Merry Christmas.
 

Louis ama il Natale: regali, famiglia, neve, freddo e poi c'è il suo compleanno. Il ventiquattro dicembre c'è sempre un grande clima di festa a casa Tomlinson e le gemelline aspettano scalpitanti il loro Babbo Natale.

Quella mattina un dolce odorino torta alle carote fa svegliare Louis che come ogni giorno si spaventa vedendo la sagoma di cartone che Lottie si è ostinata a mettere in camera sua.

Si avvicina al comodino e controlla il suo iPhone, ci sono messaggi dai suoi amici e risponde a tutti i messaggi con un:

"Grazie brò, buon Natale xx".

E' arrivato a Doncaster nel bel mezzo della notte verso le undici e non l'ha ancora vista; è un mese ormai di videochiamate Skype, messaggi e telefonate e a Louis manca il suo profumo di fragola e vaniglia.

Sente dei passi leggedri per le scale; è lei, la riconoscie dal suo modo di camminare leggero ed elegante nonostante stia correndo. Il ragazzo si alza corre verso la porta spalancandola e trovandosi fra le braccia una nanetta dai capelli color carota fra le braccia; cadono rovinosamente a terra e soppiano a ridere.

"Non puoi capire quanto tu mi sia mancata Isabella" la ragazza ama come il giovane pronuncia il suo nome rendendolo bellissimo.

"Pure a tu amore mio" Bella stringe forte il giovane che è sotto di lei ignorando l'ennessimo conato di vomito che in quel mese, sono stati molto frequenti.

"Auguri tesoro" gli sussurra lei all'orecchio dopo essersi alzati. "Anche a te, buon Natale" lui le sorride prima di osservarla; è sempre bellissima, ma è cambiato qualcosa in lei. "Aspetta il mio regalo, fidati ti stupirà e non poco" a Isabella gli scappa da ridere.

"Oh il mio ti stupirà senza dubbio di più, sorride lei" sorride lei

amareggiata. "Mhh questi misteri mi eccitano" lui le si avvicina accarezzandole i fianchi e baciandola con passione. Lei si stacca, non è che non voglia, ma ci sono tutti i parenti di Louis sotto.

"Ci sono i tuoi di sotto, idiota" il ragazzo sbuffa. "Hai il ciclo vero?" magari-pensa la ragazza. "No Lou però ci sono le tue sorelline che ti hanno fatto i biscotti; andiamo a mangiarli" Louis la prende in braccio mo' di sposa. "Allora andiamo, amore mio" la fa ridere mentre scendono le scale.

Lei è felice l'unica cosa che la preoccupa è la reazione di Louis al bambino che in quel momento porta in grembo.

"E' mezzanotte passata me lo vuoi dare sto benetto regalo mia futura mogliettina?" già futura mogliettina, quella sera davanti a tutta la famiglia Tomlinson le aveva chiesto di essere sua per sempre e lei aveva accettato con le lacrime agli occhi.

"Sta qui dentro" Isabella si indica il pancione incerta. "Non ci credo ti sei mangiata il mio regalo" Louis avvolte era così fottutamente ingenuo e infantile, si avevano un anno di differenza, ma la giovane alla sua età era già seria e sicura. "Idiota sono incinta" Louis la guarda e spalanca la bocca.

"Ti ha detto Harry di dirmelo per farmi uno scherzo?" le chiede speranzoso. "No imbecille, sono davvero incinta di tuo figlio" lui l'abbraccia e le bacia le labbra con trasporto. "Vi amo" le dice commosso "e devo dirlo a quel bastardo" le accarezza la pancia che è un po gonfia e la bacia. Lei è felice e lui pure, quel compleanno non lo scordarà mai, non c'è dubbio.

Buona Sera a tutte.
Sinceramente non so cosa dire; ho scritto questa storia per noia mentre ero in treno.
Intanto ringrazio per aver letto e se recensite mi fa sul serio molto piacere.
Un bacio.
xx Rose____ ♥
p.s BUON NATALE A TUTTE