27/12/2013
7 recensioniPENSIERI DI UN DIO MORENTE
In effetti, è una domanda strana: Nessuno di voi penserebbe che una divinità possa cessare di esistere. Eppure succede.
Come dite ? No, Lui no. Anche volendo, non potrebbe: con Lui morirebbe l’universo.
Mi riferisco agli dei minori, come Horus, Thor…come ? Come fanno a morire ?
Ve lo dico io: le divinità muoiono quando non hanno più seguaci.
Strano ? Beh, che fine pensate abbiano fatto gli dei pagani ?
Un giorno se ne stanno lì a ricevere i loro sacrifici, poi arriva Gesù e ….Zac! Non li caga più nessuno.
E adesso succede la stessa cosa a me…..
Come ? Chi sono i miei adoratori ? Volete sapere chi venera il Dio della Morte ?
Facile: i mortali. Non solo gli umani, ma ogni razza senziente dell’universo.
Nonostante molti pensino il contrario, ero io il vero senso della loro vita.
Sapevano di dover morire, ma non quando. Perciò rendevano piacevole il loro tempo, lasciavano tracce ai posteri e generavano figli che li rimpiazzassero.
Ora è tutto cambiato: le nuove tecnologie rendono i corpi praticamente immortali, e tutti si riproducono con la clonazione.
Un po’ alla volta, sono diventato obsoleto.
Ma non è così ovunque: c’è un pianeta, nella galassia di Andromeda, dove un piccolo gruppo di umani aveva deciso di vivere con i vecchi metodi.
Col tempo, però, malattie e cataclismi naturali li hanno decimati: è rimasto soltanto un vecchio di 125 anni. Quando morirà, prenderò la sua anima e me ne andrò con lui.
Che tristezza, però….pensare che un tempo ero temuto, e adesso….adesso sono solo una barzelletta.
D’altronde, viviamo in tempi strani, e come disse una volta un grande scrittore* “In strane epoche, anche la morte può morire”
*Il riferimento è allo scrittore americano H.P.Lovecraft (1890-1937)