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Autore: puciu    19/05/2008    2 recensioni
La fine della guerra.Un' anima sola cerca la morte, ma la cerca nel posto sbagliato.O forse, è proprio quello che cerca ad essere sbagliato.Perché Draco non ha mai avuto paura della morte, è il suo cuore che non vuole affrontare.
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter | Coppie: Draco/Harry
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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Avevo paura della Morte

di Puciu




Draco si corica a terra. Lampi di luce formano una cupola indistinta sopra di lui, ma il troppo sangue e il troppo dolore gli impediscono di vedere bene. O forse non gli interessa vedere, non gli importa sapere chi è buono e chi cattivo, non ci sono distinzioni, non ci sono pregiudizi ormai nel cumulo dei morti. Ha deciso di finirla, non si alza, rimane lì ad occhi chiusi, con il petto che si alza e si abbassa velocemente, nell'attesa di qualcosa che metta fine a tutto.

È finito il tempo in cui i colori riuscivano a spezzare il buio, in cui gli importava di quello che diceva la gente di lui, adesso possono anche dargli del codardo, aveva deciso di morire.

Vede nero, nero, nero.

Intanto, i rumori della battaglia calano di intensità. Si sente ancora qualche urla, qualche gemito di dolore, ma c'è più silenzio.

Sente che si sta avvicinando. Lo sa, in qualche modo, sa che sta per succedere qualcosa. Forse lo uccideranno. Cerca di convincersi di sperarlo davvero.

Un' ombra cala su di lui, ma Draco non apre gli occhi.

Il petto si alza e si abbassa, si alza e si abbassa.

Draco.”

Si alza e si abbassa, si alza e si abbassa.

Sei vivo.”

Draco tiene gli occhi chiusi. Sa già chi è, e non vuole vederlo, ma è inutile. Il suo viso si delinea chiaro nella sua mente, e capisce che non sarà così facile questa volta.

Si alza si abbassa, si alza e si abbassa.

Draco, sei ferito?”

Uccidimi.”

Draco...”

Ho detto uccidimi!” Apre gli occhi e lancia uno sguardo al proprietario dell'ombra che lo avvolge dall'alto. La mascella è tesa, come la bacchetta.

Draco, alzati.”

Potter, ti ho detto di ammazzarmi, ascoltami per una buona volta!”

Harry scuote la testa.

Sii ragionevole.” Draco tiene gli occhi chiusi, ma il sudore gli imperla la fronte. “Per una volta, sii ragionevole. Ascolta la testa, invece di fingere che non esista, come sempre.”

Harry continua a scuotere la testa, ma non abbassa la bacchetta.

Perché? Se avessimo seguito la testa, ci saremmo persi gli anni migliori della nostra vita, Draco. Se volessi seguire la testa, ti avrei già ucciso, ma sai che non ho intenzione di farlo. Draco, guardami.”

Draco scuote la testa, non vuole pensarci, non vuole ricordare, non vuole. Non serve in quel momento, in quel momento serve nero, nero, nero.

Potter si piega su di lui.

Intorno tutto è più silenzioso.

Draco, guardami.” ripete Harry.

E Draco spalanca gli occhi. Fissa quelli verdi di Harry, che lo guardano con un' intensità tale che il dolore lo travolge. Si sente addosso tutto il peso degli errori che ha commesso, ma tutto il male che ha fatto sembra svanire in quegli occhi. Se li rivede addosso, come tempo prima, e gli sembra che non sia passato neanche un'istante.

Richiude gli occhi di scatto, per cercare di nascondere una goccia salata che però riesce a farsi strada lungo la sua guancia fino al mento. Non se lo può permettere. Nero, nero, nero.

Tenta un ultimo, disperato sussurro “uccidimi”, ma per tutta risposta Harry alza un dito e gli asciuga quella che lui sta disperatamente cercando di convincersi non sia una lacrima.

Perchè? Draco, perché?”

Non lo sa, Draco non lo sa, se lo è sempre chiesto ma quella domanda non ha una risposta, non la avrà mai.

A- avevo paura... Ho sempre avuto paura della morte.” sussurra.

Non sentendo risposta, socchiude gli occhi. Harry lo sta guardando senza nessuna emozione particolare impressa sul volto.

No, Draco. Non è così.”

Harry abbassa finalmente la bacchetta e lo fissa con durezza.

Tu non hai mai avuto paura della morte. Tu avevi paura della vita.

Nero, nero, nero.

Harry gli tende una mano.

Nero, nero, nero.

Vieni. Alzati, Draco. Nessuno ha vinto, abbiamo perso tutti.”

Nero, nero, grigio.

Devi alzarti, adesso. Sei vivo, e devi affrontarlo.”

Nero. Grigio. Bianco.

Draco si alza e lo fronteggia. E capisce che ha ragione. Harry ha sempre avuto ragione, con i suoi assurdi discorsi sul cuore e sul potere dei sentimenti. Harry ha sempre avuto ragione, seguendo la via che era stata stesa per lui fin da quando era nato, quella che conduceva alla luce. E lui l'aveva abbandonato per scendere nel buio.

Puoi seguirmi, adesso. Possiamo mettere insieme i cocci, se vuoi. Oppure, puoi andare da solo. Solo, Draco, per la prima volta da quando sei nato, vivi.”

Lì faceva troppo freddo, dentro e fuori. Un corpo caldo contro il suo, subito, l'avrebbe aiutato.



And in the end, it's not the years in your life that count.



Vengo con te.”

Harry si gira e Draco rivede il suo sorriso.

E torna a casa, finalmente.



It's the life in your years.







fine




La frase (E alla fine non sono gli anni nella tua vita che contano. È la vita nei tuoi anni) è di Abraham Lincoln.
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