Mr Malfoy's lie - La bugia di Narcissa

Sobbalzò quando una voce chiamò i loro nomi attraverso le porte di ferro. Si alzò in piedi, sempre stringendo la mano di Draco, e seguì il marito farsi strada. Il suo sguardo esaminò la folla mentre prese posto davanti ad un tavolo di maghi. Non scorgendo il volto che avrebbe voluto, il suo sguardo si posò sul mago che avrebbe deciso il loro destino, e vide che chi dirigeva la procedura era il Ministro della Magia in persona, Kingsley Shacklebolt.

“Lucius Malfoy, lei e la sua famiglia avete confessato di essere Mangiamorte. Siete qui oggi perché questo consiglio decida una pena appropriata per i vostri crimini.” Fece una pausa. Narcissa temette il peggio. “Ho qui una lettera scritta da Harry Potter in persona. Qui descrive una serie di eventi accaduti nel campo dei Mangiamorte la notte in cui Voldemort cadde. Signora Malfoy,” si rivolse a lei, “è vero che lei ha coscientemente mentito quando Voldemort le chiese se Harry Potter fosse vivo?”

“Sì,” disse pacatamente.

“Perché ha mentito?”

“Mi aveva detto che mio figlio era vivo.”

“Quindi lei era più preoccupata più per l’incolumità di suo figlio piuttosto che per il successo del suo padrone?”

“Sì.”

“Molto bene.” Discusse un momento a bassa voce con gli altri quattro maghi che erano seduti intorno a lui, quindi parlò di nuovo. “Alla luce di questa nuova prova, e del fatto che Harry Potter in persona si è appellato alla nostra clemenza, in questo caso questo consiglio ha deciso di non inviarvi ad Azkaban. La vostra pena sarà quella di dover rinunciare ad un terzo della vostra ricchezza per coadiuvare la ricostruzione di Hogwarts, ed un terzo a favore di un fondo per assistere le famiglie di coloro che sono così coraggiosamente morti in questa battaglia. È chiaro?”

Lucius annuì. Narcissa poteva dire che fosse sollevato da una pena così leggera.

“Allora il consiglio è sciolto.” Il Ministro si alzò e si avvicinò ai Malfoy. “Il signor Potter mi ha chiesto di darvi queste,” disse porgendo delle lettere, sia a Draco che a Narcissa.

La donna aprì la sua e sorrise.

“Cosa dice caro?” chiese al figlio.

“È la terza volta che Harry ti salva la vita.” Lesse, “È firmata Ron Weasley. Che dice la tua?”

“Dice solamente ‘Grazie,’ sebbene debba dirgli anch'io la stessa cosa.”

Note della traduttrice: Ciao a tutti! Rieccomi con la traduzione di un'altra flashfic, riguardante una persona che, a mio avviso, ha compiuto un gesto d'amore enorme, come quello di mentire a favore di Harry, ma soprattutto di suo figlio, a discapito degli ideali della sua famiglia e del suo padrone. Dopotutto, anche Narcissa è una madre...il fatto è che nessuno si sarebbe mai aspettato che avrebbe mentito al Signore Oscuro. Chapeau.
Come promesso, vi lascio il link della storia originale http://www.fanfiction.net/s/3742789/1/Mrs_Malfoys_Lie . So benissimo che non sono un granché come traduttrice, e neppure pretendo di esserlo, sono solo agli inizi...ma vi prego di lasciare comunque qualche recensione, che la storia vi sia piaciuta o meno, perché mi motivano ad andare avanti nel lavoro. :)

Grazie a tutti.

...Marty...

P.S: ehi tu! si, ce l'ho proprio con te! daiii...la vedi quella scritta blu laggiù in fondo? si, quella, bravo...perché non ci clicchi sopra e mi dici cosa ne pensi della ficcy? *-* =P

P.S.2: ringrazio roby the best che recensito la mia prima traduzione, e Novalee che l'ha inserita fra i preferiti! *-*