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Autore: ludo_adventuretime    26/12/2013    1 recensioni
All I see just don't make sense parla di una ragazza di nome Noel, è una ragazza normale con un fratello di nome Kevin e due migliori amici, Kate e Al.
Un giorno Kate riceve il dai suoi genitori 4 biglietti per il concerto dei suoi idoli e lei decide di andarci con Kevin, Kate, Al e Noel. Noel è contenta di far felice la sua migliore amica, quindi accetta. Al concerto qualcuno la nota. Chi sarà? Se volete scoprirlo continuate a leggere.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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       All I see just don’t make sense!

Capitolo 1:
“ Ornitorinchina mia, alzati che oggi è l’ultimo giorno di scuola prima delle vacanze di Natale”ok, solo una persona mi chiamava così, mia madre, ovvero:
Rose Williams, 46 anni e lavora in una clinica veterinaria, per questo chiama me e mio fratello con nomi di animali; è divorziata con mio padre, Eduardo Williams (mia madre non ha tenuto il cognome di mio padre ma hanno proprio i cognomi uguali). Mio fratello si chiama Kevin Williams, ha 19 anni, è biondo con gli occhi verdi, ha una bocca, che come dice Julia, nostra zia,  da trota; è alto 1.82 m e io in confronto a lui sono alta come un puffo nano(?); è tanto scemo quanto bello, quindi tanto, se non fosse mio fratello ci uscirei.
Tornando al mio risveglio mia madre continuava a chiamarmi usando nomignoli orrendi.
“ Bradipina mia, non vorrai mica che usi le maniere forti.” Disse di nuovo lei e io balzai in piedi gridando “Sono sveglia, sono sveglia”. Ora vi spiego perché ho reagito così. Per “maniere forti” mia madre può intendere 2 cose: o ripete il tuo nome così tante volte da farti venire voglia di andare all’anagrafe e cambiarlo con un nome impronunciabile così da non farglielo più ripetere; o  buttarti ben 3 secchi d’acqua, uno di acqua fredda, uno di acqua caldo e poi di nuovo di acqua fredda; quindi potete capire il perché della mia reazione. Mi recai in  bagno, ignorando le lamentele di Kevin che stava entrando in bagno. Mi feci una bella doccia rilassante e poi mi asciugai i capelli che profumavano di albicocca. Uscii e lasciai il bagno con una scia di vapore dietro di me, di mio fratello nessuna traccia quindi sarà andato nel bagno di sotto. Andai in camera e mi misi l’ intimo e mi vestii così: http://www.polyvore.com/noel_01/set?id=108233538&lid=3202259  .
Scesi giù e andai in cucina dove c’era mio fratello che faceva strane espressioni con la faccia, mia madre che beveva il caffè e infine Bimo e Pluffy-fluffy che si rincorrevano. “Salve famiglia di pazzi!” dissi e poi Kevin attirò la mia attenzione.
“ La principessina ci ha degnato della sua presenza”disse avvicinandosi a me e iniziando a farmi il solletico. Dovete sapere che se si avvicinano a me pronti a farmi il solletico anche se non mi toccano i scoppio a ridere, e faccio ridere anche gli altri credo perché mi prendono per pazza. Quindi io iniziai a ridere come una pazza fino a quando mia madre non ci divise dicendo che se non ci sbrigavamo facevamo tardi a scuola, no che mi importasse qualcosa ma l’avevo promesso a Kate e Alfred, i miei migliori amici, e se non ci andavo mi facevano a pezzetti e poi  Kate mi avrebbe mangiato. Lei mangia qualsiasi cosa, anche quello schifo che ci danno a mensa. Kevin e io uscimmo da casa salutando mia madre con un “Torniamo alle 12,20”e ci dirigemmo a scuola.
Oh scusate non mi sono ancora presentata. Sono Noel May William, ho 17 anni e tra un po’ ne compirò 18, come ho detto prima sono alta quanto un puffo nano, ho i capelli castani come, sono alta come ho detto prima, come un puffo nano, e magra. Ho tanti tatuaggi, ma uno in particolare mi lega ad Alfred. Sono una ragazza solare e timida, squilibrata e pazza, credo anche un po’ bipolare.
Kate Susan Miller ha 18 anni, i capelli castano chiaro come gli occhi, è più bassa di me; è una ragazza dolce, sensibile, stronza e un po’ pervertita. Ci conosciamo praticamente dalla nascita.
Alfred  Michael Sylvester ha 17 anni, facciamo il compleanno lo stesso giorno; è alto 1.78. Ha i capelli castano chiaro e gli occhi blu/azzurri/verdi. Io e lui abbiamo un’unione particolare, abbiamo sempre fatto tutto insieme, possiamo dire che è il fratello gemello che non ho mai avuto. Al è un ragazzo speciale, solare, dolce, con un estensione vocale da far paura; è fidanzato con Joe, sì è gay, io e Kate lo abbiamo sempre protetto.
Io e Kevin ci avviammo e in 10 minuti. Lui andò verso i suoi amici e io mi diressi nel nostro posto speciale. Io, Kate e Al ci incontravamo sempre  lì prima dell’ inizio della scuola. Stranamente oggi notai solo Al, nessuna traccia di Kate; mi avvicinai e lo stritolai in un abbraccio. “Ciao koala del mio cuore”disse lui staccandosi” “Ciao panda del mio cuore!Sai per caso che fine ha fatto quell’orsetta di Kate?” lui mi rispose subito “ Oh sì, mi ha detto che oggi non veniva perché n…” non lo lasciai finire perché sapevo già il motivo della sua assenza “Perché non aveva studiato per la verifica di geometria! La storia si ripete!” dissi sbuffando, ma poi subito dopo scoppiammo a ridere. Succedeva sempre quando avevamo una verifica importante, soprattutto nelle materie matematiche, che poi io non mi spiego ancora che senso ha andare allo scientifico quando non ti piace la matematica! Bah e chi la capisce quella babbana senza cervello. Entrammo e ci dirigemmo verso la “prigione dove puoi trovare conigli perennemente in calore e trote mezze nude anche in inverno” come la chiamavo io.
Le ore passarono e pure il compito di geometria era facile e fui la prime a finire seguita da Al. Era l’ultima ora quando mi arrivò un messaggio, chiesi alla professoressa di italiano di andare in bagno e lei acconsentì.
Entrai e mi infilai nel primo bagno libero, prendo il cellulare e vidi 2 sms da parte di Kate: “Ehi, mia caramella adorata, devo dire a te, Al e Kevin una cosa importantissimissima, ci vediamo a casa tua dopo la scuola, io sono già qua!”e poi “Tua madre mi ha detto di dirti che tua zia viene a stare da voi per le vacanze, arriva alle 19.05. Buona verifica;)” Che st****a, lei si è saltata la verifica e mi dice pure buona fortuna! Appena torno a casa la prendo a sprangate con la chitarra di Kevin, la mia è sacra e non la potrei mai distruggere. Le risposi “Ok, lurida babbana che non sei altro!” Poi me ne tornai in classe,scrissi un bigliettino a Al dicendogli che veniva a pranzo da me perché Kate ci doveva dire una cosa importante, lui rispose con un semplice “Ok”. Tornai a fare quello che facevo sempre nelle ore di Italiano, cioè disegnare su un lurido foglio, ghirigori e immagini senza senso, ma oggi dovevo finire il ritratto di Liam Payne per Kate e quindi mi diedi da fare, fortunatamente la prof non se ne accorse. A rifarmi tornare alla realtà fu la campanella, io e Al raccogliemmo le nostre cose e ci dirigemmo nel cortile dove un Kevin pimpante ci corse in contro abbracciandoci. “Al ti fermi a pranzo?” domandò mio fratello e il mio panda si affretto a annuire, poi io aggiunsi “C’è anche Kate, ci deve dire una cosa, dice che è importante” loro annuirono a iniziammo a camminare, chiacchierando e scherzando. Ma io ero con il cervello da un'altra parte, pensavo a cosa ci volesse dire la mia orsacchiotta.

   Noel

  Kate

  Kevin

   Al

  
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