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Autore: I am Pandicorn    28/12/2013    5 recensioni
Scarlett Miller 16 anni,e come ogni ragazza ha un piccolo sogno,diverso dalle sue amiche come avere il principe azzurro ecc.. il suo era entrare in una scuola, strano vero? Però quella non è una scuola qualunque,è la Talent High School di Londra.I suoi talenti? Dicerto non cantare,sono la danza e il teatro.Due passioni che fanno parte oramai di lei. Purtoppo una sera comincia a pensare,a pensare di quanto la sua vita sia monotona si sente come se si fosse persa qualcosa.Era sempre stata una ragazzina la quale piaceva studiare,le piaceva scoprire,non era mai uscita mai alle feste eccetto una volta e si sente come sè si fosse persa un momento da scoprire.
****
Dalla storia:
Scarlett riuscì a mormorare "perchè fate questo ? perchè mi odiate?"
***
'I lividi sul mio corpo potevano sparire,ma non le ferite del mio cuore'
***
'Non farlo io ti amo così,non come uno scheletro,sei perfetta'
***
"Perchè l'hai fatto perchè!?" urlaì senza ritegno
"Perchè l'amo" sentendo quelle parole non mi trattenni più
***
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna, Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta, Triangolo
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                                                                   Chapter one

                                                -The letter- 

 

     

Oddio.Non ci credo.E' impossibile.Ce l'ho fatta.C'ero riuscita.Il provino era andato bene allora.

Ero lì in cucina tremante,bagnata dalle lacrime di gioia che non volevano fermarsi.Avevo in mano

quella lettera,in cui mi diceva che il mio sogno si stà realizzando,e andrò alla Talent High School

di Londra -una delle scuole d'arte più famose dell'inghilterra.- Sentivo nello stomaco una certa forza,

quasi un'energia,ero troppo felice.Presi un grande respiro e mi accorsi che avevo un sorriso da ebete

stampato in faccia;Sentì la porta sbattere,era sicuramente mia madre rientrata dal lavoro,dopotutto

erano mezzaggiorno passate.Corsi fuori dalla cucina e vedendola mettere il cellulare in tasca le corsi

abbracciandola saltellando e urlando,non eccessivamente un "Ce l'ho fatta,sono stata ammessa"

mi staccaì subito da lei e la vidi con uno stato di confusione,oramai le lacrime non scendevano più

dai miei occhi ma sorridevo ancora come un'ebete,poi la vidi che agrottò le sopraciglia probabilmente

aspettava una immediata spiegazione,dopotutto pareva che l'avessi aggredita e poi soffocata

da quell'abbraccio.Mi affrettaì subito a spiegarle,porsi la lettera che avevo nella mano destra,

lei subito la prese e io nel frattemo le spiegaì  "Sono riuscita ad entrare nella Talent High School

di Londra, mi hanno ammessa!" vidi che sul suo viso nasceste un piccolo bellissimo sorriso, ma

non c'era solo felicità,no c'era anche.. tristezza? malinconia? il mio sorriso si spense lentamente,

mentre il pensiero che mia madre mi neghi la partenza cresce sempre di più.Subito le chiesi

" Hei mamma, è successo qualcosa? vuoi che io.." non riuscivo a continuare,le parole mi morivano

in bocca.Lei scosse leggermente la testa e io mi sollevaì poi però vidi che iniziò ad aprire la bocca

per dire qualcosa e lì mi tesi,avevo un morso allo stomaco,avevo paura."Scarlett" iniziò lei

no, non volevo che continuasse,iniziaì a torturarmi i polici tra loro "Non è che io non ti ci voglia mandare,

è solo che ho paura,si ho paura che ti succeda qualcosa,avevamo deciso precedentemente che sè ti

avvrebbero accettata, avresti preso un'appartamento lì,siccome non puoi fare sempre quattro ore

di viaggio da qui a Londra,sarebbe troppo costoso e quello non è un college purtoppo, e tu saraì lì

da sola.." non la feci contiuare che l'abbracciaì, non volevo che si preoccupasse troppo,non volevo esserle

da problema,da preoccupazione,ma quello era il mio sogno e ci volevo andare, mi sentivo quasi egoista

ma sono sicurissima che dopo un pò si sarebbe abituata e le sue paure pian piano sparirebbero.Mi staccaì

da quell'abbraccio più dolce che mai avuto in quest'ultimi anni.. e poi dissi "Mamma non ti preoccupare,

non starò da sola e sè ti farà stare più sicura andrò spesso trovare la zia e mia cugina Wren ti ricordi?

loro vivono nei pressi di Londra" vidi mia madre fare un piccolo sorriso-forse era più confortata

dalla notizia-vedendo quel sorriso sorrisi di nuovo anch'io poi di nuovo l'abbracciaì.Mi alzaì dal divano in cui

poco fa ero seduta con mia madre e iniziaì a diriggermi in cucina."Scarlett!" sentì la voce di mia madre

richiamarmi,mi giraì ancora con quel sorriso da ebete ma vidi una leggera proccupazione nei suoi occhi,

poi continuò "Per me è si ma deve essere d'accordo anche tuo padre" il mio sorriso scomparve e ricominciaì

a dirigermi in cucina.Già.. mio padre me nè ero dimenticata..Purtroppo era già in disaccordo che facessi i

provini,ho paura,ho la brutta sensazione che mi negherà il mio sogno,che mi farà rinunciare .

                                                               * * *

Ero in camera mia ero lì rinchiusa da quando mia madre mi aveva 'Ricordato' che doveva essere

d'accordo anche mio padre.Erò triste sopra il mio letto, rivestito da un piumino color panna quasi

caffè latte.Avevo messo le cuffie e ho cliccato sù riproduzione casuale, mentre

quardavo il soffitto bianco.Forse come la mia vita.. Pensavo e ripensavo alla mia vita, e ho capito che

non c'è mai stato niente di 'colorato' di avventuroso,sono sempre stata.. monotona.Non sono mai

andata alle feste a scuola ero quasi considerata una secchiona,uscivo poche volte solo perchè non mi

sentivo a mio agio con loro,non riuscivo ad essere del tutto me stessa.Dopo un pò stoppaì quando stava

appena riproducendo una canzone di Adele.Mi tolsi le cuffiette,ed insieme al mio cellulare lo posaì sul

comodino,per poi prendere il pc che si trovava nello stesso posto.Lo misi sul letto e lo accesi all'istante.

Dopo svariati minuti in cui si è acceso e connesso su internet accesi google e digitaì:

'Talent High school of London',cliccaì sul sito ufficiale per poi vedere una specie di post,in cui c'erano

scritti i partecipanti scelti,nè erano stati accettati ben centoventi allunni su quattrocento,ovviamente nelle

classi prime,cercaì lì il mio nome e dopo una ricerca con sbuffi e piccole ansie,che quella lettera fosse

un'errore trovaì il mio nome: Scarlett Miller -Danza e recitazione- si si si no. Quell'ultima silaba mi fece

sgranare gli occhi,avevo ansia e sentivo lo stomaco stringersi leggermente,si ero stata amessa ma con un

no, se sareì riuscita a convincere mio padre credo che avrò dei seri problemi sè mi capiterà l'insegnante

che ha detto no. Bhè dopotutto dovreì essere felice ricordo che ero sicurissima che tutti mi avrebbero

detto no,perchè non ce l'avevo messa tutta avevo troppa ansia ero troppo tesa al confronto di altre

ragazze e ragazzi.Sentì la porta bussare,diedi una sbirciata all'orario e vidi che erano appena le sette.

Chiusi subito il pc e urlaì piano un "Avanti!" sapevo chi era e cosa voleva,e infatti eccola lì mia madre

poi fece un piccolo cenno con la testa e parlò: "Scarlett,tuo padre è appena tornato,stà in cucina,bhe..

ancora non gli ho parlato ho pensato che sarebbe meglio se lo facciamo insieme,scendi?" annuì mentre

il senso di ansia mi stingeva lo stomaco, scesi quasi a malavoglia dal letto,volevo fuggire non volevo

sentire con le mie orecchie un no da parte sua.Sospiraì e insieme ci dirigemmo in cucina.

"Papà" fui la prima a parlare non appena entraì in cucina.Lui rispose con un sorriso e un cenno del capo

stava guardando la tv -come suo solito non appena arriva a casa da lavoro-Spensi la tv e lui sbuffò e poi

cercò di dire "Scarlett non ved" fù interotto da mia madre "aspetta falle parlare è una cosa seria".

Vidi mio padre rivolgere il suo sguardo da  mia madre a me.Presi il foglio da sopra il tavolino

-probabilmente posato da mia madre in precedenza- e glielo consegnaì.Mi guardò con fare sospettoso,

poi la prese poi io iniziaì a parlare " vedi papà.. ti ricordi che avevo fatto circa un mese fà? per la Talent

High school?" sgranò gli occhi probabilmente capendo,poi continuaì "Bhè ecco..sono stata accettata!" finì

la frase con un sorriso di orgoglio,perchè si,mi sentivo orgogliosa.Vidi con la coda dell'occhio mia madre

sorridere insieme a me poi la vidi affrettarsi "ti prego è il suo sogno!" vidi mio padre indeciso

sulla risposta poi aprì la bocca "bhe ecco.." ero lì con gli occhi umidi non volevo sopportare un suo no

volevo che fosse un si lo volevo,nè avevo bisogno,poi continuò "devo pensarci,non sò" ecco qui le

lacrime stavano per uscire,ma non volevo essere debole davanti a loro,vidi mia madre avvicinasi a mio

padre,poi però scappaì in camera mia ero distrutta! volevo andarci era il mio desiderio!

 

                                                 Heeeeilà (?)

 

Eccomi qui sono la ragazza che ha fatto questa cagata :') bho mi annoiavo e l'ho fatta (?)

sè qualcuno ha letto per errore questa fanfiction beeene mi scuso per gli errori ma non ho il

tempo per ricontrollare :') comunque spero che a qualcuno interessi e vorreì dei consigli per

migliorare perchè sò che si è notato che è la mia prima fanfiction C: vabene gente continuerò

con  qualche recensione siate buoni è ancora il periodo natalizio(?) sotto c'è la foto di Scarlett Exx

ATTENZIONE: Con questo mio scritto,pubblicato senza nessun scopo lucro,non intendo dare rappresentazione veritiera del carattere di questa persona nè offenderla in alcun modo

 

 

 


  
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