Alzai lo sguardo,notando un piccolo negozietto grazioso e luminoso.
Mi avvicinai alla vetrina,per vedere cosa c’era dentro.
Tante palle di vetro erano sparse sugli scaffali in modo ordinato,dal più piccolo al più grande,dal più grazioso al più pazzo.
Sorrisi alla signora che mi fece cenno col capo di entrare dentro.
Varcai la porta,sfilandomi il cappello.
Mi persi tra gli scaffali,fissando ogni palla di vetro. Le sfioravo con l’indice,tutte.
Sorridevo,felice. Da piccola,i miei nonni,mi regalavano sempre questi,e io mi divertivo ad agitarli e far comparire la neve dentro alla palla.