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Autore: Engel_Aranel    25/12/2013    2 recensioni
Ho perso il mio migliore amico e la mia fidanzata. Nulla ha più senso. Non capisco perchè continuo a scappare, dovrei fermarmi, farmi arrestare e rinchiudere, ma penso che impazzirei.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: James Cook
Note: Movieverse | Avvertimenti: Tematiche delicate
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E che avrei dovuto parlarle, avrei dovuto raccontarle tutto di me. Sarebbe scappata, questo è certo, ma almeno non avrebbe fatto questa fine per colpa mia. Ha sempre voluto sapere tutto sulla mia vita, sono piombato nella sua dal nulla e non ho mai parlato di me. Non mi piace ricordare ciò che ho fatto, mi spaventa, mi opprime. Non voglio che sia un peso per gli altri,lo è già per me. In fondo sono un fuggitivo ed è meglio che le persone sappiano il meno possibile di me. Sono un coglione, una testa di cazzo, ma sono fatto così. Non posso farci nulla. Sono solo capace di creare casini e di ficcarmi nei guai. Ma alla fine mi piace, mi fa sentire vivo e dopo quello che ho fatto ne ho bisogno. Ho bisogno di sentirmi vivo anche se devo continuare a scappare e a nascondermi. Fuggirò lontano da qui, non mi cercheranno più, ma so già che succederà ovunque io vada. Non riesco a stare fuori dai guai, mi attirano e io li accolgo a braccia aperte con la mia sfacciataggine, sono Cook, cazzo!

Già sono Cook. Ma chi è Cook davvero? È davvero un bravo ragazzo, onesto, rispettoso? No, penso che Charlie abbia sbagliato persona. Io non sono così, sono solamente una testa di cazzo.

Anche ora che mi sarei dovuto fermare, avrei dovuto mettere prima lei di me, sto pensando solo a me stesso, scappo. Han detto che è quello che so fare meglio, no? Che poi che ne sanno di me? Niente, non sanno un cazzo! Io non scappo, io sono Cook! Non sto scappando, sto difendendo la mia libertà. Ciò che ho fatto è stato per una buona causa, ma gli altri non capirebbero, mi scambierebbero per pazzo e mi rinchiuderebbero. Ho ucciso qualcuno in fondo. Sarebbe giusto così. Ma non l'ho fatto per me, l'ho fatto per un amico. Ma ho imparato, ho imparato che ammazzare qualcuno non risolve niente. Ormai è morto e i suoi problemi sono spariti. Ora che ci penso gli ho fatto solo un piacere, caricandomi io di vuoto, del nulla più totale. Cosa si prova quando uccidi qualcuno? Niente. Non si prova nulla, proprio perchè, subito dopo averlo fatto, ti rendi conto che non è servito a niente. È un biglietto da visita pesante, per questo non ne ho mai parlato. Ma, se l'avessi fatto, Emma sarebbe ancora qui. Avrei dovuto raccontarle tutto, sarebbe scappata lontano da me, avrei potuto continuare a fare il coglione e ci avrei rimesso solo io. Ems non lo meritava, Ems non centrava nulla. Era innocente, ingenua. Era mia, mi amava e io amavo lei, ma la carne è debole ed io ho combinato un casino.

Sono forte è vero, ma vederla appesa a quell'albero mi ha spezzato dall'interno. Come si fa ad essere così crudeli? Lo sapevo che Louie è capace di tutto, ma non fino a questo punto. Ma io sono stato più furbo, nonostante il suo fucile puntato addosso, ho mantenuto la calma e ho giocato d'astuzia come sempre. L'ho disarmato, l'ho atterrato, riempito di pugni, sono arrivato a puntargli il fucile e l'avrei ammazzato, ma per cosa poi? Per liberare anche lui? Per buttare un altro masso su di me? No, questa volta non ci sono cascato, nonostante gli incitamenti di Charlie. Le ho detto di andarsene, fuggire via. La polizia, che sarà qui a momenti, cercherà anche lei. La macchina scura si allontana. Louie riprende conoscenza pian piano, ma la polizia sarà qui prima che possa alzarsi in piedi. Il corpo di lei giace poco distante, sotto l'albero, il volto coperto. Che cosa ho fatto? Che casino ho combinato stavolta?

Ho perso il mio migliore amico e la mia fidanzata. Nulla ha più senso. Non capisco perchè continuo a scappare, dovrei fermarmi, farmi arrestare e rinchiudere, ma penso che impazzirei. Riuscirei a combinare qualche casino come sempre. Riuscirei a rovinare la vita a chiunque mi stia intorno, per questo scappo. Nella solitudine almeno sono sicuro di non ferire nessuno. Eppure il mio cuore è debole, la carne lo è di più e nella mia testa rimangono soltanto due occhi azzurri. Due pozze d'acqua che, anche in una situazione come questa, non mi abbandonano. L'unica ragazza che io abbia mai amato sul serio, l'unica che è riuscita a spezzarmi il cuore. Ma è qui, nella mia mente, con me, ovunque io vada. Forse è per questo che non faccio altro che guai. Quelle ragazze non erano lei, non le ho mai amate veramente e poco m'importava delle conseguenze. Ora però ho una morte in più sulla coscienza, ho un altro nulla a schiacciarmi, a pesarmi sulle spalle. E ora si che importa, ora si che le conseguenze si fanno sentire. E cosa fare in questi casi? Nulla. Niente di niente. Bisogna imparare a conviverci, tutto qui. Bisogna imparare, ma io non so per quanto potrò continuare. Freddie è morto, Effy non so dove sia, Emma non c'è più e Charlie se n'è andata. Sono nuovamente da solo. Con quegli occhi azzurri a tormentarmi. Non ho mai fatto nulla di buono e non penso di farlo in futuro. Sono solo una testa di cazzo, un'inutile spreco di spazio e ossigeno, sono solo un ragazzino stupido, un criminale e un buono a nulla. Sì, forse tutte queste cose sono vere, forse non ho mai pensato alle conseguenze, ma una cosa è certa: non mi sono mai fatto mettere i piedi in testa perché io sono Cook? È chiaro? Sono Cook!

 






      

 



Piiiiccola One -Shot, spero vi piaccia ♥
non ho molto da dire, ma se lasciate un commento mi fate felice eh :) ♥
   
 
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