"Eravamo il nostro eterno,il nostro pane quotidiano
                                                                                                                                                                          Ma farò la cosa giusta,perchè sono un'egoista
                                                                                                                                                                        Ma da troppo sento che l'amore non mi basta..
                                                                                                                                                                                                        Emma Marrone-L'amore non mi basta"
Non è mai stato giusto,sai.
Me lo dicevo sempre,continuavo a pensare che tra noi niente fosse giusto,eppure non l'ho mai detto a nessuno,nemmeno al mio migliore amico,Louis,già nemmeno a lui.
C'ero sempre,quando tu avevi bisogno,stavi male o semplicemente volevi qualcuno al tuo fianco,io c'ero e tu? Tu non ti sei mai reso conto di niente,per te tutto era dovuto,tutto un obbligo.
Ricordi quella volta al mare,quando tu tentavi di abbordare la bionda poco distante dal nostro ombrellone? Mi dicesti,con l'aria innocente, "Ellen ti prego aiutami tu,sei una ragazza,come posso fare?" e io abbassando lo sguardo sui miei piedi,interessanti in quel momento,mi lasciai scivolare una lacrima e ti dissi "Sii solamente te stesso,sei perfetto così" e non ti accorgesti nemmeno per un secondo,nemmeno per un millesimo di secondo,che io avrei voluto essere quella ragazza.
Per te,avermi accanto,era come avere una sorella,una migliore amica...Per me,averti accanto,era come avere il mondo a portata di mano,ma tu non lo capivi,o facevi finta.
Ricordi quando andammo in discoteca,ti ubriacasti fino a star male per poi vomitare anche l'anima nel bagno del nostro hotel? Al tuo fianco,a mantenere i tuoi ricci,c'ero io.
Ti pulì la bocca e ti aiutai a lavarti il viso,ti girasti nella mia direzione e mi guardasti negli occhi;I tuoi,verdi,erano ormai lucidi e rossi,li puntasti nei miei,marroncini quasi miele, "Scusami,so che fai tanto per me e io non sono abbastanza per te"sussurasti con la poca voce che avevi,stremato da tutto quel alcool ingerito,ti strinsi tra le mie braccia e ti sussurai,a mia volta, "Scusa tu per non essere io abbastanza per te",quanto avevo ragione io non ero mai stata abbastanza per te,mai abbastanza per i tuoi occhi,per la tua bocca.
Ricordi quel giorno al parco,quando eravamo solo io e te,imbarazzati come dei bambini,sotto l'ombra della quercia a guardarci e sorridere come niente fosse in un silenzio quasi piacevole? Quando spezzai quel silenzio chiedendoti se avessi mai amato qualcuno,e tu con l'aria spavalda,quasi da filosofo,mi dicesti "no,ma mi piacerebbe provare quelle sensazioni magiche,che dicono si provino" e ti sorrisi come una perfetta cretina,speravo con tutta me stessa che notassi quel sorriso,che notassi i miei occhi quando si posavano su di te,quando il mio respiro si facesse corto ad ogni tuo abbraccio,ad ogni tuo bacio sulla guancia.
Speravo che un giorno,Harry Styles,mi notasse,speravo che un giorno quei baci che davi alle altre ragazze,li riservassi solo per me,solo per una stupida ragazzina che ti amava da sempre,sin dal tuo primo "ciao",sin dal tuo primo sorriso che i suoi occhi videro.
Quel giorno ero particolarmente allegra,tu eri venuto da me dicendomi "Sue,oggi voglio portarti al parco devo parlarti" e la speranza,che era ancora viva in me,mi faceva stare bene,tu mi facevi stare bene.
Arrivai al parco e quando la tua figura mi si parò d'avanti,mi persi,ancora una volta,nei tuoi occhi verdi e sorrisi per l'ennesima volta.
"Per te sarà uan cosa stupida,ma devo farlo",non riuscì a capire il senso delle tue parole,o almeno finchè non appogiasti le tue labbra,all'apparenza ruvide,sulle mie e giuro su Dio che quello mi sembrò il paradiso.
Lo ricordo come ieri.
E poi l'inferno.
La tua continua gelosia nei miei confronti,il tuo parlar male dei mei amici,che erano anche i tuoi,il tuo sospettare di tutto,mano a mano mi stavano logorando dentro,non riuscivo a sopportare tutto questo.
"Tu lo ami" continuavi a ripetermi,per la millionesima volta,riferendoti al mio rapporto con Louis,il mio ma anche il tuo migliore amico,mi chiedevo come potessi pensare a tutto questo,a non fidarti di me ma anche di Louis,ero stupita,e le mie risposte erano sempre le stesse "Come fai a non vedere che amo te?" ma tu facevi spallucce uscendotene di casa,sbattendo violentemente la porta,non potevo fermarti,non potevo fare niente se non piangere raggomitolata in un angolo.
E dopo questo,la mia vita prese a sgretolassi mano a mano,mi hai fatto perdere tutto,anche la voglia di vivere fino al giorno in cui,tornando a casa,mi dicesti "Non voglio più stare con te,non così" e non riuscì a capire nemmeno queste parole,ti lasciai fare,prendendo le tue cose e andando via,mentre le lacrime tracciavano il mio viso,per l'ennesima volta non feci nulla forse perchè la forza mancava.
Ricordi? Bhè io si.
Sono ormai 4 anni,Harry, che io e te non ci vediamo,non sappiamo niente di nessuno dei due,io sono andata avanti,mi sono ripresa la mia vita,ho deciso che aspettarti in eterno era solo una sfida senza fine,una sfida che non avevo intenzione di intraprendere.
Forse tu non sei andato avanti e la prova di questo è che ora sei qui,d'avanti a me,in preda alla tua crisi di panico,quelle che ti venivano spesso quando io non c'ero,quando Zayn o Liam mi chiamavano in piena notte per correre da te perchè solo con me ti calmavi,quelle crisi che riuscivo a farti passare solo accarezzandoti i capelli,e mi chiedo come tu,in 4 anni,abbia fatto senza me,senza le mie carezze,i mie baci o abbracci,senza le mie parole o risate,sai me lo chiedo tutt'ora ma le cose sono cambiate,io non provo tutto quello che provavo prima.
Io ti amavo,Harry,Ti amavo come non ho mai amato nessuno,ti amavo sul serio e tu non te ne curavi per niente e ora che sono,finalmente,riuscita ad andare avanti,ti ritrovo appoggiato alla mia spalla mentre ti lasci andare ad un pianto quasi isterico.
Mi rivolgi nuovamente uno sguardo,quello distrutto che avevi nell'ultimo periodo insieme, e mi fissi intensamente,vorrei provare di nuovo quelle sensazioni che provavo ad ogni tuo sguardo,ad ogni tua carezza ma non ci riesco,l'indifferenza prende possesso di me.
"Mi manchi"Riesci a dire infine sempre fissandomi,aspettandoti magari un mio gesto,quelli che ero solita fare appena tornata a casa,quando correvo da te e ti baciavo,ma quello ti diedi non era un bacio,ma solo uno sguardo privo di emozione,quasi spento.
Mi scostai da te e ti fissai,finalmente i tuoi occhi,quelli verdi che non vedevo da tanto,mi aprirono una visuale diversa.
Tu non avevi bisogno di me,tu avevi bisogno di una qualsiasi,bisogno di un punto fisso,di qualcuno che ti alzasse quando eri troppo a pezzi persino per parlare,tu non avevi bisogno di Sue ma di un punto fisso,ma non potevo essere io,quel periodo lo avevo passato.
"Mi dispiace ma tu non mi manchi"Dissi per la prima volta la verità nei tuoi confronti,tu non mi manchi Harry,non mi mancano le tue lamentele,le tue continue fobie,non mi mancano le notti piene di lacrime a causa tua,non mi manca niente di tutto questo.

Harry,Ricordi quando mi dicevi "Ma mi ami?" E io annuivo solamente perchè non ero in grado di pronunciare quelle due parole?
Bhè ora posso,si Ti amavo,ma davvero,solo che ora ho preferito me a te,ho preferito la mia felicità al tuo star bene.



*Angolo autrice*
Salveeee sono tornataaa Nonfregaanessuno u.u
Lo ripeto: Questa storia è la mia,l'avevo già pubblicata in un vecchio account ma l'ho voluta riscriverla anche qui
Anyway spero vi piaccia please,lasciate qualche recensione ho bisogno di sapere cosa ne pensate voi di come scrivo :C
-Haz