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Autore: Francibartoo    27/12/2013    0 recensioni
L'amore ingannevole purtroppo vinceva quasi sempre ma non in questa storia. Lei si chiamava Laura, era bellissima sia dentro che fuori. Era innamorata di un ragazzo che aveva perso la testa per una ragazza che non lo meritava e non faceva altro che farlo soffrire. Insieme erano Laura e Federico. Lei era una delle amiche di questa ragazza di cui Federico era innamorato perso, ma arrivò un giorno in cui la sua vendetta prese inizio.
Genere: Drammatico, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna, Het
Note: nessuna | Avvertimenti: PWP, Tematiche delicate, Triangolo
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Lei si chiamava Laura, era bellissima. Un giorno d'estate, precisamente nel 23 luglio del 98 conobbe un ragazzo, anch'esso bellissimo, aveva degli occhi enormi azzurri e ogni volta che si guardavano s'immergevano in un mondo dove vi erano solo loro due. Iniziarono a ridere e scherzare insieme, si conobbero in una vacanza, erano nei Caraibi e mentre lei stava nuotando lui arrivò con un brusco tuffo. Così lei gli disse: "ma fai attenzione idiota! Qua c'è gente che vuole stare in tranquillità! Tuffati da un'altra parte! Ma vedi questo imbecille!" "Scusi signorina fatta di terracotta! E dai! Tuffiamoci insieme!" "Questa confidenza?" Lui fece una smorfia e disse: "piacere Federico! Ora va bene?" Io risi "va bene va bene!" Ci tuffammo insieme e cominciammo a conoscerci. Mi raccontò che sua madre era morta in un'incidente stradale e come successe tutto: era una sera del 91, lui aveva dieci anni ed era a lezione di calcio, mentre ritornava a casa trovò suo padre che piangeva e s'immergeva nelle sue lacrime, chiese il perché piangesse e gli diede la notizia. Lo devastò, passò i suoi tre anni peggiori della sua adolescenza. Divenne acido, asociale, trattava bene solamente suo padre e il suo migliore amico. Adesso è più grande, ha diciassette anni e riprese la vita come prima, non era fidanzato ma ritrovò l'animo di vivere la vita al meglio. Mentre lo raccontava non gli era neanche scesa una lacrima, aveva un carattere forte e questo mi affascinava molto. Così lo abbracciai e gli dissi: "mi dispiace moltissimo per tua madre! Ma sii forte come lo sei ora! Sei un ragazzo d'ammirare!" "Grazie mille.." Mi ospitò nel suo appartamento, era grandissimo, bellissimo e nelle pareti vi erano dei quadri famosi di Giotto. Mi raccontò anche che lui ama l'arte e che si scrisse nel liceo artistico. Mi piacque dal primo istante che si buttò in mare bruscamente. I suoi capelli, il suo profumo i suoi occhi e il suo mezzo sorrisetto mi faceva impazzire. Si fece sera e preparò la cena, tutta a base di pesce. "Ti piace il pesce vero?" "Tantissimo!" Iniziammo a mangiare e mi chiese di dov'ero, "Emilia Romagna tu?" "Che coincidenza! Anche io!" Sembrava quasi come se il destino ci avesse riservato questo momento. Gli chiesi come facesse di cognome e mi disse: "serrafino" "ma io ti conosco! Sei il ragazzo innamorato perso di Ludovica?" Lui mi guardò con uno sguardo spento e mi rispose "beh..si" abitavamo nello stesso paesino ma purtroppo lui voleva Ludovica, ma d'altronde non mi era nuova la cosa, era la ragazza più "gettonata". Faceva soffrire tutti, le piaceva vedere i ragazzi che s'inchinavano a lei. 
Finita la cena ci stendemmo sulla sabbia, guardammo il cielo stellato e giocammo al "Trova una figura" consisteva nel creare un'immagine con le stelle che vi erano nel cielo. Lui trovò un cuore mentre io un volto. "Ho trovato un cuore" mi disse mentre mi guardava negli occhi "io un volto" ci guardammo per un paio di minuti, volevo che fossero infiniti ma purtroppo non fu così. 
La mattina successiva mi svegliai e andai a fare colazione al bar, poi mi feci un bagno e lì trovai Federico che piangeva. Preoccupata andai verso di lui "che succede?!" "Ah..ciao La.." aveva gli occhi gonfi e lucidi "allora! Che succede? Perché piangi a dirotto?" "Ho saputo che Ludovica si è messa con Matteo! Ma perché mi sono innamorata di lei?! Perché?!" "Devi stare tranquillo! Significa che lei non è la persona giusta!" Gli diedi un bacio forte sulla guancia e gli dissi: "vuoi farti un bagno?" "Non ho voglia scusami" e scappò in camera sua in lacrime, non seppi più che fare così gli scrissi una lettere che diceva: so come si ci sente, ci sono passata anche io, ma devi stare tranquillo, la vita procede, pensa a tua madre, in questo momento cosa ti direbbe? Di lasciarla perdere e piangere per dei veri motivi. La vita è piena di ragazze e tu sei bello e dolce ne troverai a quantità! Adesso vado, questo è il mio numero 3287765461 chiamami se ne hai di bisogno! Un bacio.
Dopo un paio di ore mi chiamò e mi disse di venire da lui a parlare, ci andai e mi aprì la porta. Ci sedemmo sul letto e mi spiegò di come ha fatto a prendersi una cotta per Ludovica, io lo sapevo già ma lo lasciai sfogarsi. Passata la notte feci le valigie. Era ora di ritornare a casa, lui ritornava due giorni dopo di me, così ci organizzammo di vederci il più presto possibile.
Tornata dal lungo viaggio incontrai Ludovica e le dissi che avevo incontrato Federico durante la vacanza, lei mi rispose "Non m'interessa sono fidanzata." Io le dissi "lo so, era solo per dirtelo, è bellissimo, ha uno sguardo in cui t'immergeresti e non riusciresti più a ritornare a galla. Per non parlare del suo carattere e del suo mezzo sorrisetto, mi fa impazzire" in quel momento mi guardò con uno sguardo maligno e mi rispose con franchezza "si è bono, fattelo." Io me ne andai dopo questa sua affermazione e lei rimase immobile. 
Dopo tre giorni Federico finalmente si fece sentire, lo andai a trovare a casa e poi scendemmo nel viale. Incontrammo Ludovica con il suo fidanzato e ci fermò, "aspetta aspetta! Ciao La e anche ciao a te Federico!" Il suo fidanzato se ne andò agli allenamenti e lei rimase con noi (purtroppo) "allora fede ma lo sai che sei proprio bello? La vacanza ti ha migliorato!" Io non riuscivo a credere alle sue parole. Come se lo stesse facendo apposta a prendermelo. Ovviamente Federico ci cascò in pieno e lei lo baciò. 
Tornai a casa furiosa, volevo spaccare tutto, scoppiai in un pianto devastante e frustante, non ne potevo più. Mi misi sul letto e mi addormentai. 
La mattina seguente ero di buon umore e avevo deciso di iniziare la mia vendetta. Chiamai Ludovica e le dissi di andare a prendere qualcosa con Federico e il suo fidanzato verso le 9:30. 
Si fecero le 9:30 e scendemmo verso il bar, lì c'era solo Federico ma dopo tre minuti arrivarono Ludovica e Matteo. Mentre ordinavamo dissi a Matteo "ti devo fare vedere una cosa riguardante il calcio puoi venire un momento?" "Va bene." Andammo lontano dal bar e lasciammo soli Federico e Ludovica, doveva sapere la verità. "Ma allora! Cosa dovevi farmi vedere?" Mi disse, io lo portai dietro un'albero dove si vedeva il nostro tavolino e vide Ludovica baciarsi con Federico. "Vedi caro Matteo, questo volevo farti vedere." "Quella stronza e quel bastardo! Ora mi sentono!" Partì in quarta ma io lo fermai "devi sapere che Federico non c'entra nulla, lui l'amava sul serio ma è stata lei che ieri l'ha preso e l'ha baciato poco dopo che tu eri andato agli allenamenti, quindi la persona con cui te la devi veramente prendere è Ludovica non Federico." Lo lasciai e si diresse verso il tavolino e come sottofondo sentii "questa troia" mi misi a ridere e andai da Federico. 
Lui mi abbracciò e mi ringraziò per avergli fatto aprire gli occhi. Mi portò in un posto che non conoscevo e mi baciò. Ero felicissima. 
Arrivata la sera mi chiamò "Scendi ho una sorpresa." Scesi e mi mise una benda fra gli occhi, camminammo per un dieci minuti, finché non ci fermammo e mi levò la benda. "Ecco la sorpresa" mi diede un bacio e mi lasciò guardare lo spettacolo che aveva fatto. Eravamo in una villa che la gente non considerava più, lui la trasformò, mise l'erba nuova, dei fiori colorati e in mezzo vi era un tavolino con le candele e la cena pronta. Mangiammo e appena finimmo mi disse "ma non è finita qui." Mi portò dall'altro lato della villa e aveva creato con le candele un cuore dove al centro c'era lui che mi disse "Laura, io ti amo, questo è tutto quello che ho creato per dimostrartelo e ora voglio che tu diventassi la mia fidanzata." Io corsi verso di lui, lo abbracciai e lo baciai "certo che lo voglio!"
Fu un'estate da sogno, siamo ancora fidanzati e ogni giorno che passa lo amo sempre di più. Ah, volete sapere com'è finita tra Ludovica e Matteo? Si lasciarono e Matteo si mise con una ragazza bella e che lo rendeva felice, mentre Ludovica rimase a casa da sola per un periodo, finchè non decise di cambiare..ma questa è un'altra storia.
  
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