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Autore: Mari Lace    28/12/2013    3 recensioni
Una mini-raccolta di flash fic natalizie, ognuna dedicata ad una coppia diversa :)
Spero vi piaccia, grazie mille a chi leggerà!
Metto l'OOC per sicurezza.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Aoko Nakamori, Heiji Hattori, Kaito Kuroba/Kaito Kid, Saguru Hakuba | Coppie: Heiji Hattori/Kazuha Toyama, Shiho Miyano/Shinichi Kudo
Note: Missing Moments, OOC, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Attenzione: ciò che segue è, in pratica, l'unione di DUE flash fic. Per distinguerle, le coloro in modo diverso. Il resto lo spiego sotto.

-Auguri Aoko-chan!-
-Grazie, anche a te, Keiko-chan!- rispose la ragazza, sorridendo.
La sua amica diede un’occhiata alla stanza. L’albero, al centro, era decorato con cura, e le sue luci colorate, illuminandosi a intermittenza, creavano effetti piacevoli a vedersi sulla parete e sulla tovaglia del tavolo posizionato in mezzo alla stanza, con sopra snack di vari tipi.
-Non hai preparato tutto questo da sola, vero Aoko-chan?-
La Nakamori arrossì. –Mi ha aiutato Kaito...-
-Lo sapevo! Lui ora dov’è però?- chiese Keiko, non vedendolo in mezzo agli invitati.
Aoko sospirò. Kaito era sparito di nuovo. –Non ne ho proprio idea, Keiko-chan...-
Vedendola intristirsi, Keiko le sorrise. –Dai, non pensarci! Sicuramente arriverà tra poco, ora godiamoci la festa!- esclamò.
Aoko sorrise di rimando e la seguì al tavolo.
Anche stavolta te l’ho fatta, detective da strapazzo! Esultò internamente Kaito, sorvolando le case di Tokyo con il suo deltaplano. Ora devo raggiungere Aoko... pensò guardando l’orologio, e sobbalzò. Dannazione, si è fatto molto più tardi di quanto pensassi... Aoko mi ucciderà!

Maledetto Kuroba... e adesso andrai alla festa di Nakamori come se nulla fosse successo, non è vero? Ma è questione di tempo, riuscirò a sbatterti in prigione e a rivelare a tutti che tu sei Kid! Saguru Hakuba, irritato dal non essere riuscito, per l’ennesima volta, a catturare Kid, che aveva scoperto essere il suo compagno di classe Kaito Kuroba, pur non disponendo di prove sufficienti per accusarlo pubblicamente, si trovava in macchina con la sua tutrice, diretto a casa di Aoko Nakamori, dov’era stato invitato per festeggiare il Natale insieme a tutta la classe. Sospirò. In fondo è meglio che tu sia riuscito a scappare... mi avrebbe lasciato l’amaro in bocca catturarti proprio a Natale, Kuroba.
Erano le 23:00, quando arrivò dalla sua compagna. Ad aprirgli fu proprio Aoko, che lo salutò, gli chiese se fossero riusciti a catturare Kid, si disse dispiaciuta dell’insuccesso e lo invitò infine ad entrare ed accomodarsi. Non c’erano molti ragazzi, a prima vista Saguru ne scorse una decina, probabilmente molti erano rimasti a festeggiare in famiglia o, abitando lontano, se n’erano già andati. Vedendo che Aoko veniva circondata da un paio di amiche, si diresse verso il terrazzo; non amava la confusione, lui che era ormai abituato al tranquillo clima inglese, quindi decise di prendere un po’ d’aria fresca. Nonostante non fossero molti, i suoi compagni erano rumorosi lo stesso.
Con stupore, si accorse che fuori c’era già qualcun altro, poggiato alla balaustra.
Si avvicinò alla figura, e si poggiò a sua volta, accanto a colei che aveva ormai riconosciuto: Koizumi Akako.
- Koizumi... come mai qui fuori, tutta sola? –
Lei gli rivolse un’occhiata veloce, quasi indispettita dal suo arrivo. – Hakuba... non dovresti essere a dare la caccia a Kid? – chiese poi, con un tono divertito.
- Per stasera è scappato. Ma non mi hai risposto, - se fosse stato chiunque altro a parlargli in quel modo, probabilmente se la sarebbe presa; ma con lei non riusciva ad arrabbiarsi. Gli era piaciuta dalla prima volta che l’aveva vista, ma la aveva subito classificata come fuori dalla sua portata; però, niente gli impediva di scambiarci qualche parola.
- Potrei chiederti la stessa cosa, anche tu sei venuto qui da solo – gli fece notare allora lei, sorridendo. Ce la hai fatta anche stavolta, Kuroba.
- Non mi piace la confusione – spiegò.
- Neanche a me – rilevò lei.
- Allora qualcosa in comune lo abbiamo, - disse Saguru ad alta voce, rivolto più a sé stesso che a lei.
- Come dici, Hakuba? – chiese lei, stupita da quell’affermazione. Loro qualcosa in comune?!
- Niente, scusami. Io vado, - disse, aveva visto Kuroba varcare il cancello d’ingresso. Prima di uscire dal terrazzo, si fermò. – Buon Natale, Koizumi Akako –
Lei sorrise. Sentì la porta richiudersi, e sussurrò: - Buon Natale anche a te, Hakuba Saguru –

- BaKaito! Sei in ritardo! – lo accolse Aoko, dopo avergli aperto la porta.
- Ti ho già chiesto scusa! Fammi entrare, sto congelando! – protestò lui.
- Peggio per te, potevi coprirti prima di uscire – lo rimbeccò, facendogli una linguaccia. Alla fine però si spostò per farlo entrare.
Lui non commentò. Si era portato un cambio per dopo il furto, ma non aveva pensato a portarsi anche un maglione! Il costume da Kid era abbastanza caldo. Peccato che non valesse lo stesso per i suoi abiti normali.
Gli passò accanto Hakuba, per uscire. Salutò Aoko, dispiaciuta nel vederlo già andar via. Kaito e Saguru si rivolsero uno sguardo di sfida reciproca. – Goditi questa festa, Kuroba – borbottò alla fine lui, e uscì. Sembrava una minaccia.
- Ehi, Aoko, perché hai invitato quell’antipatico? –
Lei rise. – Sei geloso, Kaito? –
- Di te? Ma figurati! Però quello non mi piace, tutto qui! –
Gli diede un pugno in testa. – Sei uno stupido, Kaito! Dovresti prendere esempio da Hakuba, lui sì che è gentile! –
Lui sbuffò. – Lui sì che è gentile... – ripeté facendole il verso. – Lui te l’ha fatto il regalo, Aoko? –
- No, perché avrebbe dovuto? – rispose lei, chiedendosi dove volesse arrivare Kaito.
- Così, chiedevo... – disse con finta noncuranza.
- Non ci credo, Kaito! Dai, dimmelo! –
Lui sorrise. – Indossa questa, Aoko! – esclamò, e schioccò le dita.
Un secondo dopo, puff! , e attorno al collo della ragazza c’era una bellissima collana, da cui pendeva una rosa di diamanti. Quel che lei non poteva sapere, però, è che erano veri.
Poi tra le mani di Kaito apparve una rosa rossa, e gliela porse. – Io sono Kaito Kuroba, e tu? – chiese, come aveva fatto molti anni prima, quando si erano conosciuti.
- Mi chiamo Aoko... – rispose, stando al gioco, rossa in faccia. La collana e la rosa erano entrambe bellissime.
- In tal caso, Buon Natale, Aoko! -


*Angolino Lita*

Ciao, sono tornata! Per la vostra sfortuna XD.
Allora, su queste flash ho da dire due cose. La prima, è che mi convincono l'una meno dell'altra. Ma dettagli. Invece, ciò che è importante è il perché due. Inizialmente, doveva essere una, la AokoXKaito. Però non avevo idee, non mi convinceva niente, questo perché in Magic Kaito una storia ambientata a Natale c'è, e volevo fare qualcosa di originale. Quindi ho deciso di dedicarmici poco, e ho voluto sperimentare la HakubaXAkako. Coppia mai provata prima, non ne ho mai letto nulla, però... nell'anime Hakuba la vede la prima volta e arrossisce, e la mia mente malata ha partorito ciò XD. E alla fine, mi è anche venuta una mezza idea (che preferisco non commentare) per la AoKaito. 
Bene, dopo questo poema... spero che queste flash vi siano piaciute! ^_^ Se mi lasciate un commento apprezzerò molto :)
Alla prossima -e, credo, ultima- flash! 

Lita
  
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