Amore
Arrivavi attraverso la falsità dei cupi cuori,
Per deridere la sensibilità del mio amore
E non trovavo mai la felice emozione
In questo crudele mondo.
La vita era appesantita senza di te,
Mi allontanavo dai vari luoghi delle Santità.
Finche un giorno tu regalerò per me
La mia amata Tatiana.
Da quel punto la barca del pescatore giro la rotta,
Nel suo infinito mare
Ed io più veloce d’ogni ora
Mi avvicinavo alla religione.
Mi hai regalato la fede
Che in me a momenti non esisteva più
E mi sono perso in un attimo nella Dantesca selva,
Mentre il mio primo amore non vedeva più.
Dormiva dolcemente tra i fiori
In questo amato mondo
Ed un varco s’apri tra le nuvole
Con una pacifica voce che mi chiamò:
“Vieni da me attraverso cento colli,
E ti battezzerò con la luce del sole.
Tu sei unico non mi chiami per nome
Ma semplicemente con la dolcezza “Amore”.
Pura l’acqua fresca della montagna
Cascherà sul tuo corpo disgraziato.
Ti purificherà dai peccati
E porterà nelle tenebre anche quelle del mondo.
Non potrò osservare la vostra vita
Per l’ingiustizia che c’è tra di voi,
E non pensare che questa è una religiosa gita,
Ma semplicemente ora sei uno di noi.
Tenebroso serpente sul tuo corpo
Ogni anno ti stringeva a se
Per allontanarti dal nostro mondo
Ma in fine, tu pensavi sempre a me”.
Il silenzio riempie il mio spazio
E solo si sente l’emozione del mio cuore
Che mi accompagnerà al di là,
Mentre il dolce viso del mio amore
Ancora vive dolcemente nel sogno.
A un tratto le scale di nuvole
Sono apparse davanti a me
E cento Angeli per le montagne,
A salire nel cielo mi invitarono.
La luce del pacifico sole
Sempre dietro le nuvole mi chiamò:
“ Vieni attraverso le nuvole con la fede
E cosi scoprirai che cosa da voi vedo”
Un lieto invito accelerò il mio cuore
E senza pensare mi volarono le gambe,
Ed io di corsa come Angeli in volo
Mi affrettai verso puro Amore.
L’infinito spazio color perlaceo
Mi mostrò tre Santi volti
Che con un dolce sorriso
Illuminarono il paradiso.
La spinosa corona,sulla testa
Verifica errori del nostro passato,
E per Santa madre la vita non era più la festa,
Che all’infinito le ferite mani del figlio ha
accarezzato.
Solo,il padre del San Pietro
L’unico,verso la terra guardò,
Ricordando l’appoggio della prima pietra
Da parte di Gesu Cristo.
Il vecchio e buon Signore
Nei occhi mi guardò,
“Sono il vostro “Amore”
E il nome che mi emozionò.
Vieni e guarda il tuo mondo,
Verso i tuoi fratelli”
Ma era tutto oscuro
Per colpa delle guerre.
Non ho visto il presente,
Ma ho immaginato il futuro,
Come la terra senza la gente
Rende l’universo muto.
“In questa piena oscurità
C’è solo la salvezza nelle famiglie,
E siete voi stessi
Se vi aiutate avvicenda.
Tu hai Tatiana per l’Angelo
Che t’aiuterà nella tua vita.
Come te sei per il suo cuore,
Quando lo rendi felice.
Amate e ci aiutate avvicenda,
E non pensate del vostro allontanamento,
Perchè la conservazione della famiglia
E gia una preghiera infinita”.
“Amore divino del cielo,
Perché mi hai risparmiato cento colli,
Mentre hai fatto camminare a Dante
Attraverso l’Inferno e il Purgatorio?”
“Caro figlio mio prodigioso,
Siete unici avete visto da vivi il paradiso.
Solo lui con la fede è nato
E attraverso il sacrificio da me è arrivato.
Mentre tu, ti sei abbandonato,
In mezzo al piacere della fede
E pacificamente ti sei allontanato
Dal mondo crudele.
Ricorda figlio mio prodigioso
Che la fede non è un sacrificio,
Ma semplicemente è un dono
Che vi porterà solamente nel paradiso.
Il tuo cuore diventa sempre più emozionato
Ma la mente pensa sempre solo a Tatiana,
Anche se vedi il vostro divino
Ma non riesci stare senza la tua amata.
Ti rendi sempre più speciale,
Nel nostro religioso mondo.
Non caschi mai sulle mie mani,
Ma gia ti affretti dal tuo Angelo.
Vola sulla terra con la fede,
E non aver paura di precipitare,
E abbraccia con il cuore
Il tuo unico e grande amore”.
Lo sguardo dei Santi volti
Accompagnano il mio volo
E l’acqua Santa con la luce del sole.
Me e Tatiana dolcemente battezzarono.
Abbraccio forte la mia donna,
La persona più cara in questo mondo,
E gli faccio sentire il mio cuore,
Per svegliare la sua mente dal sonno.
Il sorriso sul suo volto s’illuminò,
lo stesso che da eternità mi mancava,
E nel cielo un varco si aprì di nuovo
Con una voce che mi salutò.
(09/12/2007-13/12/2007)