Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Sarastoryofmylifex    31/12/2013    1 recensioni
Ciao sono Emily ho diciassette anni e vivo a Londra insieme a mia madre e a mio fratello Liam, lui suona nei locali insieme a una band formata da altri quattro ragazzi, Louis, Harry, Niall e Zayn.
Li adoro e sono fantastici ma il mio unico problema è lui il ragazzo più misterioso, quello che se ne frega di tutto e di tutti e che è sempre pronto a giudicarmi.. Zayn. Lo odio e cerco sempre di evitarlo, non è una buona compagnia e non lo sarà mai. Lo detesto con tutta me stessa.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
“Vuoi un po’ di noccioline?” chiese James dolcemente. “Sto bene cosi grazie” risposi. James era il mio ragazzo da due mesi l’avevo conosciuto a una festa e mi piacque dal primo momento che lo vidi e la cosa fu reciproca, stavo bene con lui e andavamo molto d’accordo. Eravamo stesi sul divano e la mia testa era appoggiata sulla sua spalla mentre guardavamo la tv. “Emily lo sai che sei bellissima?”mi disse guardandomi fissa negli occhi. Me lo ripeteva in continuazione diceva che amava i miei occhi color ghiaccio, i miei capelli neri lucenti e le mie labbra rosee morbide. Mi ripeteva sempre che secondo lui dovevo fare la modella ma io continuavo a dire di no. Finito il film lo accompagnai alla porta e gli premetti un bacio sulla bocca e ci guardammo fissi negli occhi per un po’ fino a quando sentimmo un rumore dietro di noi. “Ehehehehehehe”. Ci girammo e vidi mio fratello Liam che ci stava guardando male. “Ciao Liam” disse James. “Ciao non sarà ora di tornare a casa?” “Certo stavo per andare” rispose James a mio fratello mentre apriva la porta di casa. “Ci sentiamo per messaggio” disse il mio ragazzo lasciandomi un dolce bacio sulla guancia per poi uscire di corsa da casa. Non trovavo giusto come si era comportato Liam e nel momento in cui stava ritornando in camera sua gli dissi: “ Certo che sei proprio maleducato c’è bisogno di trattarlo cosi? Se ne stava andando!” “Non mi piace il modo in cui ti guardava e non voglio che ti baci in quel modo soprattutto dentro casa mia” disse. “è anche casa mia questa se permetti e come tu porti le tue ragazze qui dentro io porto i miei e non comportarti come se fossi mio padre perché non lo sei!” urlai salendo di corsa in camera mia. “Non vorrai mica andartene lasciando tutto questo casino in sala” disse Liam indicando la stanza. *** Erano le dieci del mattino quando mi svegliai. La luce proveniva dalle piccole fessure della serranda abbassata in camera mia. Il dolce caldo estivo si diffondeva per la mia stanza e si potevano udire da fuori il dolce cinguettio degli uccellini che probabilmente si trovavo sugli alberi del mio giardino. Sentii aprire la porta quindi vidi Toby entrare e salire sul mio letto. Era il mio cagnolino e gli volevo un bene dell’anima. Era un bastardino. Mentre gli stavo accarezzando la testa sentii la voce di mio fratello e sembrava che stesse parlando con qualcuno. Scesi per capire chi fosse e una volta arrivata alla porta della cucina vidi Liam seduto intorno al tavolo e accanto a lui c’era Zayn mentre beveva una tazza di caffè. “Sei proprio un simpaticone! Via vado a prendere il cavo che ho lasciato in macchina torno subito” disse mio fratello a Zayn. Liam si alzò e appena mi vide disse: “Ehi buongiorno sorellina a buon’ora!”. “Buongiorno fratellone” dissi sorridendo. Mi diede un bacio sulla guancia poi si girò verso Zayn e ridendo disse: “Fai pure colazione Emily c’è Zayn che ti fa compagnia” e detto ciò si diresse verso il corridoio. Evvai non vedevo l’ora, fare colazione con quello la mi rendeva la mattinata al quanto bella e sicuramente sarebbe stato l’inizio “perfetto” della giornata. Naturalmente Liam sapeva che non sopportavo Zayn ma alcune volte sembrava che ci facesse apposta. Mi diressi verso la credenza per prendere una tazza fregandomene altamente che in quella stanza ci fosse Zayn. Misi il latte a scaldare e nel momento in cui stavo prendendo i biscotti sentii Zayn ridere. Mi girai verso di lui. “Perché ridi?” chiesi. “Mi fai ridere tu” disse con un ghigno. Mi voltai sbuffando facendo finta di niente ma come non detto riparlò di nuovo. “Lo sai che hai un bel culo?” rise. Come? Non doveva neanche pensare una cosa del genere. Mi voltai lo guardai malissimo abbassando le sopracciglia presi la tazza con il latte caldo dentro, i biscotti e mi diressi in salotto. Appena vide la mia reazione Zayn si alzò di scatto mi prese un braccio e mi tirò verso di lui. Quel movimento fece cadere un po’ di latte per terra che fuoriuscì dalla tazza che stavo tenendo in mano. “Sei un cretino! Guarda che casino hai combinato!” gli dissi guardandolo dritto negli occhi con aria minacciosa. “E dai non te la prendere è solo un po’ di latte non capisco perché ti arrabbi sempre so che non mi sopporti ma non c’è niente di male a dirti che hai un bel sedere anzi dovresti esserne onorata è un complimento e vale molto di più se è fatto da me sai quante ragazze ti invidiano” rispose facendo spuntare un sorrisino dalla sua faccia. Non so come mai ma la vicinanza cosi notevole in cui mi trovavo con Zayn mi fece agitare e sentii il mio cuore battere sempre più forte, non capivo questa mia reazione. Lo allontanai e poggiai la tazza sul tavolo lo fissai negli occhi e dissi: “Chi sei un principe forse? Non mi sento per niente onorata non so chi ti credi di essere ma odio i ragazzi che se la tirano proprio come te ma vedo che non c’hai messo molto per capirlo.” “E io non sopporto le ragazzine come te hai diciassette anni ma di testa ne dimostri dieci sei solo una bambina che ancora deve crescere ma non te la prendere con il tempo maturerai” disse facendomi un occhiolino come presa in giro. Si sedette nel posto in cui stava prima e finì l’ultimo goccio di caffè rimasto nella tazza. Ancora non credevo a ciò che mi aveva detto, mi aveva dato della bambina?!? Accecata dalla rabbia dissi: “Ah io sarei una bambina? Sai non devi crederti superiore a me perché hai diciannove anni e pensi di essere più maturo, non devi crederti superiore agli altri perché hai mille ragazze che ti vengono dietro e vai con quelle più belle in modo tale che i ragazzi ti invidiano, non devi crederti nessuno perché tu non sei nessuno. Per te contano solo queste cose che nella vita non valgono niente non so cosa trovano in te le ragazze ma sappi che è per questo che non ti sopporto e cerco sempre di evitarti.”. Zayn alzò la testa e mi guardò sbalordito, si vedeva dalla sua espressione che non voleva credere a ciò che aveva appena udito. Non fece in tempo a dire una parola che entrò mio fratello con il cavo in mano e con faccia interrogativa ci guardò entrambi intuendo che l’atmosfera che c’era in quella stanza non era delle migliori. “Che succede?” chiese. Il mio sguardo si posò su Liam che mi guardò aspettando una risposta che non arrivò, dopodiché il mio sguardo finì su Zayn che mi fissava dritta negli occhi. Mi voltai e corsi in camera mia non avevo proprio voglia di litigare oggi indipendentemente da chi fosse la persona, ero sicura che Liam avrebbe difeso Zayn. *Spazio autrice* Ecco il secondo capitolo spero che vi piaccia! Se volete lasciate una recensione o scrivetemi su twitter sono @5peoplesavedme... un bacio! :)
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Sarastoryofmylifex