Serie TV > Il Trono di Spade/Game of Thrones
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Autore: MadLucy    01/01/2014    4 recensioni
{Doreah/Viserys | 7 drabbles | Angst | hurt/comfort | missing moments | accenni one-sided love}
È un destino inclemente, persino per il Principe Mendicante, persino per una puttana di Lys.
Genere: Angst, Fluff, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Doreah, Viserys Targaryen
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Violenza
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DoVi
L'ultimo dolore.







1.

Il ragazzo dai lineamenti distorti dal disappunto ti dardeggia con il prezioso sguardo di gemma. -Che diamine vuoi?!-
-La khaleesi mi ha detto che hai bisogno di rilassarti... posso fare qualcosa per te?-
Ti squadra circospetto, la linea della bocca ancora rigida di ritrosia e contrarietà. Forse non si fida.
-La khaleesi ha detto bene.- replica con aspro sarcasmo, -ma non so se puoi fare qualcosa per me.-
Non puoi fare niente per Viserys Targaryen, ma ti ci vorranno giorni d'umiliazione e notti insonni per capirlo.
-Dopotutto non sei una selvaggia, pure bellina... sì, immagino che tu vada bene.-
Non capisci perchè il tuo sorriso abbia abbandonato la solita stanchezza.


2.
-Li perdo, sai?-
Quando ti sembra d'averlo ormai tratto in salvo, d'averlo afferrato e strappato alle ripide pareti della voragine, il passato torna a ghermirgli le caviglie con tentacoli d'ombra.
-Credo di starli perdendo, uno ad uno.-
Quando l'inestimabilità dei suoi occhi scivola via, nel buio, in un soffio di cenere.
-Li perdo ogni giorno, pezzo per pezzo.-
Non ha armi la tua ingenua compassione, non ha pazienza la sua anima ferita. Così tamponi il sangue che ti lorda le mani, ma solo quando lui non se ne accorge.
Non ha pietà Viserys Targaryen.Vuole tagliarti la lingua, rubare le tue parole di conforto, costringerti al suo stesso dolore. 


3.
Il suo sorriso estinto riecheggia, a volte, i suoi occhi ridono maliziosi: sai che gli piace spaventarti.
Però non abbassi mai la guardia con lui. Hai imparato a temere la sua distratta benevolenza, che ci mette così poco a diventare rabbia, non a prevenirla. Sei abituata agli sgarbi dei clienti, alla violenza degli uomini, ma Viserys è diverso. I lividi che dipinge sulla tua pelle sono un dono; è il drago, in fondo.
La sua malinconia sopraggiunge rapida come la collera, effimera come l'ilarità. Doreah, Doreah, cosa ci facciamo qui, io e te, ti sussurra. Te lo chiedi anche tu.
Nel buio di quella notte siete uguali, anime perse, naufragate.


4.
Come un attimo del suo sorriso può domarti e come un lampo della sua rabbia sa rovinare tutto -e tu rammenti che odiarlo fa meno paura.
-Chi credi di essere, tu?-
Tu? Non hai mai creduto d'essere altro che te stessa. Non c'è posto per le illusioni, nel letto dei bordelli, per le bambine.
-Sei solo la mia puttana.-
Eppure per lui, in quel momento, non esiste che lo specchio del tuo sguardo, in cui vede sogni boccheggianti in procinto d'annegare e l'ira impotente d'un bambino, incapace di portare nelle vene il debito del suo sangue. Vede Daenerys. 
Ciò che vede non gli piace, quindi tanto vale scoparsi la puttana.


5.

Il fruscio del mantello annuncia la sua presenza.
Fra i tuoi capelli scuri e sinuosi, immerge quelle mani che ti hanno pagata; ti guarda con quegli occhi che ti hanno soppesata, valutata. Desiderata, forse. Amata mai.
-Cosa fai?- La sua voce striscia di soppiatto.
-Aspetto.-
Si siede anche lui, di fianco a te, abbandona il capo sulla tua spalla. Il tuo sguardo impudico lo sfiora, le tue labbra piene e socchiuse lo reclamano. Ma reclamare non spetta a te, così vi limitate ad aspettare.
Sì, aspettate. Un giorno scoprirai cosa. Non è necessario saperlo, adesso. Forse la risposta è troppo crudele per essere trovata prima del tempo. E aspettate.


6.
-Doreah.-
-Mio signore.-
Non avete mai avuto niente da dirvi, dopotutto. Tantomeno adesso.
E vi guardate negli occhi, pieni di stanchezza e disillusione, travolti dalla sabbia ardente dei miraggi disgregati. Sospesi nel vostro silenzio, avvinti nella vostra attesa eterna.
La tensione ad un futuro migliore, sconosciuto e per questo promettente di gioia nuova, è sempre stato uno scavo per smarrire la via di fuga, il presentimento della speranza.
È un destino inclemente, persino per il Principe Mendicante, persino per una puttana di Lys. Per un istante Viserys appoggia la sua fronte alla tua, in un contatto caldo.
Per un istante siete insieme. Poi passa.
Si allontana a passi veloci, inquieti.



7.

L'oro fuso gli cola sul volto, gli deforma quel sorriso di cui solo tu conosci la vera bellezza, il vero valore.
Un tempo, mentre lo osservavi ridere, l'aria nei polmoni si faceva più leggera. Un tempo giocherellava con tuoi capelli nell'acqua saponata e ti parlava dei draghi con gli occhi che brillavano.
Il tuo cuore rallenta, esitando; l'attesa è finita, la linea del traguardo l'hanno cancellata le onde, ed è il vento a cogliere vane parole d'amore.
Serri le labbra. Una lacrima compie il suo inevitabile cammino, verso l'ultimo dolore. Vedi, mio principe? È rimasta soltanto la tua puttana a piangerti.
Chissà quanto ti vergogneresti, se lo sapessi.
























Note dell'Autrice: Hi everybody! Dicono che chi posta il primo dell'anno posta tutto l'anno, perciò posto queste drabble sperando che siano benauguranti! Ce l'ho fatta per un pelo! XD
Che dire, shippo anche Viserys/Daenerys, ma questi due sono carini. Nessuno li considera, perciò arrivo io... Finanto che posso infilare Viserys da qualche parte (WTF?!? O.O) lo faccio. ^-^ Grazie mille a tutti coloro che hanno letto, spero che qualcuno voglia lasciare una piccola recensione!
Lucy
  
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