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Autore: Freija    21/05/2008    6 recensioni
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Rinoa81, assistente amministratrice.

Ti ho odiato, più di ogni cosa. Ti ho voluto bene, più di ogni cosa. Alla fine, sei stato comunque importante. Sia nel bene, che nel male. Sono venuto solo per dirti questo.
Genere: Triste, Malinconico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: L, Light/Raito
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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letter and rain

Sì, lo so, sono pazza.Devo continuare Dream e mi metto a scrivere oneshot =.=
Questa fanfiction è una nonsense ed è stata scritta di getto.E' presente qualche accenno shonen-ai.E' ambientata nel cimitero dove è stato sepolto L ed è light a parlare (scena presente nell' episodio speciale di DN).Buona lettura^.^


Dedicata alla mia migliore amica e ai miei due fratelloni, le persone più incredibili che potevo conoscere.
Vi voglio un mondo di bene.





Piove, ma dove appari
non è acqua, nè atmosfera,
piove perchè se non sei
è solo la mancanza
e può affogare.

E.Montale


+  Letter & Rain  +







Ciao Ryuzaki...

Come stai?
E' da mesi che non ti vedo, così ho pensato di venire.
Anche se parlare con una tomba è pura follia.
Anche se non vi è inciso nemmeno il tuo nome.
E' triste pensare che ti si stato strappato anche ciò che un uomo ha di più naturale.
Ciò che nessuno avrebbe il diritto di portarti via.
Ma non verrai ricordato, neppure nella morte...


Ti senti solo, vero?
Oppure della solitudine, ormai, non te ne importa più nulla?
Per troppo tempo è stata la tua silenziosa compagna.
Alla fine, si è trasformata in qualcosa di noto, di già conosciuto.
Un' entità che ti ha accompagnato fino all' ultimo dei tuoi miserabili giorni.
Sai, davanti alla tua bianca lapide, mi trovo a mio agio.
Molto più di quando eri in vita.
Forse perchè non puoi più ferirmi.


A dire la verità, avrei preferito scriverti una lettera.
Non ho idea di quale sarebbe stato il suo contenuto.
Forse qualche parola di scuse, forse di rimorso o di addio.
Forse di vittoria, di follia o di scherno.
L' avrei consegnata a mio padre o a qualcuno dei suoi agenti.
Ci avrebbero pensato loro a porla qui.
Davanti a te.
Davanti a questa tomba vuota, senza nome, nè fiori.
Finchè qualche incuriosito passante l' avrebbe raccolta e buttata nella spazzatura.
Oppure finchè non sarebbe caduta la pioggia.
Torrenziale, umida, pura.
Avrebbe lavato via quelle scritte così ostentate e false.
Avrebbe lavato via quelle parole così care e nostalgiche.
Invece qualcosa mi ha spinto a venire di persona.
Dimenticando per un attimo le mie paure e i miei rimorsi.
Dimenticando per un attimo i miei- i nostri- ricordi.
Sei felice, adesso?
Riesci a capire, ora?


Sta piovendo, Ryuzaki.
Me ne sto qui, ritto davanti a ciò che è rimasto di te.
Sperando che tu mi possa ascoltare.
Sperando che tu mi possa capire, per qualche momento.
Il mio primo pensiero sei tu.
Malinconico, nella tua compostezza.
La pioggia mi ricorda i tuoi occhi.
Afflitti, che si perdono nel vuoto immenso.
Mentre i tuoi pensieri si rincorrono nella mia mente.
Sfondo dello scroscio di quest' acqua candida e innocente.


Vagavi con gli occhi oltre la finestra.
Verso quel paesaggio desolato e grigio.
Mi torna in mente che ripetevi sempre la stessa frase.
-Vorrei che piovesse...-
Ti guardavo, passavo i minuti a fissarti e non capivo.
Non capivo perchè nelle tue parole risuonasse un barlume di speranza.
Di una gioia già condannata , dimenticata nell' ombra.
Tu eri lì.
Perso nei tuoi pensieri.
Alla ricerca di una felicità, perduta tra i ricordi.


Del resto, non sarebbe finita diversamente.
Eravamo troppo diversi, noi due.
Ci siamo distrutti a vicenda.
Sembra la trama di una tragedia.
Ma le tragedie finiscono quando cala il sipario.
Ho solo un piccolo rimpianto.
Non ho mai capito ciò che eri.
Non ti ho mai conosciuto davvero.


Non tornerò più qui, Ryuzaki, te lo prometto.
Non voglio abusare ancora del tuo tempo.
Non voglio che tu pensi ancora che io sia un bugiardo.
Non adesso.
E' difficile, adesso.
E' doloroso pensare che tu non potrai più parlarmi.
E' doloroso pensare che non mi aspetterai.
Non ci incontreremo mai più.
Ma tu questo già lo sai, vero?


Ti ho odiato, più di ogni cosa.
Ti ho voluto bene, più di ogni cosa.
Alla fine, sei stato comunque importante.
Sia nel bene, che nel male.
Sono venuto solo per dirti questo.
Addio, L.
Addio, Ryuzaki.
Mi mancherai...


Light Yagami.


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