- E tutte le parole che non conoscevi, e tutti i manichini che ho spinto per andare a perderci, e i miei urli disperati, i tuoi petali appassiti e le nostre guance arrossite, dove sono morti?-
 
Quasi invisibile, nella mia guancia scese una lacrima, una lacrima scesa da degli occhi che vedevano il mio triste futuro. La mia vita sarebbe finita presto. E in quella lacrima, erano racchiusi tutti i più tristi ricordi passati con quella bambina. Dolce, quanto bella, ma abbastanza egoista per preferire la sua vita a quei bei momenti passati assieme.
-Vedi garry, il rosso mi piace, ma il blu di più!- risuonarono quelle agghiaccianti parole nella scatola immensa dei giocattoli e delle ombre nemiche perdute.
Tu mi avevi guardato, mi avevi supplicato di fare quello scambio.
 
-Nei tuoi occhi che mi dicevano 'Ti prego', riconoscevo l'egoismo che cancellava via i nostri sentimenti condivisi.
 
 
Mary mi strappò la rosa tra le mani, dandomi la tua rosa. Mi sono inchinato e te l’ho restituita. Ti ho sorriso. ti avrei sempre sorriso, fino alla fine.
La piccola bionda era scappata su per le scale. Hai ripreso a guidarmi e, mentre seguivamo la ragazza, vedevi petali blu sparsi, e io la morte avvicinarsi.
'M'ama, non m'ama, m'ama, non m'ama...-
La voce agghiacciante del quadro gelava i nostri animi.
Persi le forze.
-Continua ad andare senza di me..- ti dicevo.- Continua ad andare senza di me..- ripetevo, quando mi parlavi. E nei tuoi occhi in quel momento c'erano lacrime. Lacrime di sensi di colpa, di rimorso.
 
-Aah, mi mancherai. Mi sarebbe piaciuto... uscire da questo mondo con te.-
 
Sussurravo senza fine mentre ti vedevo salire le scale.
-M'ama.. non m'ama... M'ama- ti ho visto salire le scale fino all'ultimo, poi sei sparita, poi sono morto.
-Garry mi ama!Davvero!- sentii pronunciare da Mary, le ultime parole che ho sentito.
In effetti, io amavo una ragazza, se ci pensavo. Ma non era Mary.
Ib.. le tue scarpe rosso sangue che salivano i gradini, i tuoi occhi preoccupati e tutto quello che abbiamo passato insieme, mi faranno compagnia nella mia morte silenziosa.
Vivere fino all'ultimo? Ne è valsa la pena. il tuo sorriso mi riempì la mente e le lacrime gli occhi.
 
-Addio...-
 
E il messaggio ti arrivò, mentre tua sorella Mary, nel mondo reale, buttò via l'accendino, il messaggio t'arrivò, e un flebile ricordo di me rimase nella tua mente.
-
 
Angolo Autrice: Buongiorno- o buonasera - ragazzi! Scusate, ma volevo metterla.