche e l'acqua contaminata non fa per me.
Non che non ci fossi mai stata, ma la Spagna era molto meglio.
Non capitemi male,non sono una di quelle viziate a cui piacciono
solamente le
cose straniere e sputa letteralmente sul proprio stato. L'unica ragione
per cui
io ed i miei fratelli gemelli più vecchi veniamo qui
è per il lavoro di mio
padre,è una specie di pezzo grosso nel suo settore,penso.
Ad ogni modo,a New York,sono una ragazza da parete. Faccio i compiti
assegnati,
esco con i miei due amici ed è tutto. Non vado a grandi
eventi,come feste in
casa perché non vengo invitata e non vengo invitata
perché le persone mi
definiscono un "niente",lo sono stata per tutti gli anni delle
superiori.
Ma quando vengo qui,esco dal mio guscio e la mia timidezza naturale
viene
buttata fuori dalla finestra e gettata in un fosso.
Qui non ho bisogno di essere popolare,quando
iniziammo a venire in vacanza a Nerja continuavo
a comportarmi come a casa,e dopo appena due
settimana tutti iniziarono ad apprezzarmi. Come ho già
detto,è così bello
essere qui di nuovo.
I miei pensieri e
la mia serenità venne
interrotta dal suono del mio telefono.
"Che c'é Chip?" mi
lamentai al telefono. E'
sempre Chip
quello che mi chiama,mai Louis. Mia madre potrebbe almeno far chiamare
il
fratello che adoro per farmi tornare a casa.
"Mamma ha detto che devi tornare a
casa."
"Il sole non è nemmeno del tutto alto nel cielo!"
"Okay allora,ne puoi parlare con mamma a riguardo." Mandò
di
rimando.
"Fai sempre quello che mamma
dice?" lo canzonai.
"Lo sai che non è vero."
"Se lo dici tu." Riattaccai la chiamata e scesi dalla
roccia. La
sabbia era fredda tra i miei piedi,ma mi piaceva. Venire qui a guardare
il sole
sorgere è una delle mie cose preferite da fare qui. Louis
verrebbe con me,ma
non gli piace alzarsi presto.. E non lo chiederei mai a Chip. Pensa che
qualsiasi cosa mi piaccia sia stupida. Mia mamma venne qui con me una
volta, ma
tutto quello che fece fu lamentarsi del silenzio e della
tranquillità. Non lo
chiederei neppure a mio padre: è
comunque troppo occupato. Quindi sono da sola qui,ma va bene
così; mi piace
essere sola a volte.
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parcheggiai la mia bici e,nel momento in cui entrai in casa,mia madre
mi stava
già rimproverando.
"Pulisciti i piedi dalla sabbia
prima di venire qui!" brontolò dalla
cucina,mettendo il bollitore sul
bancone. Roteai gli occhi,ma presi comunque "l'asciugamano per la
sabbia" e mi pulii le gambe ed i piedi nel patio.(*)
"Hunter non mi piace che tu esca
così presto la mattina senza che nessuno sappia dove sei." rilasciai
un sospiro infastidito mentre entrai in casa,camminando fino ai banconi
della
cucina.
"Mamma sai esattamente dove sono,è
sempre lo stesso posto." mi lamentai. "Dov'é
Louis?"
"Non riesci a resistere un minuto senza di me?" Sentii dire
da
una voce allegra dietro di me,sorrisi alla voce graffiante che aveva il
mio
fratello preferito il mattino. La mia testa venne spinta sul suo petto
mentre
lui mi baciò la tempia. "
'Giorno."
"Buongiorno tesoro." Disse mia madre mentre si girava per
finire
di preparare la colazione.
"Stava parlando con me.." borbottai
sommessamente. Louis
si scottò
leggermente mentre tirava fuori il the dal bollitore che mamma aveva
appena
portato. "Indovina."
"Che cosa?"
"C'é un nuovo ristorante in apertura in città.
Penso che farò richiesta
per un lavoro lì."
"Mi porterai del cibo gratis?" Mi chiese lui con un sorriso.
"Lo ruberò per te." scherzai
senza fantasia.
Mamma si girò con un piatto pieno di pancakes appena fatti. "Non ruberai niente,signorina." ci
fu un piccolo colpo nel retro della mia testa che mi fece squittire in
sorpresa. "Chip,scusati!"
"Buongiorno Hunter,Louis." Disse Chip con falsa gentilezza.
"Charles Alexander." lo
mise in guardia mamma. Oh
dio,ha appena
usato il suo secondo nome.
"Che cosa?
Non devo dire buongiorno come prima
cosa?" Mamma gli diede uno sguardo esasperato. "Scusati." Quando Chip non disse niente
lei gli diede un
colpetto sulla mano con la spatola.
"Okay! Scusami."
"Non devi dirlo a me." mi appoggiai con i gomiti sul bancone
e lo
fissai in modo di rimprovero finché lui non lo
sputò fuori. "Bravo
ragazzo. Adesso porta Hunter a richiedere un posto al nuovo ristorante."
"Cosa?!" ci lamentammo insieme.
"Mamma,posso semplicemente prendere
la mia bici."
"Non ti stancherai troppo? Non voglio che tu svenga."
"Non sverrò."
Mamma mi sorrise. Mi piace quando lei sorride,non lo fa spesso,e le si
creano
delle piccole rughe agli angoli degli occhi. Non è che lei
sia una persona
triste,secondo me non mostra il suo sorriso naturale abbastanza. Penso
che lo
faccia per via delle rughette,ma probabilmente le ignora quando
è con noi.
"Buongiorno Famiglia!" Disse papà entrando in sala e
baciando la
guancia di mamma. Loro si baciano spesso le guance.
" 'Giorno." Cinguettammo io,Louis e Chip. Mamma sorrise anche a
quello. "Buongiorno Tesoro." Disse. "Tua figlia oggi avrà il
suo
primo colloquio di lavoro."
Lui mi lanciò un'occhiata, "Grandioso." Non gliene fregava
niente. A
volte non sono sicura di piacere a papà. Lui è
imprevedibile - a differenza di
Chip,so che lui mi odia. Penso che papà sia rammaricato di
non avere avuto un
terzo figlio maschio,ma cerca di sopportarmi comunque. "Vado ora,ci
vediamo all'ora di cena."
"Non sarò qui." Dissi.
Papà si accigliò. Per lui la cena era il momento
di concilio di tutta la
famiglia,quindi era importante che tutti fossero presenti. "E
perché
no?" "Festa."
"Il primo giorno?" Annuii. "Bene." Vedete? Se io fossi
stata Chip mi avrebbe proibito di uscire perché il suo
figlio preferito
dovrebbe essere a casa all'ora di cena. "Sii a casa per le undici."
Annuii di nuovo,tanto avevo già deciso che sarei rientrata
all'ora che avrei
preferito. "Perfetto,Ciao." Ci
salutò con la mano mentre usciva dalla porta scorrevole sul
retro. Così inizia
la mia estate.
hey there! ho dovuto ripostare il capitolo perché qualcuno ha segnalato una violazione,non so perché. ad ogni modo,i'm back. tengo davvero tanto a questa fanfiction e vorrei che mi lasciaste una recensione,neutra,positiva o negativa poco importa. ditemi cosa ne pensate della storia,della mia traduzione,vi prego?
aggiornerò in base alle visite :) xxxx