Un Duello

 

Dolci cani bastardi.

Simpatiche metonimie si prostituiscono.

Lo senti, Teo, ti attaccano.

 

Affabili reti metalliche, lo vedi

Mirabolanti avventure di santi, ci credi

Formidabili assassini di tempo e denaro, lo sai.

Vedi Teo, oltre lo steccato due Torri vomitano festa su tetti rossi.

Lo sai Teo, cosa sono?

I tetti rossi.

 

Stratosferiche punizioni per chi, lo sai, vuole distoglierti

Miracolosi pentimenti in chi, lo vedi, può sopravvivere

Stuccanti preziosità oniriche, cretino, ti vogliono morto.

Lo vedi Teo, e lo sai, che è tutta, tutta colpa loro.

Lo sai Teo che tu non puoi saltare il fossato.

Non ancora Teo, fai il bravo, lo zuccherino della maestra

Maestra squisitamente armata che è la canzone della vita.

Lo sai Teo, il fossato è là.

( Poco fa, poche lusinghiere parole)

 

Moderati effetti indesiderati, micio

La cioccolata non fonde un sentore, cagnetto.

Cento è maggiore di quarantacinque, zuccherino,

specialmente se sono chilometri.

Distanze – Empirio -   Capacità cognitiva

Zuccherino, non spingere, non lo sai.

Teo lo sa, Teo vuole saltare il fossato.

Non ci cadrà dentro come- nonnullis secundis rebus-

Tu hai fatto.

Affabile fango – incorruttibile zucchero.

Dolce.

Zuccherino, Teo ti trova dolce e caldo.

Sporco di fango, però.

( Risate)

 

Superlativa condotta del gioco, ragazzo mio

Grazie prof, mi sono allenato.

Meravigliosa interpretazione letteraria.

Grazie prof, mi sono svenato.

Ti consiglio i polsini scuri, almeno non si vede.

Grazie prof, mi sono informato.

Ti avverto che non sei zucchero nel fossato

Grazie Prof, ci ho ripensato.

Ti dico che sei erba di là dal fossato.

Grazie prof, ne son lusingato.

Ti dico che mai ti avranno ammazzato.

Grazie prof, mi sono svegliato.

 

Profonde gole, gallerie ferroviarie.

Cento è uguale a uno. Tondo e non.

La metà – e meno- di cento è eguale a meno.

Conti fatti.

Teo perde sulla carta.

Teo, che perdi sempre a tavolino,

avvicinati a noi, vieni più vicino.

 Teo non viene, non piange sconfitta.

 

Complesse considerazioni ontologiche

Non le capiamo.

Intricate questioni omeriche

Niente da fare.

Spericolate equazioni della bisettrice del cuore.

Di Teo la specialità.

Misurate diatribe territoriali.

Il fossato Teo lo salterà.

Avanzate competenze lavorative

Arretrate misure sindacali del dolore.

( è il campo dell’amore)

 

Teo non lancerà la prima pietra

Né dirà ciò che già è detto

Ma lascerà un’impressione durevole.

La lavagna è pronta

Traccia i solchi della tua vittoria, micio

Quel che cerchi is on the tip of your tongue!

( applausi signori!)

 

Ti dico che parti in svantaggio

Grazie Zucchero, lo so

Ti dico che rischi il miraggio

Grazie Zucchero, ci penserò

Ti dico che non cogli il messaggio

Certo zucchero, quel dolce massaggiochefaialfangonelfossatochecredidivaersaltatomachetiinghiottecomesabbiemobiliavvolgentiincrepantimisoginizzantiagonizzantiproverbialmenteinvitanticomemassediverminelpiattodiungattoeilciboèandatoafarsifotterementrecerchidirisaliresuitettirossitiaccorgichehaiigranelliozuccheromioimprigionatidelfangoescimanonfarrumoreilsognopotrebbefinireementreTeovince

 

tupotresti.

 

Morire.

 

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