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Autore: Clacli The Dreamer    26/12/2013    6 recensioni
Elsa,regina di Arendelle,aveva ormai imparato a controllare i suoi poteri e nella sua vita filò tutto liscio come l'olio.Ma sentiva che le mancava ancora qualcosa,non si sentiva completa,ma cos'era che le mancava?.
Durante una festa organizzata in occasione del Natale Elsa incontrerà una certa persona che sono sicura che voi tutti conoscete fin troppo bene.....
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jack Frost
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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                                                               Capitolo Unico 

                                      A WONDERFUL AND COLD CHRISTMAS 

Ormai nel regno di Arendelle regnava la pace e non solo!C'era soprattutto una grande atmosfera natalizia in quel periodo,dopotutto.....era la vigilia di Natale!
Tutti gli abitanti del regno erano indaffaratissimi e nelle strade si creava un enorme e piacevole viavai!
Quella stessa sera,inoltre,si sarebbero aperte le porte del palazzo reale per consentire a tutto il popolo di far parte alla festa di Natale del regno di Arendelle!
In parole povere:C'era proprio aria di Natale!
_____________________________________CAMERA DI ELSA_________________________________

Elsa era seduta sul davanzale della sua finestra e osservava cupamente i suoi sudditi che girovagavano di qua e di là creando un atmosfera molto piacevole per tutti.Beh,per tutti....tranne per Elsa.
La regina sospirò e si allontanò dalla sua finestra con il solito e regale portamento.
Da quando si era sistemato tutto le cose per la sovrana erano andate per il meglio:aveva imparato a controllare i suoi poteri,aveva stretto i legami con sua sorella Anna ed era diventata perfino più socievole.
Eppure....c'era qualcosa che mancava.Ma cosa?
Aveva avuto tutto quello che aveva desiderato per anni!Ma allora perché non si sentiva ancora del tutto completa?.
La ragazza sospirando si avvicinò al ritratto del re,suo padre,morto con sua moglie in una spaventosa tempesta in mare,e sussurrò:

-ci sarà mai pace per me,papà?-

Un urletto stridulo fece ritornare bruscamente la regina alla realtà e un attimo dopo le porte della sua camera si spalancarono rivelando la figura della principessa Anna che indossava il suo solito vestito verde e 
un sorriso luminoso sul volto paffuto.

-È LA VIGILIA DI NATALE SORELLONA E STASERA APRIREMO LE PORTE DEL CASTELLO!!!-urlò eccitata la principessa stringendo un po' troppo forte Elsa tra le braccia.

-non....respiro-soffocò la regina.

Anna,mortificata,mormorò una serie di scuse mentre Elsa si allontanò da lei con sguardo basso e alla fine si sedette sul bordo del suo letto.
La principessa,accortasi dell'umore della sorella,si inginocchiò di fronte a lei prendendole le mani.

-Ehi,Elsa?C'è qualcosa che ti turba?-le domandò preoccupata.A volte sembrava più una mamma che una sorella.

La regina di Arendelle alzò lo sguardo sulla compagna con uno sguardo triste sul volto.

-Non lo so,Anna.Davvero non lo so-mormorò con voce flebile e si allontanò verso la finestra,sospirando.

La principessa si alzò in piedi e mise una mano sulla spalla della sorella maggiore.

-Vuoi....parlarne?-le chiese.

L'altra la guardò e annuì debolmente.Si sedettero insieme sul davanzale e Elsa iniziò a raccontare alla sorellina minore come si sentiva veramente:

-Non so come spiegartelo Anna....è come se....se mi mancasse qualcosa,qualcosa di importante.Ma non ho idea di cosa sia-

Sul volto di Anna si creò un debole sorriso fino a diventare un ENORME sorriso.La principessa si alzò con le braccia spalancate,sotto lo sguardo sbigottito della sorella.

-Devi trovare il vero amore,Elsa!"disse trionfante.

Elsa sbarrò gli occhi.

-Non credo di capire-ammise sinceramente confusa.

Anna roteò gli occhi e la prese per le mani facendole fare delle piroette insieme a lei.

-Devi trovare quello giusto!-Spiegò la principessa continuando a volteggiare.

Elsa si fermò con un lieve capogiro e guardò con aria di rimprovero la sorella minore.

-Non dire assurdità,Anna!-ribatté-piuttosto,aiutami a scegliere cosa indossare questa sera-

Con uno sbuffo la principessa si arrese:

-D'accordo,d'accordo-disse-ma poi quando troverai l'uomo adatto dovrai ringraziarmi per forza.Ora,troviamo un bel vestito per la bellissima regina di Arendelle!-

Detto questo le due sovrane si misero a cercare "l'abito perfetto".

_____________________________________NEL REGNO DI ARENDELLE______________________

Jack Frost camminava indisturbato tra la folla che sembrava avere un aria molto ansiosa e lo spirito capì il perché:era la vigilia di Natale,per tutti i ghiaccioli!Una festa piena di meraviglia,magia e.....divertimento!
Lo spirito dell'inverno scorse tra la folla un gruppetto di bambini in una piazzetta.Avevano l'aria piuttosto annoiata.

-Diamo un po' di divertimento a questi bambini-sussurrò Frost e detto questo si librò in aria finché non si trovò davanti all'annoiato gruppetto.

-Cavolo!Ci vogliono ancora due ore prima che abbia inizio la festa al palazzo-si lamentò una bambina dai capelli biondi e gli occhi azzurri-Cosa facciamo per due ore?!-

Gli altri sbuffarono e si sedettero in cerchio proponendo idee piuttosto "noiose".
Jack Frost decise che era il momento di dare una svolta alla situazione.
Si morse il labbro inferiore per trattenere una risatina mentre raccoglieva un cumulo di neve in una mano e,portato davanti alla bocca,ci soffiò sopra creando una PERFETTA palla di neve.
Lanciò la palla sulla parte posteriore della testa di un bambino dai capelli marroni che si girò con un sorriso divertito.

-Okey,chi ha tirato quella palla di neve?-domandò il ragazzino.

Gli altri non ebbero il tempo di rispondere che vennero bombardati a palle di neve da un certo spirito di nostra conoscenza.
E così passarono due ore:Tra bombardamenti e risate!

I ragazzini crollarono sulla neve fresca,esausti.

-Wow-disse con un sorriso un bambino dai capelli biondi e gli occhi verdi-è stata la più bella battaglia a palle di neve di tutta la mia vita!-

-Già-risposero in accordo gli altri-lo è proprio stata-

Una bambina dai capelli marroni e gli occhi azzurri si alzò di scatto guardandosi intorno.Aveva iniziato a farsi buio!La festa sarebbe iniziata da lì a poco!

-Ragazzi!La festa!Dobbiamo andare!-Disse in fretta la bambina e cominciò a correre verso le porte del palazzo.Già tutto il popolo si stava avviando verso la fortezza e c'era una gran folla!.

Gli altri ragazzini sussultarono e cominciarono a correre anche loro verso la folla.

Jack Frost li osservava dal ramo di un albero con la gamba destra a penzoloni.

"Chissà com'è dentro,il castello"pensò il ragazzo accarezzandosi il mento.
Aveva visitato molte volte il regno di Arendelle,anche quando era stata avvolta dal freddo perenne.Ma non aveva mai scoperto chi fosse stato a creare quel casino.E non era nemmeno entrato nel castello.
Un'idea semplice si intrufolò nella subdola mente dello spirito che sorrise.

-c'è un solo modo per scoprirlo!-disse il ragazzo cominciando a volare verso la fortezza-Andrò di nascosto nel palazzo a fare qualche "innocuo" scherzetto.Tanto nessuno può vedermi-

_________________________________SALA PRINCIPALE___________________________________

La sala si riempì subito di gente e un gran vociare invase il luogo.C'era un gran bancone dove si servivano delizie di ogni tipo!.
Elsa sbirciava dalla porta che conduceva a quel casino di gente:oh cavolo!Questa era una scena dolorosamente familiare.
Sua sorella Anna le stava vicino e le diede una gomitata sul braccio.
La principessa indossava un semplice abito fuxia che le arrivava poco sopra le caviglie ed aveva un velo che le partiva dalle spalle in giù;I suoi capelli erano legati in una coda di cavallo da un fiocco rosa.

-Eddai,su!Laggiù ci sono Kristoff e Olaf che ci aspettano.E non solo loro,potrebbe esserci anche quello giusto per te!-disse eccitata Anna prendendo per il braccio la sorella tirandola con forza dentro quel mare di persone.
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-Oh!C'è la regina!-urlò una donna emozionata.
Tutta la folla si girò verso Elsa che assunse la sua solita postura da regina.
Un attimo dopo la gente applaudì rumorosamente ed Elsa con un gesto della mano fece zittire tutti.
Salì sul suo piedistallo e cominciò il suo discorso....
_____________________________________DA JACK_____________________________________

Jack era entrato nella sala principale venendo oltrepassato molte volte dalle persone che parlavano tra loro.
Aveva tirato appena qualche scherzetto ad una donna facendola scivolare sul ghiaccio,al banchetto e ad alcuni uomini.
Ma quando vide che tutta la gente si era fermata a guardare dritto davanti a loro,lo spirito non capì cosa stessero fissando così all'improvviso.
Alzò leggermente il mento sentendo la voce di una donna (piuttosto giovane) parlare.
Poi però si schiaffò una mano in faccia ricordandosi che poteva volare.
Quindi il giovane si librò in aria e fu allora che la vide....
Una donna,una ragazza,di circa 19/20 anni era vestita di un bellissimo abito blu con dei graffiti a forma di fiocchi di neve;aveva uno spacco che partiva dalla coscia in giù,le maniche (all'apparenza molto leggere) le coprivano le braccia  fino alle mani che erano libere e senza guanti;i capelli biondo chiaro erano sciolti e le ricadevano dolcemente sulle spalle;I suoi occhi erano di un azzurro ghiaccio e le labbra erano rosse e carnose,morbide all'apparenza e si muovevano automaticamente mentre parlava.

Jack pensava che quella....ragazza  fosse la creatura più bella del mondo e voleva sapere assolutamente altro su di lei.
_________________________________DA ELSA__________________________________________

-Detto questo auguro a tutti voi,miei sudditi, un buon e sereno Natale!-concluse la regina con un sorriso e dallo stormo di persone partì un rumoroso applauso.

-che abbiano inizio le danze!-Concluse Anna spalancando le braccia.

Detto questo la musica partì e le due sovrane furono trascinate sulla pista da ballo:Anna ballò col suo ragazzo Kristoff e Elsa....beh,lei danzò con un vecchietto molto più basso di lei.
Quando la prima canzone finì la regina si staccò da quel "signore" e si guardò tra la folla.
Fu allora che lo vide....
Un ragazzo di circa 18/19 anni,capelli scompigliati e candidi come neve appena caduta,due occhi color del ghiaccio,profondi e senza fondo,un sorriso luminoso sul volto;Indossava una felpa blu ricoperta brina,dei pantaloni marroni con dei lacci che stringevano alle caviglie;Reggeva nella mano destra un bastone uncinato.
Era forse un angelo?
Tutto intorno a lei sembrò muoversi a rallentatore quando il misterioso ragazzo cominciò a camminare in sua direzione finché non furono proprio uno di fronte all'altro.

-Tu...tu mi vedi-chiese con gli occhi sbarrati il giovane.

Elsa annuì con gli occhi sbarrati,ma dopo un po' lei ebbe il coraggio di prendere il ragazzo per la manica e trasportarlo in camera sua,senza farsi notare.
Appena arrivata lo fece entrare dentro la stanza e chiuse dietro di se la porta.

Il ragazzo le pose la stessa domanda:

-Davvero mi...mi vedi?-

Elsa si avvicinò a lui finché i loro occhi non si incontrarono.

-Perdona la mia scortesia ma....perché non dovrei vederti?-chiese lei nel modo più educato possibile.

Il giovane si grattò la nuca imbarazzato e poi rispose con una risatina:

-Beh,nessuno ci è mai riuscito.Tu sei la prima-

Elsa sbarrò gli occhi e la domanda le venne spontanea:

-Chi sei tu?-

Il ragazzo sbarrò gli occhi e si appoggiò al suo bastone.

-Sono Jack.Jack Frost-rispose lui come se fosse la cosa più naturale del mondo.

Elsa sbarrò gli occhi:No,non poteva essere QUEL Jack Frost.Non era possibile.

-Dammi una prova-pretese lei incrociando le braccia.

Jack alzò un sopracciglio e poi sorrise.

-guarda-sussurrò,dopodiché prese il suo bastone in mano e da esso uscì un turbinio di fiocchi di neve.

Elsa sussultò ed indietreggiò.

-No,non...non è possibile-mormorò-hai il mio stesso potere!-

Jack la guardò sorpreso:che voleva dire che aveva i suoi stessi poteri?.

-Come,prego?-domandò Frost avvicinandosi di qualche passo alla ragazza che indietreggiò ancora con la bocca spalancata.

-osserva-ordinò lei.A quel punto dalle sue mani uscì un fiocco di neve,unico e speciale,che si andò a posare sul naso di Jack Frost.

Il ragazzo sussultò e fu il suo turno di indietreggiare.

-Tu...tu...-cercò di formulare una frase ma non gli uscirono le parole dalla bocca,così la richiuse e si limitò a guardare la regina con gli occhi sbarrati.

Lei,d'altro canto,avvolse le braccia intorno a se ed abbassò la testa.

-Lo so,lo so è orribile.Forse non ci crederai ma....sono stata io a congelare Arendelle-ammise con gli occhi che iniziarono a pizzicarle.

Poi una cosa la fece sobbalzare:Jack l'abbracciò,così,di getto!
Lui era freddo,ma non di un freddo fastidioso,anzi!
Si strinse di più allo spirito che le sussurrò all'orecchio:

-Tranquilla Elsa,è tutto passato,sei al sicuro adesso.Sei con me-

Elsa alzò il capo fino a che il loro occhi non si incontrarono per l'ennesima volta e in quel momento si videro gli uni negli altri:Lui negli occhi di lei e lei negli occhi di lui.
E fu un gesto automatico per entrambi avvicinare i loro volti,chiudere gli occhi e perdersi nel bacio,il loro primo bacio.
Fu casto e dolce,niente di più.
I due si staccarono e si guardarono negli occhi sorridendo.

-Jack?-Chiese all'improvviso la regina mettendo le braccia intorno al collo del ragazzo.

-Hm?-

-credi all'amore a prima vista?-gli chiese lei socchiudendo gli occhi.

-Certo-annuì lui sorridendole con amore.

-Io prima non ci credevo ma...ho cambiato idea.Grazie a te-ammise lei poggiando la fronte contro quella del ragazzo.

-Vale lo stesso per me...tu sei stata la prima a vedermi e sei stata la prima ad essere riuscita a scaldarmi il cuore-disse Jack con amore posandole un morbido bacio sulle labbra che presto si trasformò in qualcosa di più.

Quando i due si staccarono respirarono affannosamente e risero per chissà quale motivo.

-Come faremo a dirlo agli altri?-chiese Elsa improvvisamente preoccupata.Già,come avrebbe fatto a dire ad Anna,Kristoff,Olaf e tutti i suoi sudditi che si era innamorata di uno spirito?

A distoglierla dai suoi pensieri fu proprio Jack,che la teneva ancora tra le braccia:

-A questo penseremo più in là.Ora vorrei capire come ha fatto a congelare Arendelle-

Elsa ridacchiò e la sua preoccupazione fu subito spazzata via da un sorriso a trentadue denti.

-Sei proprio un curiosetto,ma è giusto che tu sappia-Disse Elsa e portò tutti e due a sedere comodamente sul suo materasso.

E fu così che Elsa,regina di Arendelle,scoprì cosa le mancava nella sua vita quasi perfetta:le mancava il vero amore,qualcuno che la potesse capire,qualcuno che l'avrebbe consolata quando era giú.....qualcuno come Jack Frost.Lui si che capiva.
Avrebbe dovuto affrontare i suoi sudditi e la sua famiglia,certo....ma con Jack al suo fianco sapeva che poteva superare qualunque difficoltà.

Una cosa però era certa.......

Avrebbe dovuto ringraziare Anna come si deve.
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ANGOLO AUTRICE:

Salve a tutti!

Prima di tutto voglio dirvi che ho visto Frozen-il regno di ghiaccio e mi è piaciuto da impazzire e con esso anche Elsa!.Mentre guardavo il film mi è venuto subito in mente di creare una FIC su di lei e Jack e così....
Ho fatto questa one-shot.

Spero che vi sia piaciuta e aspetto delle recensioni.Avvertitemi se ci sono errori/orrori,eh?cercherò di non farli più se ci sono stati.

Non ho altro da aggiungere apparte un bacione e tanti auguri!!!

AUGURI A TUTTI DA CLACLI FROST!!






























 
  
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