Erano passati parecchi giorni da quel pomeriggio in cui la sua migliore amica le aveva rivelato tutto: "Alli, devo confessarti una cosa..." disse, titubante.
"Dimmi pure, Sarah. Tu sai che io sono la tua migliore amica quindi puoi fidarti di me"
Così l'amica dal cosidetto nome Sarah prese un bel respiro e incominciò a parlare, girandosi i pollici e guardando il più giù possibile: "Mi sono innamorata..."
Allison Parker, conosciuta meglio come Alli dagli amici, rimase scioccata da quelle parole e sorrise subito: "Davvero? Ma è fantastico e di chi? E' carino? E' della nostra scuola? " La riempì di domande per poi alzarsi dal divano e gironzolando qua e là."Come si chiama? E' per caso Jaxon McCurdy? Lo sapeeeevo!" Disse la bionda tutto ad un tratto senza lasciar parlare l'amica che era arrossita parecchio in faccia.
"Non è come la pensi... Non è della nostra scuola, non è nemmeno della nostra città e soprattutto è un'amore impossibile perchè..."
Si fermò Sarah. "Perchè?" L'accompagno Alli, preoccupata vedendo la sua migliore amica che piagnucolava silenziosamente.
"Perchè mi sono innamorata degli One Direction!". Strillò con coraggio la ragazza, facendo cadere parecchie lacrime dal suo pallido viso.
Allison appena sentì l'affermazione di Sarah rimase più che scioccata, e poi scoppiò a ridere come una forsennata. "Ti sembra una cosa divertentente?" La guardò con un sopracciglio alzato incredula mentre rideva e allo stesso tempo batteva le mani.
"Ti sei innamorata di quella banda di bambocci viziati?" Disse, poi continuò: "Sarah, tu sai che io sono stata sempre d'accordo con te, a parte il fatto che sei la mia migliore amica ma su questa... cioè..." Cercò di farle capire mentre gesticolava. "Non puoi innamorarti di quei cinque cretini che non sanno nemmeno la tua esistenza. Sarebbe meglio che tu ti innamorassi davvero di un ragazzo migliore"
"Tu parli così perchè li consideri come altre persone dei froci, li consideri dei bimbiminchia ma prova a metterti al mio posto. Non hai mai ascoltato una delle loro musiche che sono semplicemente fantastiche, stupende! Crederai che questa sia una semplice cotta da ragazza che va dietro a cinque fighi che hanno una voce e uno stile pazzesco, ma non è così, io mi sono innamorata di loro. Li amo e loro mi hanno rubato il cuore soprattutto il biondino più dolce che ci sia. Niall Horan!".
Allison rimase immobile, e la guardò negli occhi, poi li strizzò, compì più volte quest'azione  poi inclinò leggermente la testa, per assicurarsi che l'amica stia scherzando: "Mmm... Sicura che ti trovi in questo pianeta? Nel cosichiamato pianeta Terra o vuoi che ti pizzichi il braccio, tanto per me non c'è problema." Sarah si agitò parecchio mantenendo la calma nei suoi pugni stretti dalla rabbia e tristezza, non era mai stata così, infatti di solito a scuola la chiamavano "la rossa calma e dolce", alcuni prendevano questo nomignolo per un complimento altri il contrario: "Non sto affatto scherzando, Alli! Dico sul serio! Non sto raccontato cazzate alla mia migliore amica solo per farle uno stupido scherzo. Io sono una Directioner e li amo e amo il capelli biondi" Le strillò in faccia.
"E adesso che centrano i capelli biondi?" Le domandò Allison confusa grattandosi leggermente la nuca.
L'altra si portò una mano alla fronte deglutendo e infine disse: "Lasciamo perdere che è meglio!". "Facciamo una cosa. Adesso io vado a casa, accendo il computer e sento una delle loro musiche su youtube, ci stai?" Sarah, incominciò a saltellare di qua e di là, per aver cercato di convincere la sua migliore amica che non stava affatto scherzando e che le sarebbe piaciuto se Allison avesse ascoltato una delle loro musiche così poi dopo qualche secondo di spavalderia, si fermò e sbraitò contro: "Sei fantastica Alli! Credevo che avresti lasciato perdere, che non avresti dato importanza a quel che ti ho appena detto! Per questo ti considero la mia migliore amica, perchè sei premurosa, mi ascolti sempre anche se a volte sono paranoica o troppo spiritosa ma simpatica e gentile. Grazie! E comunque... ti do tre delle musiche che mi piacciono di più".
"Hey! Io non sono così!" Le accennò sicura di sè l'amica bionda.
Prima di elencarle, Alli prese dalla borsa un piccolo tacquino che portava sempre con se in ogni occasione e una penna, poi incominciò a scrivere, mentre la ragazza, felice, le indicava tre titoli: "Allora, su youtube devi ascoltare: 'What Makes You Beautiful', 'One Thing' e la mia preferita 'More Than This' ".
Finito il tutto, Allison si alzò dal divano e si avvicinò alla porta, poi schioccò un bacio sulla guancia dell'amica che prima di salutarla le disse: "Mi raccomando poi mi fai sapere cosa ne pensi. Ciao!" e poi tranquilla se ne andò verso casa sua a piedi visto che non era molto lontana.

Arrivò a casa, e accese subito il suo computer portatile. Digito su youtube uno dei titoli, il primo fu 'What Makes You Beautiful' e l'ascoltò. "Mmm... carina come musica!", passò alla seconda 'One Thing' "Anche questa non è male!" e infine alla cosidetta 'More Than This' la quale Sarah le aveva detto che era la sua preferita. Rimase imbabolata nello schermo appena la sentì, era davvero... davvero... bellissima, incantevole. La ascoltò più volte fino allo sfinimento. Era scentificamente testato che quella musica ti ossessionava a tal punto di non abbandonare mai la pagina di youtube.  Poi si distese sul letto, mentre accarezzava il suo caro gatto Lulu, e pensò tra se e se tutta euforica: "Forse, Sarah non aveva tutti i torti. Sono bravi a cantare e quando li ho visti la prima volta, quando pensavo che fossero solo dei bimbiminchia, mi sembravano più brutti e invece sono tutt'altra cosa. E poi... parlando della loro voce. Si, la loro voce. E' incantevole, davvero bellissima soprattutto una di un ragazzo della band alquanto riccioluto. Però forse è meglio nascondere tutta questa mia euforia e fare un sorriso e mandare avanti questa discussione"
In poco tempo la serà calò, e la luna si fece vedere, Alli fece una doccia veloce, si mise rapidamente il pigiama e andò a dormire, aspettando l'arrivo del giorno dopo, entusiasta. Però prima di fare sogni belli ovvero il riccioluto e i suoi compagni ascolto per la millesima volta More Than This poi decise di sentire anche What Makes You Beautiful che le trasmetteva energia e One Thing anche se in quel momento era alquanto stanca visto che era stata costretta dal suo istinto a stare davanti al computer per ascoltare un semplice ma speciale musica, con il culo appoggiato in una sedia scomoda per tutto il tempo.
Il giorno seguente, visto che non c'era scuola perchè da parecchie settimane erano incominciate le vacanze estive, si preparò per andare a trovare la sua migliore amica, sempre che lei non stia dormendo, anche se era molto improbabile visto che era la tipa che amava alzarsi presto.
Dlin-Dlon. Si trovava davanti alla porta della casa di Sarah. Qualcuno aprì, era sua madre: "Buongiorno Allison!"
"Buongiorno signora Maddison, Sarah è in casa?"
"No... mi dispiace! Ma è fuori, da come ho capito, si trova in giro perchè presto faranno un concerto della sua band preferita..."
Cosa!?
"...non dev'essere molto lontana da qui, se non la trovi la posso avvisare quando torna"
"Grazie, signora Maddison" Mi allontanai da quella casa, dopodichè decisi di cercarla. Passai circa 10 minuti a cercarla quando la trovai. Stava guardando a bocca aperta un manifesto gigante. Ignorai il manifesto e mi incamminai subito verso di lei. "Hey Sarah!" Agitai la mano per salutarla. "Hey Allisonuccia mia caruccia! Come stai?"
"Bene tu?" La guardai interrogativa. Perchè l'aveva chiamata in quel modo strambo?
"Stra-Benissimissimissimissimo! O forse di più. E sai perchè?" Mi disse entusiasta, battendo i piedi sul marciapiede.
"Perchè gli One Direction faranno un concerto?"
"Ma... come lo sai!?" Mi guardò incredula.
"Me l'ha detto tua madre!"
"Ahh... quella donna!" Rise lei: "Comunque ieri hai ascoltato le musiche? Che ne pensi?"
"Carini" La guardò negli occhi lei, lisciandosi le punte dorate dei suoi capelli. "Tutto qui? Solo carini?" Le chiese Sarah un po' dispiaciuta. "Ok, sono fantastici e soprattutto More Than This come musica è una figata! Non puoi immaginare quante volte l'ho ascoltata, almeno un triliardo di volte!" L'amica annuì sorridendo e saltellando insieme a Allison: "Ahahahah te l'avevo detto, stupidina!" Strillò. Continuarono a saltellare quando Allison si fermò, lo stesso fece Sarah: "Quindi cos'è questo manifesto gigante?"
"Non me lo sarei mai aspettata ma gli One Direction vengono nella nostra città con un loro strepitoso concerto" Le strillò euforica la mora.
"Davvero? E dove?"
"Nel teatro di San Francisco che non è molto lontano da qui e sarà dopodomani" Si bloccò e poi continuò: "Potrò vedere il mio amato Niall!"
"Ah... quindi ci andrai?" Chiese Allison sorpresa. Dopo meno di un millisecondo l'amica le rispose: "Ma certo! Non posso perdere quest'occasione e poi io non ho problemi a comprare i biglietti, lo sai che sono ricca"
"Giusto! Allora buona fortuna. Poi mi racconti tutto quello che è successo e dimmi se hai incontrato il tuo biondino Niall" Allison si stava allontanando piano piano dall'amica sapendo già che non avrebbe mai avuto la possibilità di andare al concerto dei One Direction, incontrare il riccioluto che si chiamava Happy, no Harry xD, insieme a Sarah vista le sua poca ricchezza in confronto a quella della mora che disponeva di un albergo più che casa, una madre adorabile, e tantissimi amici tra cui io che però ero la sua migliore amica. Peccato!
"Hey Hey! Dove stai andando ciccia?" Interruppe Sarah la sua lenta passeggiata verso casa. "A casa, dove vuoi che vada" Le rispose Alli. "Si questo lo so ma non ho ancora finito il mio discorsetto" La ragazza si avvicinò di nuovo alla sua migliore amica sapendo che di sicuro le avrebbe detto come si sarebbe svolto quella fantastica esperienza.
"Ho già i biglietti" le disse tutto d'un fiato.
"Bene, meglio per te!" Non aveva speranze.
"Alli! Non ho detto biglietto ho detto biglietti quindi vuol dire che ne ho più di uno e infatti ne ho due e il secondo lo regalerò a te visto che alla festa del tuo compagno non sono potuta venire a causa di un cena familiare obbligatoria"
"Scusa?" Allison le domandò come se non avesse capito ma le sue orecchie avevano capito bene. Il fatto è che voleva accettarsi che quello non fosse un sogno.
"Oh santo cielo! Allison Parker tu verrai con me al concerto dei One Direction domani!"
La bionda appena sentì le parole dell'amica le si illuminarono gli occhi poi inumidirono corse verso Sarah e l'abbracciò forte forte come se non la vedessa da tanto tempo. "Oh Grazie mia dea della felicità!" L'amica inizialmente alzò un sopracciglio come segno di interrogazione poi capì subito e non rispose. Dopo un lungo abbraccio tra migliore amiche. Allison le domandò: "Ma come hai fatto ad avere i biglietti subito? Ti sono per caso apparsi dal nulla nelle tasche dei jeans o apparte ad essere la dea della felicità sei anche una dea dell'apparizione?"
"Qualche giorno fa li ho comprati online su un sito e ieri sera mi sono arrivati"
"E perchè non mi avevi detto che li hai prenotati qualche giorno fa?"
"Perchè prima li chiamavi 'bambocci viziati', ecco perchè" Fulminò lo sguardo della bionda.
"Giusto! Ahahahah ma adesso si chiamano 'Fighi perfetti che mozzano il fiato'" Incominciò a ridere per poi contagiare anche la presente.
"Niall Niall Niall Niall Niall..." Ripeteva continuamente Sarah. "Horan Horan Horan Horan Horan..."
"Credo che Niall Horan sia il biondino della band" Le disse indecisa Allison visto che li conosceva da meno di un giorno.
"Si e io ne sono pazzamente innamorata. Lo incontrerò dopodomani al teatro di San Francisco, mi farà il suo autografo, farò una foto con lui, ci conosceremo, diventeremo amici, poi fidanzati, andremo a vivere insieme, faremo sesso, ci sposeremo e avremo una famiglia tutta nostra!" Disse tutto ad un fiato la mora fantasticando un po' troppo sul ragazzo di cui si era innamorata. "Non sei mai stata una tipa che parla di sesso e adesso me lo metti in gioco?" Le due incominciarono a ridere come forsennate.
Passarono le ore e le due migliore amiche non fecero altro che parlare di come spassarsela al concerto, di come divertirsi o combinare cazzate qua e là. Fecero una lunghissima passeggiata e all'ora del ritorno le due si incamminarono verso la casa propria: "Ciao Alli!"
"Ciao Sarah! Ti voglio tanto bene!"
"Anch'io! Ci vediamo dopodomani visto che domani sarò impegnata a preparare una borsa piena di cose varie!"
"Idem mia cara Sarah"
"Ciaoo!"
"Ciaoo!
Erano le 13.30 e Allison ritornò a casa. Sua madre stava cucinando una delle sue solite delizie. "Mamma dopodomani vado al concerto dei One Direction nel teatro di San Francisco con Sarah"
 Sua madre si girò verso di lei: "One che?"
"One Direction una band formata da 5 ragazzi fighissimi tra cui uno ancora più bello dai riccioli perfetti e il sorriso perfetto"
"Ma non ho le possibilità di comprarti il biglietto. Costerà abbastanza!" Le disse sorpresa la madre interrompendo tutti i suoi lavoretti di casa.
"Sai com'è la famiglia di Sarah... è ricca e lei ha comprato un biglietto in più per me quindi non c'è alcun problema"
La bionda si sedette a tavola e sua madre fece lo stesso. Intanto mentre pranzavano la figlia gli parlò particolarmente del concerto, di quello che sarebbe successo, di cosa avrebbe preparato nella borsa o di come si erano organizzati con Sarah visto che l'andava a prendere alle 6.00 in punto. Ci voleva meno di un'ora per arrivare al teatro e quindi sarebbe andata in macchina con la signora Maddison, la madre di Sarah.
I giorni passarono in fretta quando quel glorioso pomeriggio arrivò. Erano le 5.30 e Allison si stava finendo di preparare. Di solito non indossava vestiti complicati, tacchi o minigonne. Quindi indossò un paio di short, una maglietta con scritto in rosa fluo 'Party Rock' e un paio di converse bianche come quelle di Harry nel video What Makes You Beautiful. Era pronta. Il tempo passò veloce come il vento e alla porta di casa Parker suonarono. Allison aprì e come prevedeva era Sarah che amava il tipo elegante infatti indossava un vestitino corto viola e brillantato con un paio di scarpe col tacco nere lucide. "Wow!" Esclamò la bionda vedendo l'amica con quel vestito bellissimo.
"Hey non stiamo andando a scuola! Ma al concerto dei One Direction. Vuoi presentarti così?" Le gridò in faccia l'amica guardando l'abbigliamento di Alli che era inappropriato visto l'evento che stavano pazientemente aspettando. "Si!" Annuì l'altra. "No no no. Non se ne parla! Adesso a costo di farti essere bella perderemo altri 10 minuti quindi sali in camera e cambiati"
"Oddio!" sbuffò Allison ritornando insieme all'amica in camera sua.
Nell'armadio trovò parecchi vestiti, uno diverso dall'altro che però non si addicevano a quel giorno. Poi dopo alcuni secondi trovò il vestito perfetto. "So che non ami i vestiti interi e corti quindi ti metterai questi". Un paio di leggins lucidi e neri, scarpe col tacco di pelle nera e canotteria blu con un gilè di jeans della Miss Sixty. In poco tempo Allison fu pronta. "Come sto?"
"Wow, sei uno schianto! Sono sicura che Harry si incanterà appena ti vedrà" Disse lei visto che l'amica le aveva raccontato che quello che credeva più figo era Harry Styles. "Non esageriamo!" Sarah ignorò il suo commento poi disse: "Adesso pensiamo ai capelli! Intanto quella coda non va per niente bene" Sciolse la coda all'amica e lasciò i suoi lisci capelli biondo platino liberi. "Così sei bellissima! Per il trucco sei apposto quindi adesso possiamo andare!" Scesero in cucina, salutarono la Signora Parker ovvero la madre di Alli e partirono con la macchina della signora Maddison che appena le vide entrare in auto esclamò scherzosa: "Finalmente! Credevo che vi foste buttate dal balcone" Le due amiche incominciarono a ridere poi insieme alla madre della ricca si incamminarono con il necessario verso il teatro di San Francisco.


DOPO MEZZ’ORA & UN QUARTO:

“Wow! Quanta gente” Rimase scioccata Allison vedendo più di mezza città ammucchiata in un punto. Si sentivano le grida delle Directioners, quasi fischiavano alle orecchie, erano assordanti a tal punto che ci vollero due abili mani per tappare bene le proprie orecchie. “Santo Gesù! Che baccano… ma non possono evitare di combinare tutta questa confusione e poi perché si sono ammucchiati tutti lì” Indicò la bionda con l’indice. “Boh può darsi che lì ci sono i One Direction che stanno autografando le agende delle fans. Forza andiamo anche noi!” Incominciò a correre Sarah verso la folla che urlava a squarciagola mentre cercava di prendere dalla borsa l’agenda. “Hey, aspettami!” Corse anche l’amica per raggiungere l’altra. Fortunatamente la raggiunse e arrivò velocemente nelle prime file con l’amica che naturalmente molto educatamente spinse di qua e di là le altre ragazze per farle levarle dalle palle. “Niall Niall Niall!” incominciò a gridare l’innamorata e futura ‘Mrs. Horan’ Il ragazzo biondo la sentì così la raggiunse. “Ma ciao bellezza!” la salutò educatamente lui. “Ti amo e ti ho sempre amato dal primo momento che ti ho visto sul web!” Il ragazzo dagi occhi azzurro cielo che non aveva capito cosa Sarah aveva detto gli strillò:; “Cosa!? Non ho capito!” Sarah glielo ripete. Lui sorrise e le diede un bacio sulla guancia lei intanto saltò dalla gioia. Allison invece stava dietro di lei, la spostò un po’. Anche lei voleva godersi quella vista perfetti di quei  5 ragazzi perfetti. Lì vide Harry, Harry Styles con i suoi occhi smeraldo e i suoi morbidi ricci vestito in smocking, era davvero sexy, pensava tra sé e sé la bionda non accorgendosi nemmeno delle urla assordanti delle altre fans. “Posso fare qualcosa per te, babe?” Le domandò a tono alto il riccio. “S-S-Si…” Rispose timida e incredula del ragazzo di cui si era innamorataa. “M-Me lo fai un A-Autografo?” Gli porse l’agenda e: “Certo che sì!” Glielo autografò. Harry la guardò bene negli occhi, quelli di Alli erano azzurro cielo simili a quelli dell’innamorato di Sarah mentre quelli del ragazzo erano di un verde spettacolare, non si voleva quasi staccare dal suo sguardo, voleva guardarlo per ore e ore o meglio per tutto il tempo anche se quello che aveva a disposizione era pochissimo. Anche Harry rimase incantato dalla ragazza poi però passò ad altre fan sorridendo e mimando parole che lei non riusciva a sentire, anche la sua voce era perfetta,  lui era perfetto ma non si sarebbe di certo messo con una ragazzetta come lei che in confronto a lui non aveva un lira nel salvadanaio. No no e no, era impossibile. Così insieme all’amica uscì fuori da quel manicomio urlante. “E adesso dove si svolgerà il concerto?” Le domandò Allison visto che non era mai stata in un spettacolo o meglio in un concerto di cantanti famosi, visto che qualche anno fa era stata al “concerto” della nonna Melanie la stonata-campagnola-capellibianchi-rozza, e fu da quel giorno che disse: “Giuro che non parteciperò mai più a uno di queste schifezze”. La mora rispose: “Vieni e di là!”
In poco tempo arrivarono in un grandissimo palco dove minimo di entravano 100 persone. “Alli, aspetta qua. Vado a prendere i pop corn, ho fame e voglio mangiare qualcosa!” La ragazza annuì e aspettò, aspettò e aspettò. Insieme a lei poi ci furono migliaia di Directioner-rompipalle che incominciarono ad urlare come galline “Che palle, queste qua!” pensò a braccia conserte Allison. Il tempo passò e velocemente ma l’amica non arrivava ancora così a costo di trovarla tornò indietro con molta fatica visto che migliaia di ragazze le pestavano i piedi, le gridavano nelle orecchie, le scompigliavano i capelli e in più i tacchi non aiutavano affatto. Cercò dappertutto. Ma non la trovò, andò a vedere se era dal venditore dei pop corn e delle caramelle ma non c’era. Dove diavolo era andata? “Sarah! Sarah! Lo spettacolo sta cominciando fra pochi minuti. Dove cavolo sei? Sarah!” Strillò il più forte possibile ma nessun risultato, incominciò a correre per vedere dove si era cacciata, ritorno anche indietro quando improvvisamente si scontrò con qualcuno. “Oh, scusa!” Le disse una voce che non le era familiare. “Non preoccuparti!” Alzò il capo e trovò davanti a se un ragazzo alto e ben messo. Occhi verde smeraldo, sorriso stupendo e dei capelli riccioluto di un color castano irresistibile. Non ci poteva credere. Uno dei suoi più grandi desideri si era avverato. Non ci poteva credere davvero ma quello fortunatamente non era un sogno ma pura realtà. “Ma tu non sei…?” Le disse quella voce. “Oh mio dio! E tu sei H-Harry Styles!” Disse al riccioluto non gridando troppo per la timidezza con il ragazzo. Di solito non era così. “E tu sei la ragazza di prima. Quella a cui ho autografato l’agenda, o sbaglio?”
“Mmm… no non sbagli”
“E adesso che stai facendo? Ti sei persa? Il concerto sta per iniziare e io sono anche in ritardo” Abbozzò lui soffermandosi sull'orologio che aveva al polso.
"Non trovo più la mia migliore amica e a dire la verità mi sono anche persa" Come sempre Allison timida.
Improvvisamente quacuno la chiamò, qualcuno di troppo familiare si voltò verso quella voce e video Sarah che stava correndo verso di lei e stava agitando la mano chiamandola. "Ah eccola!" Si bloccò la bionda. Dopo averla raggiunto continuò con Harry che ascoltava alquanto incuriosito: "Ma dove ti eri cacciata?"
"Dove ti eri cacciata tu? Ti avevo detto di rimanere lì, stavo comprando dei pop corn!" le disse all'amica mostrandole i pop corn che aveva da poco comprato.
"Ma ci sei stata troppo tempo. Credevo che qualche alieno ti avesse rapita o magari... Niall H... .  Aii, mi hai fatto male!" Disse Alli dopo aver ricevuto una gomitata da parte della mora vedendo il riccio che era ancora lì che guardava sbalordito. "Niall? Niall Horan?" domandò Harry. "Si! Lei è... Aiiaa!" Gemette silenziosamente Allison dopo aver ricevuto un calcio al ginocchio. Poi continuò: "Lei è una sua grande fan".
"Giusto!" abbozzò silenziosamente il ragazzo.
"E voi tu, Allison, che intenzioni avevi con il riccio più sexy dell'epoca?" Le chiese Sarah maliziosamente mentre Harry le guardava.
"Di certo non voleva stuprarmi" disse scherzando il ragazzo.
"Cosa? Certo che no!" Allison.
"Ragazze devo lasciarvi. Sono in ritardo e devo stupire un miliardo di Directioners lassù sul palco insieme ai miei amici quindi Ciao!" stava per allontanarsi Harry.
"Aspetta!" Lo fermò Sarah. "Tieni ecco il mio indirizzo di casa. Se ti va di passare..." Lui prese il fogliettino e annuì poi corse verso la giusta direzione e lasciò le due ragazze sole solette.
"Ma che ti è venuto in mente? Perchè hai dato an personaggio famoso il tuo indirizzo? Non lo leggerà nemmeno" le diede una pacca sulla spalla Allison come per dire 'cazzo fai?'. Lei sorrise dopo rispose: "Beh, perchè quello non è il mio indirizzo"
"Ma sei pazza!? Vuoi dire che gli hai scritto un indirizzo che non esiste? Oh, povero mondo o meglio povero Harry!" Si schiaffò una mano alla fronte la bionda.
"Voglio dire che quell'indirizzo è quello di casa tua!" Sorrise maliziosamente l'amica.
"Cosa hai detto figlia ricca della signora Maddison che io non sapevo e che ho saputo ora ora e sono rimasta scioccata?" Rimase sconvolta.
"Hai capito bene!"
"Ma c'è mia madre! E se verrà? Cosa farò? E se non lo leggerà non verrà. Ma sì non lo leggerà o forse si? Oh, cazzo!" si stava preoccupando Allison mettendosi la mano alla fronte e incominciando ad agitarsi.
"Non preoccuparti! Mia madre oggi ha deciso di invitare la tua a casa mia per bere un the e quindi domani sarete a casa soli soletti..." Ci fu silenzio. "Avanti Alli, lo so che impazzisci per Harry Styles. Non puoi negarlo o per lo meno non può negarlo il tuo sguardo, il tuo cuore anche se continui a dire che non ti interessa granchè!" Un'altro noiosissimo minuto di selenzio e poi: "Ok mi piace, mi strapiace e mi piacerebbe tantissimo se leggesse quel cavolo di biglietto che gli hai dato, i suoi occhi sono stupendi, il suo viso è angelico e i suoi riccioli sono morbidi, per non parlare delle sue labbra..." La mora sorrise poi prese per mano l'altra e si avvicinò alla folla per godersi quel bellissimo concerto in compagnia come al suo solito molto educatamente spingendo di qua e di là le altre fans che gridavano come gallinelle spellacchiate e poi: "Baby you light up my world like nobody else... get out get out get out of my hand and fall into my arms instead... when he opens his arms and holds you close tonight..." e così via!


DOPO IL CONCERTO.

"Sono esausta!"
"Anch'io!"
Dissero insieme le due ragazze che in quel momento erano in macchina con la madre di Sarah che le portava a destinazione. Arrivate a casa l'una salutò l'altra e Alli si ritrovò davanti la porta di casa sua, prese la chiave e l'aprì. Da come si era capito sua madre dormiva, questo voleva dire che nella sua casa non c'era nessuno sveglio apparte lei visto che era figlia unica e suo padre che viveva in un'altra casa aveva divorziato da sua madre qualche anno prima. Posò velocemente le chiavi sul tavolino del soggiorno, salì in camera sua, si tolse quelle torture cinesi dai piedi e si distese a peso morto su suo morbido letto come se non dormisse in un normale letto da un'eternità. Stava per addormentarsi vestita con quei bellissimi leggins lucidi, quella canottiera e quel gilè di jeans della miss sixty che ormai era tutto stropicciato quando sentì un rumorino, provenire dalla finestra della sua camera che era chiusa, questo rumorino si manifestò più volte insistentemente. Si affacciò alla finestra e si ritrovò Harry che stava per lanciare un'altro sassolino verso la finestra della sua camera, poi sorrise e disse: "Grazie al cielo non ho sbagliato stanza, credevo di aver beccato quella dei tuoi genitori o di tuo fratello".
Lei sorrise vedendo lui: "Tranquillo, sono figlia unica e comunque la camera di mia madre è dall'altra parte" Il ragazzo sospirò poi le disse dolcemente: "Mi apri alla porta?"
Lei appoggiò l'indice sul mento e gli riferì scherzosamente: "Mmm... vediamo, alle 2.31 di mattina aprire a uno sconosciuto che per giunta è famoso e sexy, con sua madre che dorme profondamente nella sua camera, mmm..."  Quell'aggettivo 'sexy' le era scappato. "...non è un po' troppo pericoloso? Potresti farmi di tutto! Sai ho anche letto su internet che sei il più pervertito della band"
"Ahahah avanti mi apri? Lo so che non resisti al ragazzo più bello dell'universo!" scherzò Harry. Lei sorrise poi si precipitò al piano di sotto senza emanare nessun rumore aprì la porta e se lo trovò davanti. "Ciao! Non ci siamo presentati io sono Harry Styles!" le porse la mano.
"Maddai non lo sapevo, sono Allison Parker!" Improvvisamente quella strana timidezza che prima aveva era sparita, forse i troppi pop corn le avevano dato alla testa.
"E comunque internet non ha torto, sono il più pervertito della band ma questo per un buon motivo" Le sussurrò sexy all'orecchio di Allison. Poi la guardò negli occhi, i loro nasi si sfioravano e i loro visi erano lontani di pochi centimetri, così il ragazzo non ci pensò due volte e appoggiò le sue labbra in quelle della ragazza. Inizialmente il bacio fu semplice e dolce mentre dopo diventò più passionale. Dopo si staccarono e Alli titubante le domandò: "E quale motivo?" Lui sorrise dolcemente e rispose subito: "Può darsi che non è una buona ragione ma mi piace una bionda, con gli occhi azzurri, di cui me ne sono innamorato a prima vista"
"E questo sarebbe un buon motivo?" Abbozzò Allison parlando il più dolcemente possibile e facendo la ragazza sexy e provocante visto com'era vestita. "Zitta e baciami nanetta!" Lui la zittì con un bacio passionale. Poi la fece dolcemente sbattere al muro, incrociarono le dita delle loro mani come faceva una normale coppia innamorata. "Hey adesso devi andare perchè se si sveglia mia madre sono morta e comunque devi farmi conoscere gli altr compagni della tua band soprattutto Niall che ho una fidanzata in servo per lei"
"Cioè?"
"Sarah, la mia migliore amica"
"Ohh... tranquilla Niall va pazzo per le more con gli occhi nocciola" Le sussurrò con voce sexy dopodichè si baciarono per qualche minuto dopo Harry ritornò dov'erano i suoi compagni di band e Alli a letto.