Shadowhunters, 'Merry Christmas, my love.' di Nephilim13 su EFP Fanfiction

-Clary, per l'Angelo, verresti a tenermi la scala per favore? - gridò Isabelle dal salone a fianco, dove si stava dando da fare come una matta per preparare la stanza per la festa che avevano organizzato per Natale. Clary uscì dalla sua stanza e raggiunse Isabelle, che stava battendo le dita contro le ginocchia, evidentemente stanca di aspettare. Salì sull'ultimo scalino e appese con un pò di scotch un festone con su scritto "Merry Christmas" al muro. Mentre Clary era impegnata a disegnare delle rune con una penna su alcune palline dell'albero, Alec e Jace entrarono nel salone e si guardarono intorno a bocca aperta, sorpresi di quanto lavoro fossero riuscite a fare le due ragazze nel giro di un paio d'ore. Jace posò le borse per terra e si avvicinò a Clary, contemplando il suo lavoro dopo un lungo bacio. Il ragazzo aveva finalmente imparato a controllare il fuoco angelico che gli scorreva nelle vene dopo che Clary lo aveva trapassato con una spada speciale, quindi adesso potevano fare ciò che volevano quando volevano.
-Incredibile. - disse. -Io e Alec abbiamo a malapena fatto la spesa e voi due avete già finito di addobbare la stanza!
-Questo è perchè avete la lentezza nel sangue, voi uomini. - disse Isabelle mentre preparava la tavola e metteva in ordine piatti, posate e bicchieri. Alec le fece la linguaccia.
-Forse è meglio se vi andate a cambiare. - sorrise Alec alle due ragazze, che erano contente di potersi riposare. -Qui ci pensiamo io e Jace.
-Parla per te. - rispose Jace al suo parabatai. -Anche io devo farmi bello.
-Tu sei già bello. - gli disse Clary.
Baciò Clary una seconda volta, e le rimandò l'appuntamento non appena fosse stata pronta.

* * *

-Credi che Magnus verrà? - chiese Isabelle a Clary mentre finiva di ripassarsi la matita.
-Ha appena fatto pace con il suo ragazzo. Mi meraviglia che non sia già qui.- rispose Clary, impegnata a litigare con la lampo del suo vestito. Era il vestito argentato che aveva indossato anche in occasione della liberazione di Alicante dopo l'attacco di Valentine e dei suoi demoni, quello che le aveva regalato Amatis. Se solo pensava alla sorella di Luke, il cuore le si stringeva in una morsa di dolore, per Luke e per il modo brutale in cui era stata uccisa davanti ai suoi occhi.
-Forse è già qui.
Isabelle si allontanò dallo specchio e contemplò il lavoro che aveva fatto sui suoi occhi e su quelli di Clary. Oltre al leggero ombretto argentato e alla matita, Clary indossava un rossetto rosso del colore dei suoi capelli che le donava tantissimo. Isabelle indossava invece un abito lungo fino alla caviglia rosso scuro, anche lei con un rossetto abbinato. I capelli di Clary erano sciolti, mentre Isabelle li portava legati in un elegante chignon, le rune visibili sulla pelle di entrambe. Uscirono dalla stanza e raggiunsero il salone, e capirono di essere le ultime arrivate quando riconobbero tutte le facce degli invitati. Clary avrebbe preferito non festeggiare Natale all'Istituto, perchè cosi facendo la persona che le era stata accanto per tre quarti della sua vita non sarebbe potuta essere lì, e infatti Simon era una delle facce mancanti in quel quadro perfetto. C'erano Maryse, Robert, Magnus, Alec, Jace, Jocelyn, Luke, Maia e Jordan. C'erano tutti, tutti tranne Max, Amatis, Stephen, Hodge, persino Alaric, e poi Simon, ma almeno lui era ancora vivo.
-Sei bellissima. - le fece Jace avvicinandosi e chinandosi a baciarla.
-Anche tu. - disse, guardando stupita l'abbigliamento di Jace: giacca e cravatta. Lo guardò con un punto interrogativo stampato in faccia, al quale lui rispose con una scrollata di spalle.
-Per una volta posso fare un'eccezione. - le fece l'occhiolino.
-A chi lo dici. Vorrei tanto indossare i miei jeans come Maia, ma se lo avessi fatto Isabelle mi avrebbe rincorso per l'Istituto per l'intera serata.
Jace rise e l'accompagnò a sedersi.
-Vorrei che tutto questo durasse per sempre. - disse Clary a Jace con una punta d'amarezza nella voce. -Domani sarà un'altro giorno di guerra contro mio fratello, tutto ricomincerà come prima.
-Non ci pensare. - le disse Jace, che capiva pienamente il suo dolore. -Pensa solo a divertirti, almeno stasera. Fà finta che tu sia solo una Mondana, che domani dovrai cominciare a studiare perchè quando tornerai a scuola ci saranno le interrogazioni e i compiti in classe. Fà finta che io sia semplicemente il tuo fidanzato, che stiamo passando il nostro primo Natale insieme che ne passeremo insieme altri mille.
Clary sospirò. -Non sai quanto vorrei fosse possibile. Ma non rimpiango nulla. In fondo, se fossi ancora una mondana, non avrei conosciuto te.
-Ti amo, Clary. - disse con una luce speciale negli occhi dorati.
-Anche io ti amo.
Mangiarono, bevvero, risero e scherzarono per tutta la serata, fin quando non rintoccò la mezzanotte.
-E' Natale. - Jace la guardò, gli occhi pieni di amore. -Merry Christmas, my love.
-Merry Christmas, my love. - gli sorrise Clary.
Scartarono i regali, ballarono e le coppie si baciavano continuamente, soprattutto Magnus e Alec, incuranti degli sguardi dei genitori del Cacciatore. Chiamò Simon, il quale augurò un buon Natale a tutti in vivavoce. Per qualche ora, Clary riuscì a dimenticare ciò che era diventata la sua vita, e riuscì a passare un Natale fantastico, all'insegna della spensieratezza, dell'amore, delle risatee dell'amicizia.
Ma questo fu solo per una e una sola notte.

* * *

Angoletto autrice.
Buongiorno/buonasera a seconda di quando state leggendo.
Come ho già detto nella trama, l'ho scritta apposta per Natale,
quindi, siccome io sno stata tanto gentile da dedicarmici a scriverla,
siate altrettanto gentili lasciando una piccola recensione, pls <3
Niente, voglio solo augurare buone feste a tutto EFP,
e ringraziare tutti quelli che mi seguono, dedicando questa OS a loro,
soprattutto a Lucrezia_2, la mia viziatrice <3
Bacioni e alla prossima!
Buon Natale e anno nuovo, N13.